lunedì 31 luglio 2017

Viaggio di nozze in cina: 1 giugno, Pingyao/Honeymoon in China: 1st of June, Pingyao

Oggi decidiamo di fare colazione al ristorante dell'albergo. Sul menù c'è solo la colazione occidentale, ma indichiamo i piatti di altri turisti e riusciamo a farci dare due piatti di fantastici ravioli fritti ripieni di carne, che accompagniamo con un tè verde e un tè nero. In tutto paghiamo 60 CNY.

Today we decide to have breakfast at the hotel's restaurant. On the menu there is only western breakfast, but we point at the dishes of other tourists and we get you two dishes of fantastic fried meat stuffed dumplings, which we accompany with green tea and black tea. We pay 60 CNY.

E' ora di esplorare Pingyao! Per prima cosa facciamo il biglietto unico che permette di visitare tutte le attrazioni turistiche della città. Costa 150 CNY. Prendiamo anche l'audioguida in inglese da 60 CNY (più caparra da 50 CNY), che possiamo utilizzare anche il giorno dopo pagando un supplemento da 25 CNY (inevitabile, visto che a fine giornata si scarica e va sostituita).
Cominciamo con la Casa Finanziaria di Rìshēngchāng, la prima banca di progetto della Cina, nata da un negozio di tintura.

It's time to explore Pingyao! First of all, we make the ticket that allows you to visit all of the city's tourist attractions. It costs150 CNY. We also take the 60 CNY (plus 50 CNY of deposit) audio guide, which we can also use the day after paying a 25 CNY supplement (inevitable, as at the end of the day the battery is at its end and has to be replaced).
Let's start with the Rìshēngchāng Financial House Museum, China's first project bank, born from a dye shop.

La maggior parte delle visite da fare a Pingyao, visto che era una città di banchieri, è costituita da banche, ma anche da compagnie di sicurezza, ingaggiate per difendere le ricchezze in città e durante i trasporti. Nelle loro sedi si trovano armi, documentazioni sugli stili di combattimento, carri per il trasporto valori e camere di sicurezza per il denaro.
Ci divertiamo a fare foto con le lance dalla punta bizzarra, o in equilibrio sui pali o con i pesi sul campo d'addestramento. La Pelosa Metà prova anche il tiro con l'arco a pagamento.

Most of the visits to Pingyao, as it was a city of bankers, are banks, but also by security companies, engaged to defend valuse in the city and during transport. In their houses there are weapons, combat styles documentation, freight wagons, and money security chambers.
We have fun taking photo with bizarre-looking spears, or balancing on poles or lifting weights on the training field. The Hairy Half also tries archery (paying).

Pranziamo di nuovo da da Déjūyuánn, al n°82 di Nan Dajie. Oggi proviamo le tagliatelle di montagna, arrotolate come maccheroni, accompagnate da salsa agrodolce e salsa piccante.
Proviamo anche delle polpette di maiale in agrodolce, completamente diverse da quello che si trova in Italia.
E' tutto buonissimo!

We eat again at Déjūyuánn, at No. 82 of Nan Dajie. Today we try mountain noodles, rolled up in vertical and accompanied by sweet and sour sauce and spicy sauce.
We also try sweet and sour pork meatballs. It's all fantastic!

Dopo mangiato andiamo al tempio di Confucio, che è enorme e contiene il più antico edificio sopravvissuto di Píngyáo, la sala Dàchéng che risale al 1163.

After eating, we go to the Temple of Confucius, which is huge and contains the oldest surviving Pyngyáo building, the Dächéng Hall which dates back to 1163.


L'ultima visita della giornata è l'antico ufficio del governo, che è immenso, pieno di giardini e padiglioni. Quello che ci affascina di più sono le prigioni (con il letto kang) e gli strumenti di tortura, soprattutto una bellissma gogna a pesce.

The last visit of the day is the old government office, which is immense, full of gardens and pavilions. What fascinates us most are the prisons (with kang beds) and the torture tools, especially a beautiful fish stock.

Concludiamo con una passeggiata sulle mura, che sono quasi completamente originali. In ogni torre c'è una finestrella per guardare all'interno ricostruzioni di scene di vita tradizionale.
Verso sud, fuori dalla città vecchia, vediamo un bel parco.

