venerdì 29 giugno 2018

Violet moon

Collana/NecklaceTally Weijl (3€ on sale)
Sandali/Sandals: mercato di via Papiniano, Milano/Papiniano street  open air market, Milan (6€)

giovedì 28 giugno 2018

Lotr and hakama

Cardigan:  usato/used
Maglietta/Teeregalo, Wishloot/present, Wishloot
Pantaloni/Trousersmercato di via Papiniano, Milano/Papiniano street  open air market, Milan (20€)
Scarpe/ShoesPrimark (10£)

mercoledì 27 giugno 2018

Tassels, roses and chinese vases

Orecchini/Earrings: Cina/China (10 yuan)
Cardigan: swappato/swapped
Maglietta/Tee: H&M (5€)
Pantaloni/Trousersmercato di via Ampere, Milano/Ampere street  open air market, Milan (2x15€)
Scarpe/ShoesPrimark (10£)

martedì 26 giugno 2018

Yellow roses

Maglietta/Tee: Zara (5€ on sale)
Gonna/Skirtusata, Pinco Pallino/used, Pinco Pallino
Scarpe/ShoesOrleans Calzature H&M (10€ on sale)

lunedì 25 giugno 2018

First anniversary outfit: orange and teal

Orecchini/Earrings: Bershka (8€)
Cardigan: usato, mercato di via Valvassori Peroni, Milano/used, Valvassori Peroni Street open air market, Milan (2€)
Vestito/Dressmercato di via Papiniano, Milano/Papiniano street  open air market, Milan (3€)
Calzamaglie/Tights: mercato di via Valvassori Peroni, Milano/Valvassori Peroni open air market, Milan (0,5€)
Ballerine/Ballerinas: H&M

giovedì 21 giugno 2018

Pescaria (Milano)

Finalmente sono stata da Pescaria, ristorante di pesce abbastanza cheap super trendy, famoso per i panini al pesce, che ha aperto la seconda sede nel 2016 a Milano in via Bonnet 5 (zona Gioia) dopo la prima di Polignano Mare.
Vista la fama, anche se eravamo arrivati presto, all'ingresso abbiamo dovuto fare un po' di fila e quando siamo usciti la coda era lunghissima.
Abbiamo fatto lo scontrino in cassa e poi siamo stati serviti al tavolo quando il cameriere ha chiamato il nostro numero.
Il decor interno è molto pulito con bei tocchi marinareschi. I tavoloni affollati secondo me sono inadatti ad un pranzo romantico o di lavoro.
Il menù è molto ricco, con crudi di pesce, tartare, fritture, panini di pesce e vari piatti cotti.
Io ho preso il panino con 100 g di tartare di tonno, burrata, pomodoro fresco, pesto basilico, olio al cappero. Era davvero buonissimo! Ho assaggiato anche il panino della Pelosa Metà, con 200 g di seppia tagliata e fritta, cardoncelli arrosto, giuncata fresca, pesto di rucola e noci, insalata valeriana e cipolla al caramello salato. Non mi è piaciuto tantissimo e anche la Pelosa Metà ha trovato migliore il mio.

L'amica che era con noi ha provato il tris di carpacci con friselline, ma non è stata molto soddisfatta perché il pesce, per quanto ottimo, era tagliato troppo spesso. Fra l'altro le friselle erano molto piccole e di forma non tradizionale, sembravano più crostini.
Poi ci siamo divisi un piatto di frittura di pesce molto buono.

