mercoledì 21 novembre 2012

C'era una volta in Giappone-16/Once upon a time in Japan-16

Un manifesto del teatro Takarazuka, un tipo di teatro recitato da sole donne. Lo spettacolo è nientemeno che "Lady Oscar"!!! Se a qualcuno interessa potrei scrivere un post su questo genere teatrale!

A poster of the Takarazuka theater, a kind of theater, performed by women only. The show is nothing less than "Lady Oscar"! If anyone is interested I can write a post on this type of theatre!

Correva l'anno 2009. In Giappone il grande terremoto e Fukushima non c'erano ancora stati. Avevo 21 anni e quell'estate io e la Pelosa Metà siamo andati per un mese a Kyoto a studiare la lingua, ospiti di due diverse famiglie giapponesi. Io ho alloggiato presso una singolare coppia di pensionati. Per raccontare in diretta della mia esperienza agli amici ho aperto il mio primo blog. Qui ripubblico quel mio diario di viaggio.

09/08/2009
La mattina io e la Pelosa Metà abbiamo visto un tempio molto bello e davvero enorme [il Kiyomizudera]. Ci siamo mangiati per la terza volta la granita tradizionale che è ghiaccio tritato con sciroppo. Nel pomeriggio siamo andati con la sua famiglia (che è molto più carina e gentile della mia) a Osaka a vedere il castello costruito da Hideyoshi, uno degli unificatori del giappone. Dentro era pieno di filmini in 3D plastici e simili che illustravano la vita di Hideyoshi e alcune sue battaglie famose. E'stato molto figo!
Secondo la mia famiglia il pasto che mi ha offerto la "madre" della Pelosa Metà [un tenpura ramen, scelto da me] non era abbastanza costoso, grrr. La mia famiglia calcola tutto in denaro, in compenso si lamenta sempre del costo delle cose anche se gli escono i soldi dal buco del culo.

Il castello di Osaka/Osaka's Castle
The year was 2009. In Japan, the great earthquake and Fukushima didn't happen yet. I was 21 and that summer I and the Hairy Half went for a month to Kyoto to study the language, guests of two different Japanese families. I stayed with a singular retired couple. To tell about my experience to friends in real time, I opened my first blog. Here I republish that diary.







09/08/2009
In the morning the Hairy half and I visited a very nice and really huge temple [the Kiyomizudera]. We ate for the third time the traditional slush that is basically crushed ice with syrup. In the afternoon we went with his hostfamily (which is much nicer and kinder than mine) to Osaka to see the castle built by Hideyoshi, one of the unifiers of Japan. Inside it was full of movies in 3D, models and similar stuff that illustrated the life of Hideyoshi and some of his famous battles. It was very cool!
My hostfamily said that the meal that the "mother" of the Hairy Half offered me [a tenpura ramen, chosen by me] wasn't expensive enough, grrr. My family calculates everything in cash, but on the other hand is always complaining about the cost of things even if they're terribly rich.

5 commenti:

Nyu Egawa ha detto...

Ahahah.. certo che sono veramente antipatici quando si tratta di soldi.. già è una cosa bella che ti ha offerto il pranzo e hai potuto scegliere quello che volevi (chissà che delizia).. Non conoscono il detto "basta il pensiero"?

Fedulab ha detto...

Bei ricordi! Che temperamento, non pensavo che anche i giapponesi fossero così attaccati ai sordii :P

Piperita Patty ha detto...

@Nyu: in realtà erano molto molto generosi!!! Su quello proprio non posso lamentarmi. Però poi lo facevano pesare ed erano tirchi su altre cose, come la corrente elettrica.

@Fedulab: era una cosa strana, perchè loro erano ricchi, mi facevano anche tanti regali, ma poi erano taccagni su piccolezze e comunque mi facevano pesare la loro generosità. Ma più che una caratteristica giapponese in genere pare che fosse solo della mia famiglia, ho chiesto in giro. Che culo, eh?

Acalia Fenders ha detto...

Il teatro Takarazuka (ma anche il No o il Kabuki) mi sarebbe tanto piaciuto vederlo quando sono stata in Giappone ma le mie conoscenze di Giapponese sono davvero troppo scarse per sparare di capirci qualcosa. In più la dolce metà non avrebbe apprezzato XD

Piperita Patty ha detto...

@Acalia: visto quel che costa il no mi accontento delle cassette. Credo che anche gli altri due siano carucci, ma mi interessano anche di più. Però è vero, a parte la lingua in sé c'è il problema della particolare dizione teatrale, ci vorrebbero i sottotitoli.
Anche la mia dolce metà non apprezza molto queste cose...

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...