We end the day with a walk on the walls, which are almost completely original. In each tower there is a window to look inside at the reconstructions of traditional life scenes.
Towards the south, outside the old town, we see a beautiful park.

Stasera torniamo da Déjūyuánn a mangiare la fonduta mongola, di cui mi hanno molto parlato i miei genitori, che sono stati anche loro in viaggio di nozze in Cina. E' molto bella, ma il sapore non è niente di speciale. In seguito scopro che i miei genitori non l'hanno mai assaggiata, preferendole altri piatti ed è per questo che è rimasta loro in mente.

Tonight we go back to Déjūyuánn to eat Mongolian fondue, of which my parents talked me about a lot, as they went in China for they honeymoon too. It is beautiful, but the flavor is nothing special. Then I find out that my parents have never tried it, preferring other dishes and that's because of it that they remember it so well.

Yellow overall

Collana/Necklace: fiera dell'artigianato di Milano/Milan's artisan fair (1€)
Salopette/Overallmercato di via Papiniano, Milano/Papiniano street  open air market, Milan (10€)
Infradito/Flip flops: boh

venerdì 28 luglio 2017

In giro per mercati/Shopping around markets

Dopo lo shopping per saldi, ridicolmente, mi è venuta voglia di più economico ed ecologico shopping dell'usato, così sono andata al mercato di Papiniano, a Milano.
Ho fatto un ottimo colpo aggiudicandomi un vestitino usato verde smeraldo con motivo a uccelli, busto aderente, gonna scampanata e maniche arricciate a 6€.
Ho ceduto ad una salopette in lino nuova a righe gialle e bianche a 10€.
Infine ho preso usata una camicia larga con maniche a tre quarti, a motivi bianchi e blu, a 3€.

After going sales shopping, ridiculously, I got a crave for the more inexpensive and ecological thrift shopping, so I went to Papiniano market in Milan.
I made a great purchase buying an emerald green fit and flare dress with a bird pattern, and ruffled sleeves for 6€.
I succumbed to a new yellow-and-white striped linen overall for 10€.
Finally I bought a wide shirt with three-quarter sleeves and a white and blue pattern for 3€.

Ho preso altre due cose nuove: dei sandali dorati a 6€, finalmente ne ho trovato un paio comodo (ma le borchiette lasciano giù colore, per cui ho dovuto mettere dello scotch sul retro) e una custodia per cellulare, sempre dorata, visto che la mia si stava distruggendo. L'ho decorata con degli adesivi a balena.

I got two more new things: golden sandals for 6€, I finally found a comfortable pair (but the studs stained my feet, so I had to put scotch on the back) and a smartphone case, also golden, since mine was breacking down. I decorated it with whale stickers.

Al mercato del sabato di Pietra Ligure ho comprato altri due vestiti usati a 5€ ciascuno: uno a motivi vegetali (con fiori-cuori) di H&M e uno che mi sta leggermente stretto, ma è di una tonalità di arancione favolosa.

At Pietra Ligure Saturday market I bought two more second-hand dresses for 5 € each: an H&M on  with a vegetable pattern (it has flowers-hearts!) and one that is slightly tight, but is of a fabulous orange tone.

Yellow and owl

Collana/Necklace: fiera dell'artigianato di Milano/Milan's artisan fair (1€)
Canottiera/Top: cucita io/sewed by me
Shorts: Terranova (10€ on sale)
Sandali/Sandals: mercato di via Papiniano, Milano/Papiniano street  open air market, Milan (6€)

giovedì 27 luglio 2017

Viaggio di nozze in cina: 31 maggio, arrivo a Pingyao/Honeymoon in China: 31th of May, arrive in Pingyao

Oggi partiamo da Datong. Abbiamo trovato un sottopassaggio buio e un po' inquietante che però ci permette di arrivare in stazione in fretta a piedi.
Al check in il tizio dietro di me mi tocca il sedere e quando gli tiro un cartone e gli urlo addosso fa lo gnorri e anzi si finge offeso.
Seguono sei ore di treno. Arriviamo a Pingyao alle 15:30. Secondo Google Maps, il nostro albergo nella città vecchia è a poco più di un quarto d'ora a piedi, ma facciamo fatica a trovare la strada e la camminata sotto il sole con le valige sembra molto più lunga.
Mettiamo giù i bagagli al nostro bellissimo hotel tradizionale e usciamo a esplorare la città.