La vera sorpresa per me sono state le patatine con maionese al porro (5€), abbondanti, tagliate spesse con la buccia e fritte alla perfezione. La maionese poi era pazzesca, anche se ho avuto un'alitazza non indifferente tutto il giorno.
Bevendo due bottiglie d'acqua e un bicchiere di rosè da 4€ e dividendo alla romana abbiamo speso sui 20€ a testa.
Ne è valsa la pena? Il pesce era freschissimo e i piatti particolari, anche se ho trovato eccezionali solo il panino al tonno e le patatine e il resto di livello medio.
Il servizio non era granché, i piatti sono arrivati tutti distanziati, quindi abbiamo mangiato in tempi diversi. Questo contribuisce a tenere bassi i costi, ma abbassa anche il livello dell'esperienza.
Ci tornerei? Potenzialmente sì, ma in un giorno feriale o in bassa stagione e in un periodo in cui ho qualche soldo extra.
Mi piacerebbe provare uno degli altri locali milanesi nati sulla scia di Pescaria per fare un confronto.

mercoledì 20 giugno 2018

Spaghetti al curry rosso con latte di cocco/Red curry and coconut milk spaghetti

Adoro il food porn. Per cui non è una sorpresa che io abbia seguito l'account Instagram di Andrea Mattasoglio, giovane cuoco italiano.
Quello che non mi aspettavo di trovare era qualche ricetta abbastanza semplice e interessante da essere in grado di provarla anch'io, come quella delle linguine al curry rosso, un piatto fusion italiano e thailandese.
Ho fatto un paio di cambiamenti rispetto alla ricetta originale (non avevo linguine, peperoncino verde e fiori di peperoncino, quindi non li ho usati e ho anche deciso di non mettere l'origano).

INGREDIENTI per due persone:
- Spaghetti 200 grammi
- Curry rosso un paio di cucchiai
- Una lattina di latte di cocco
- Sale
- Olio extravergine
- Basilico 10 foglie circa
- Menta 10 foglie circa

Ho messo il latte di cocco in una padella e l'ho lasciato ridurre un pochino. Ho aggiunto il curry rosso (attenzione, è piccantissimo! Assaggiate per decidere la quantità. Io penso di averne messi un paio di cucchiai). Ho aggiunto basilico e menta (sulle 5 foglie per tipo a testa) e un goccino di olio. Intanto ho cotto gli spaghetti in acqua bollente salata, li ho scolati tenendo mezzo mestolo d'acqua di cottura un paio di minuti prima che fossero cotti e li ho messi a mantecare circa quattro minuti nel cocco con l'acqua di cottura tenuta da parte.
L'ho trovato un piatto molto buono, fresco ed estivo, familiare eppure esotico. L'unico difetto è che è un po' pesante, suggerisco di ridurre un pochino le vostre solite quantità di pasta.

***


I love food porn. So it's no surprise that I followed the Instagram account of Andrea Mattasoglio, a young Italian chef.
What I did not expect to find was some fairly simple and interesting recipe I could try, like that of linguine with red curry, an Italian and Thai fusion dish.
I made a couple of changes to the original recipe (I had no linguine, green pepper and chili flowers at home, so I did not use them and I also decided not to use oregano).

INGREDIENTS for two people:
- Spaghetti 200 grams
- Red curry, a couple of spoons
- A can of coconut milk
- Salt
- Extra virgin olive oil
- Basil, approximately 10 leaves
- Mint, approximately 10 leaves

I put the coconut milk in a pan and let it shrink a little. I added the red curry (beware, it's really hot! Taste it to decide the quantity, I think I used a couple of spoons of it). I added basil and mint (around 5 leaves per type) and a drop of oil. Meanwhile, I cooked the spaghetti in boiling salted water, I drained them a couple of minutes before they were cooked, keeping half a ladle of cooking water and I put them to finish the cooking in the coconut with the cooking water kept aside.

I found it a very good dish, fresh and summery, familiar yet exotic. The only flaw is that it is a bit heavy, so I suggest to reduce a little bit your usual amount of pasta.