Today we are going to leave Datong. We had found a dark and somewhat disturbing underpass, which allows us to get to the station quickly by foot.
At the check in, the guy behind me touches my butt and when I punch and scold him he even pretends to be offended.
The travel by train lasts six hours. We arrive at Pingyao at 15:30. According to Google Maps, our hotel in the old town is just over a quarter of an hour's walk away, but we struggle to find the way and our walk under the sun with all the luggage seems much longer.
We leave the bags at our beautiful traditional hotel and go to explore the city.

Passeggiamo per la città vecchia, costituita da edifici in pietra grigia risalenti ai periodi Ming e Qing e sopravvissuti grazie all'immenso potere economico dei banchieri di Pingyao dell'epoca.
Sappiamo che c'è un biglietto unico che dà accesso a tutte le attrazioni, ma ormai è tardi, lo faremo domani. Oggi ci prendiamo il lusso di un giro rilassato.
Il centro storico è molto turistico: le strade principali sono fiancheggiate da bancarelle di street food e chincaglierie, ristoranti e alberghi, le strade sono pattugliate da vetture turistiche e dappertutto si vedono cinesi e stranieri armati di macchine fotografiche. Questo però non compromette la sensazione di autenticità e, anzi, aggiunge un'atmosfera festosa.
Andiamo a vedere il bellissimo schermo dei nove draghi in Chenghuangmiao Jie.

We walk through the old town, consisting of gray stone buildings dating to the Ming and Qing periods, which survived thanks to the immense economic power of Pingyao's bankers of the time.
We know there is a ticket that gives access to all the attractions, but it's late, we'll buy it tomorrow. Today we take the luxury of a relaxed walk.
The historic center is very touristy: the main streets are lined with street food and trinkets stalls, restaurants and hotels, the streets are patrolled by tourist cars and everywhere you see Chinese and foreigners armed with cameras. This, however, does not compromise the sense of authenticity and indeed adds a festive atmosphere.
We go to see the beautiful nine dragon screen in Chenghuangmiao Jie.


Girando per il centro storico ci accorgiamo che tantissimi negozi sono specializzati in aceto nero, che nello Shanxi viene usato al posto della soia.
La zona che ci affascina di più è Nan Dajie, la via che conduce alla porta sud, che è la più vivace e la più affollata di negozi. Addirittura, vediamo passare un alpaca al guinzaglio!

Wandering the old town, we find that many stores specialize in black vinegar, which in Shanxi is used instead of soy.
The area that fascinates us most is Nan Dajie, the road that leads to the south door, which is the most lively and the most crowded with shops. We even see an alpaca on the leash!

Ceniamo qui, da Déjūyuánn, al n°82 di Nan Dajie.
Il ristorante è piccolo, su due piani, e ha un arredamento spartano con tavolini in legno. Alle pareti sono appesi coloratissimi bigliettini lasciati dagli avventori.
Il personale parla inglese e c'è un menù fotografico anche in inglese. Come primo assaggio della famosa cucina dello Shanxi proviamo la carne di Píngyáo (niente di incredibile, somiglia alla parte rosa del roastbeef e si condisce con l'aceto nero), delle tagliatelle tagliate spesse (che devono essere una specialità locale, visto che le abbiamo viste tagliare in molti posti per strada - fra l'altro anche da un robot) con cetriolo e peperoncino, fantastiche, e infine delle melanzane che sono fra i piatti più buoni che abbia mai mangiato, fritte fino ad essere croccanti e immerse in una salsa agrodolce casalinga che ha poco a che fare con quella che si trova nei ristoranti italiani.
Da bere prendiamo una birra e un frullato di pomodoro fatto al momento.
Il pasto è talmente godereccio e il prezzo talmente basso che decidiamo che a Pingyao non avremo altro ristorante all'infuori di questo.