martedì 19 giugno 2018

Mary e il fiore della strega/Mary and the Witch's Flower

"Mary e il fiore della strega" (メアリと魔女の花) è il primo film dello Studio Ponoc, uno studio di animazione giapponese fondato nel 2015 da vari ex animatori dello Studio Ghibli capeggiati da Hiromasa Yonebayashi e Yoshiaki Nishimura. Il film si basa sul romanzo del 1971 "La piccola scopa" della scrittrice britannica Mary Stewart.
La protagonista è Mary, una bambina di dieci anni che sta passando la fine delle vacanze estive dalla prozia Charlotte, in una campagna inglese moderna, ma non contemporanea (esiste la televisione, ma è antiquata, mentre non si vedono cellulari). Mary si annoia finché non trova uno strano fiore che le spalanca un mondo magico, complici una piccola scopa e un gatto nero. Ovviamente, però, non tutto andrà per il verso giusto.
L'influenza dello Studio Ghibli è fortissimo in questo film, sia per il tipo di storia raccontata, sia per il tipo di disegno. Non manca nemmeno il classico scontro fra tecnologia cattiva, in questo caso la magia metamorfica, e natura buona, in questo caso la magia dei fiori. Eppure qualche differenza si sente. Per prima cosa c'è una storia completa con un inizio, uno svolgimento abbastanza chiaro e una fine, mentre la maggior parte dei film Ghibli sono poco lineari (mi è venuta comunque voglia di leggere il libro). La trama fila bene (al di là di un deus ex machina in forma di roditore con il cappello da svizzero) ed è simpatica.
Anche nel disegno si sente qualche differenza (nota di merito per il character design della protagonista, mentre capelli e vestiti dell'amico Peter sono inguardabili).
In definitiva ho trovato "Mary e il fiore della strega" non memorabile come i massimi capolavori Ghibli, ma comunque molto molto carino.
Sono curiosa di vedere se con i prossimi film lo Studio Ponoc si distanzierà ulteriormente dallo Studio Ghibli e troverà una sua identità più definita. Seguirò senz'altro le prossime uscite con attenzione.

"Mary and the Witch's Flower" (メ ア リ と 魔女 の 花) is the first film by Studio Ponoc, a Japanese animation studio founded in 2015 by several former Studio Ghibli animators led by Hiromasa Yonebayashi and Yoshiaki Nishimura. The film is based on the 1971 novel "The Little Broom" by the British writer Mary Stewart.
The protagonist is Mary, a ten-year-old girl who is spending the end of the summer holidays by her great-aunt Charlotte, in a modern, but not contemporary, English countryside (there is a television, but it is old-fashioned, while there aren't mobile phones). Mary is bored until she finds a strange flower that opens up for her a magical world, with the help of a little broom and a black cat. Obviously, something goes wrong...
The influence of Studio Ghibli in this film is very strong, both for the type of story and for the drawings and animation style. There is also the classic clash between the evil technology, in this case the transformation spell, and the good nature, in this case the magic of the flower. Yet I felt some differences. First of all there is a complete story with a beginning, a fairly clear plot and an end, while most of the Ghibli films are not very linear (I still would like to read the book, though). The plot is nice and flows well (except for a deus ex machina in the form of a rodent with a Swiss hat).
Even in the drawing you feel some differences (I loved the character design of the protagonist, while the hair and clothes of her friend Peter are terrible).
Ultimately I found "Mary and the Witch's Flower" not as memorable as the greatest Ghibli masterpieces, but still very very  nice.
I'm curious to see if with the next films Studio Ponoc will take further distanc from Studio Ghibli and find a more defined identity. I will certainly carefully follow the next releases.

domenica 17 giugno 2018

Il mio maggio via Instagram/My may via Instagram

Questo Maggio è stato splendido, anche se il clima è sempre più tropicale. E' arrivata la frutta che mi piace di più e mi sono abbuffata di ciliegie e delle prime albicocche.
Fra il lavoro, i progetti in corso con il mio collettivo di fumettisti e vari lavoretti extra ho dedicato pochissimo tempo a questo blog, ma sono ancora decisa a non lasciarlo morire.

This May was beautiful, even if the climate is more and more tropical. It is the period of the fruit I like most is and I ate a lot of cherries and the first apricots.
Among my work, the ongoing projects with my cartoonists collective and various extra jobs, I spent very little time on this blog, but I'm still determined not to let it die

Ho partecipato in maniera un po'incostante a Marmay, la sfida di disegnare una sirena per ogni giorno di maggio. I miei temi principali sono stati Sailor Moon e animali di vario genere in versione sirena (trovate tutto su @mentaconiglio).

I participated a bit inconsistently to Marmay, the challenge of drawing a marmaid for every day of May. My main themes were Sailor Moon and animals of various kinds in a marmaid version (you can find them all on @mentaconiglio).

A inizio mese, approfittando di un miracoloso giorno di ferie, sono andata a Genova ospite della mia amica RagazzAcidella.

At the beginning of the month, taking advantage of a miraculous day of vacation, I went to Genoa hosted by my friend RagazzAcidella.

Poi ho partecipato con il mio gruppo di autoproduzione a fumetti,  Cargo, all'AFA (Autoproduzioni Fichissime Anderground), il festival dell'autoproduzione che si tiene allo spazio pubblico autogestito Leoncavallo di Milano, dove ho fatto vari acquisti e ricevuto un sacco di regali.

Then I participated with my group of cartoonists, Cargo, to AFA (Autoproduzioni Fichissime Anderground), the self-production festival held by the self-managed public space Leoncavallo of Milan, where I made several purchases and received a lot of gifts.

Questo mese, con la scusa di una comunione ho fatto una bella gita a Bologna con la Pelosa Metà e la sua famiglia.

This month, with the excuse of a first communion I did a nice trip to Bologna with the Hairy Half and his family.


Il 20 maggio io e la Pelosa Metà abbiamo festeggiato il nostro primo anniversario di matrimonio (che impressione, è passato già un anno). Siamo andati al mare, ci siamo rilassati, abbuffati e abbiamo fatto i primi bagni dell'anno.

On May 20, the Hairy Half and I celebrated our first wedding anniversary (it has already been a year!). We went to the seaside, relaxed, ate a lot and swam for the first time this year.

A fine mese sono andata ad una conferenza molto interessante sul Giappone in Italia al Mudec e ho finalmente incontrato un'amica che non vedevo da mesi che mi ha fatto un regalo di compleanno super nerd e carinissimo.

At the end of the month I went to a very interesting conference about Japan in Italy at Mudec and I finally met a friend I had not seen for months who gave me a super nerd and cute birthday present.


Questo mese ho anche ricominciato a giocare di ruolo, stavolta online con amici diversi. Nel disegno, il mio personaggio.

This month I also started role-playing again, this time online, with different friends. In the drawing, my character.

Per quanto riguarda lo shopping, con la scusa di prendere qualche vestito estivo adatto all'ufficio e aggiungendo Genova e la fiera del fumetto, ho un po' esagerato.

As for shopping, with the excuse of buying some summer dress suitable for the office and with Genoa and the comic fair, I exaggerated a bit.

La mia dieta ha cominciato ad andare bene, ho perso un paio di chili.
Ho sperimentato un pochino in cucina (nella foto una pasta al curry rosso e latte di cocco con menta che posterò prossimamente).

My diet started to go well, I lost a couple of kilos.
I experienced a little bit in the kitchen (in the picture a red curry and coconut milk pasta with mint that I will post soon).


Sono tornata in un paio di ristoranti che mi piacciono e ho provato nuovi piatti: alla Bottega del Ramen ho provato l'ottimo ramen estivo e da Lievità la pizza cosacca che è una bomba.
Ho anche finalmente provato Ghe Sem, un ristorante milanese che fa ravioli cinesi ripieni in stile italiano, niente male (prossimamente la recensione).

I went back to a couple of restaurants that I like and I tried new dishes: at Bottega del Ramen I tried the excellent summer ramen and at Lievità the cossack pizza which was a bomb.
I also finally tried Ghe Sem, a Milan restaurant that does Chinese ravioli stuffed Italian style, not bad at all (soon the review).