We ate here, at Déjūyuánn, at no. 82 of Nan Dajie.
The restaurant is small, on two floors, and has a spartan décor with wooden tables and benches. The walls are full of colorful cards left by the travelers.
The staff speaks English and there is a photo menu in English as well. As the first taste of Shanxi's famous cuisine we try Püngyáo's meat (nothing amazing, it resembles the pink part of roastbeef and it is seasoned with black vinegar), fantastic thick cut noodles (which must be a local specialty, as we saw people - and a robot - cutting them in many shops on the street) with cucumber and chili peppers, and finally eggplants that are among the best dishes I have ever eaten, fried until crisp and dipped in a homemade sweet and sour sauce that has little to do with the one served in Italian restaurants.
We drink a beer and a tomato smoothie made at the moment.
The meal is so good and the price so low we decide that in Pingyao we will have no other restaurant than this.

Torniamo all'albergo che è già sera e le lanterne rosse che fiancheggiano le strade sono accese. Sembra di essere in una fiaba, nella Cina antica o in "Lanterne Rosse" di Zhāng Yìmóu, che è stato girato proprio qui.

We return to the hotel that is already evening and the red lanterns lining the streets are lit. It seems to be in a fairy tale, in ancient China or in Zhāng Yìmóu's "Rise the Red Lantern", which was shot here.


Troviamo la stessa atmosfera fiabesca nel cortile del nostro hotel, il bellissimo Pingyao Harmony Hotel. Ma l'esplorazione di Pingyao non finisce qui, è ora di provare il letto kang! Si tratta di un letto tipico delle regioni del nord della Cina, costituito da una piattaforma in pietra che si poteva riscaldare come un camino attraverso un foro in cui inserire combustibile (quelli moderni vengono riscaldati da più pratiche e meno pericolose tubature interne). In inverno le attività principali delle famiglie si svolgevano su di esso.
E così anche dormire diventa un modo di sperimentare la Cina tradizionale. Comodissimo.

Pingyao Harmony Hotel
Posizione centralissima nella città vecchia, al n° 1 Duan Lane. E' meno economico di altri (734,40 CNY per 3 notti in camera privata con bagno), ma si trova in una bellissima casa a corte e, soprattutto, le camere hanno il letto kang.
E' gestito da una coppia molto gentile che parla bene inglese. Fra i servizi c'è la possibilità di farsi venire a prendere e accompagnare in stazione da una macchina dell'hotel ad un prezzo moderato.
L'hotel offre wi-fi, phon, tutto il necessario per il bagno. Nella hall ci sono un frigo dove comprare acqua a prezzo standard e un ristorante. Quello che abbiamo provato era leggermente più costoso della media cittadina, ma molto buono.

We find the same fairy tale atmosphere in the courtyard of our hotel, the beautiful Pingyao Harmony Hotel. But our Pingyao's exploration does not end here, it's time to try the kang bed! It is a bed typical of northern China, consisting of a stone platform that could be heated as a chimney through a hole in which to burn fuel (modern ones are heated by more practical and less dangerous internal pipes). In winter the main activities of the families took place on it.
And so sleeping becomes a way of experiencing traditional China. A really confortable one.

Pingyao Harmony Hotel
It's situated in a really central location in the Old Town, at No. 1 of Duan Lane. It is more expensive than others (734.40 CNY for 3 nights in a room with private bathroom) but is located in a beautiful courtyard house and above all, the rooms have a kang bed.
It is run by a very nice couple who speak English well. Among the facilities there is the possibility of being picked up and accompanied at the station by an hotel car at a moderate price.
The hotel offers wi-fi, hair dryer, courtesy set. In the hall there are a fridge where you can buy water for a standard price and a restaurant. The food we tried was slightly more expensive than the average in the city, but very good.

Orange, yellow and gold

Collana/Necklace: fiera dell'artigianato di Milano/Milan's artisan fair (1€)
Vestito/DressSagra du michettin, S. Giorgio (Albenga) (5€)
Sandali/Sandals: mercato di via Papiniano, Milano/Papiniano street  open air market, Milan (6€)

mercoledì 26 luglio 2017

Spider-Man: Homecoming

Finalmente ho visto anch'io "Spider-Man: Homecoming", l'ennesimo reboot di Spider-Man, stavolta in collaborazione fra Sony e Marvel. E' uscito nel 2017 ed è stato diretto e co-sceneggiato da Jon Watts. Fa parte del Marvel Cinematic Universe, e infatti nel film appaiono anche Iron-Man, che ha un ruolo rilevante, e Captain America.
Dopo il suo incontro con gli Avengers il liceale Peter Parker spera di entrare nella squadra e nel frattempo trascura scuola e opportunità mentre sventa i piccoli crimini del quartiere.
Ma così facendo la sua strada si incrocia con quella di un gruppo che vende armi iper-tecnologiche ai criminali, capitanato dall'Avvoltoio.
Il film mischia classici elementi Marvel con la struttura del teen-movie. I personaggi giovani sono abbastanza stereotipati, ma la trama funziona.
Quello che rende speciale questo film è la magnifica performance di un cattivo con cui è difficile non identificarsi (Michael Keaton), che eclissa tutti gli altri personaggi compreso il protagonista.

Finally I saw "Spider-Man: Homecoming", another Spider-Man reboot, that this time isa collaboration between Sony and Marvel. It was released in 2017 and was directed and co-written by Jon Watts. It's part of the Marvel Cinematic Universe, and in fact the movie also features Iron Man, who plays a major role, and Captain America.
After his meeting with the Avengers, the high schooler Peter Parker hopes to enter the team and meanwhile neglects school and opportunities while he fights the small crimes of the neighborhood.
But in doing so his path crosses with that of a group that sells hyper-technological weapons to criminals, led by the Vulture.
The film blends classical Marvel elements with a teen-movie structure. The young characters are pretty stereotyped, but the plot works.
What makes this movie special is the magnificent performance of an antagonist with whom it is really easy to identify (Michael Keaton), who eclipses all the other characters including the protagonist.

Strega - Cronache dal Regno di Oz in rivolta/Wicked: The Life and Times of the Wicked Witch of the West (Gregory Maguire)

"Strega - Cronache dal Regno di Oz in rivolta" (Wicked: The Life and Times of the Wicked Witch of the West) è un romanzo del 1995 dello scrittore statunitense Gregory Maguire. E' il primo di una saga, a cui fanno seguito "Son of a Witch" (2005), "A Lion Among Men" (2008) e "Out of Oz" (2011), mai pubblicati in italiano.
Da questo romanzo è stato tratto un famoso musical di Broadway, "Wicked", che ha debuttato nel 2003. A dirla tutta ho deciso di leggere il libro perché ho un'amica che ama talmente il musical da aver fatto il cosplay della protagonista, ma in seguito ho scoperto che la trama dello spettacolo si discosta abbastanza dall'originale, risolvendo anche alcune problematiche di trama.
 E' una rivisitazione de "Il meraviglioso Mago di Oz" di L. Frank Baum, che vede per protagonista Elphaba, la Strega Cattiva dell'Ovest. Il romanzo ha un tono decisamente più adulto di quello di Baum, con anche scene di sesso e violenza piuttosto esplicite.
La storia è divisa in tre parti, dedicate rispettivamente alla nascita e ai primi anni, all'età scolastica e all'età adulta di Elphaba fino all'incontro e allo scontro con Dorothy. Mi piacciono molto le rivisitazioni di classici per l'infanzia, specie se rivalutano personaggi "cattivi", ma ho trovato la narrazione mal gestita.
L'intreccio ha molti spunti interessanti, che però si perdono via lasciando le trame per la maggior parte irrisolte.
La protagonista, che sarebbe un personaggio molto interessante, è sempre vista dall'esterno tranne nella terza parte, e molti punti della sua storia rimangono oscuri. Quando si passa al suo punto di vista, la situazione non migliora di molto: per quanto sia evidente che Maguire voglia fare di lei una vittima e un'eroina, è difficile per il lettore empatizzare con Elphaba o capire la razionalità delle sue azioni.
A peggiorare la situazione, l'autore, attraverso i suoi personaggi, si perde in continui, ponderosi e poco interessanti sproloqui sul bene e sul male.
In definitiva considero questo romanzo una pessima gestione di un'ottima idea e lo sconsiglio. Sicuramente eviterò gli altri libri della serie.
Il musical però sembra discostarsi abbastanza dall'originale da poter essere interessante.