venerdì 8 giugno 2018

Duck and eggs

Maglietta/Tee: AFA, serigrafata con "Duckorea" di An Ohn-im/AFA, serigraphed with "Duckorea" by An Ohn-im (10€)
Pantaloni/Trousersmercato di via Papiniano, Milano/Papiniano street  open air market, Milan (2x15€)
Calze/Socks: H&M (6€ 3x2)
Scarpe/ShoesH&M, regalo/H&M, present (15€ on sale)

giovedì 7 giugno 2018

Whale and boats

Collana/Necklacefatta io/selfmade
Maglietta/Teeswappata/swapped
Gonna/Skirt: Promod, mercato di via Valvassori Peroni, Milano/Promod, Valvassori Peroni street open air market, Milan (5€)
Calze/Socks: regalo/present
Scarpe/ShoesH&M, regalo/H&M, present (15€ on sale)

mercoledì 6 giugno 2018

Tassels, cats and stripes

Orecchini/Earrings: Cina/China (10 yuan)
Cardigan: swappato/swapped
Pantaloni/Trousersmercato di via Papiniano, Milano/Papiniano street  open air market, Milan (2x15€)
Calze/Socks: regalo/present
Scarpe/ShoesH&M, regalo/H&M, present (15€ on sale)

martedì 5 giugno 2018

The Good Place

"The Good Place" è una serie televisiva statunitense  del 2016 creata da Mike Schur. E' composta da due stagioni da 13 episodi da 22 minuti ciascuno. Attualmente la terza serie è in corso di produzione.
La serie è ambientata nell'adilà. Eleanor Shellstrop, la protagonista, dopo essere morta, si risveglia nel Posto Buono, una sorta di paradiso. Il problema è che lei non è buona, anzi! In vita è stata una stronza galattica e il suo arrivo in paradiso è stato un errore. Ma Eleanor è decisissima a rimanere dov'è, con l'aiuto dell'anima gemella che le è stata assegnata all'arrivo, Chidi Anagonye, nervosissimo professore di etica.
"The Good Place" è la serie più divertente degli ultimi tempi. L'aldilà che mostra è un posto surreale, con frozen yogurt e case dipinte a pagliacci. I protagonisti, pur rimanendo profondamente umani hanno dei tratti caratterizzanti che li rendono molto buffi e le loro interazioni sono la parte migliore del telefilm,
Consigliatissimo.

"The Good Place" is a 2016 American television series created by Mike Schur. It consists of two seasons of 13 episodes of 22 minutes each. The third series is currently under production.
The series is set in the afterlife. Eleanor Shellstrop, the protagonist, after dying, awakens in the Good Place, a sort of paradise. The problem is that she is not a good person, indeed! During her life, she was a galactic bitch and her arrival in paradise was a mistake. But Eleanor absolutely wants to stay where she is, with the help of the the soul mate assigned to her on her arrival, Chidi Anagonye, a very nervous ethics professor.
"The Good Place" is the funniest I watched lately. The afterlife it shows is a surreal place, with frozen yogurt and clown-painted houses. The protagonists, while remaining deeply human, have characterizing traits that make them hilarious and their interactions are the best part of the show,
Highly recommended.

Dinosaurs at the office

Collana/Necklaceregalo/present
Camicia/Blouse: fatta io/selfmade
Pantaloni/Trousers: Comprati in Cina/Bought in China (80 CNY)
Scarpe/ShoesOrleans Calzature H&M (10€ on sale)

lunedì 4 giugno 2018

Pastel acorns and popsicles

Orecchini/Earrings: fatti a mano, festa della scuola giapponese di Milano/handmade, japanese school's of Milan open day (10€)
Camicia/Shirt: Bershka, usata, mercato di via Valvassori Peroni, Milano/Bershka, used, Valvassori Peroni Street open (5€)
Gonna/Skirtmercato di via Papiniano, Milano/Papiniano street  open air market, Milan (5€)
Scarpe/ShoesOrleans Calzature H&M (10€ on sale)

venerdì 1 giugno 2018

Panda, whale, stripes and shrimps

Cappello/Hat: comprato in Cina/bought in China
Collana/Necklacefatti io/selfmade
Pantaloni/Trousersmercato di via Papiniano, Milano/Papiniano street  open air market, Milan (2x15€)
Calze/Socks: H&M (6€ 3x2)
Scarpe/ShoesH&M, regalo/H&M, present (15€ on sale)
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