"Wicked: The Life and Times of the Wicked Witch of the West" is a 1995 novel by US writer Gregory Maguire. It is the first of a saga, followed by "Son of a Witch" (2005), "A Lion Among Men" (2008) and "Out of Oz" (2011).
In 2003 this novel was asapted into a famous Broadway musical, "Wicked". To tell the truth, I decided to read the book because I have a friend who loves the musical so much that she cosplayed the protagonist, but later I found that the plot of the show differs quite a lot from the original, solving also some plot problems.
 It is a new version of "The Wonderful Wizard of Oz" by L. Frank Baum,with Elphaba, the Wicked Witch of the West as the protagonist. The novel has a much more adult tone than Baum's, as well as rather explicit sex and violence scenes.
The story is divided into three parts, dedicated respectively to the birth and early years, the school age and the adult age of Elphaba until her encounter and confrontation with Dorothy. I like variations of childhood classics , especially if they re-evaluate "bad" characters, but I found the story poorly managed.
The plot has many interesting ideas, but they get lost in the writing leaving the plots mostly unresolved.
The protagonist, who would have been a very interesting character, is always seen from the outside except in the third part, and many points in her story remain obscure. When the story is told from her point of view, the situation does not improve much: it is obvious that Maguire wants to make her a victim and a heroine, but it is difficult for the reader to empathize with Elphaba or to understand the rationality of her actions.
To worsen the situation, the author, through his characters, does continuous, ponderous and uninteresting ramblings about good and evil.
In the end I consider this novel to be a bad execution of a good idea and I don't recommend reading it. I surely won't read the next books.
But the musical seems different enough from the original to be interesting.

Elephants and yellow

Orecchini/Earrings: parte di un set di Terranova/part of a Terranova set (1€ on sale)
Collana/Necklacefiera dell'artigianato di Milano/artisan fair of Milan (1€)
Canottiera/Tank top: boh
Shorts: Terranova (10€ on sale)
Sandali/Sandals: mercato di via Papiniano, Milano/Papiniano street  open air market, Milan (6€)

martedì 25 luglio 2017

Viaggio di nozze in cina: 30 maggio, Datong/Honeymoon in China: 30th of May, Datong

Oggi andiamo alle grotte Yungang che contengono delle sculture buddiste che non solo sono le più antiche della Cina, ma anche particolarmente belle. Hanno influenze indiane, persiane e addirittura greche. Risalgono al V secolo e sono state realizzate dai Tuoba, una popolazione di lingua turca.
 Per arrivarci dall'hotel prendiamo un autobus, rischiamo di sbagliare la fermata per cambiare e veniamo costretti a scendere a quella giusta da una famigliola che ha capito la situazione e ci accompagna addirittura alla fermata. Da lì prendiamo il 603 e in circa tre quarti d'ora arriviamo al sito.
Entriamo in un edificio moderno in cui facciamo il biglietto (125¥). Da lì si esce su un viale di colonne su elefanti che conduce al tempio Ling Yan, che si trova al centro di un laghetto.

Today we go to the Yungang Grottoes that contain Buddhist sculptures that are not only the oldest in China but also particularly beautiful. They have Indian, Persian and even Greek influences. They date back to the fifth century and were built by the Tuoba, a Turkish-speaking population.
 To get there from the hotel we take a bus, we risk missing the stop were we had to commute, but a family who understands the situation forces us to get off to the right one and even walks us to the stop. From there we take the bus n°603 and in about three quarters of an hour we arrive at the site.
We enter a modern building where we buy the ticket (¥ 125). From there we walk on a boulevard flanked by columns on elephant statues that leads us to the Ling Yan temple, located in the center of a pond.


Il tempio è una ricostruzione moderna, ma sembra quasi antico. Attraversando una serie di cortili uno più bello dell'altro. Ci sono tocchi di colori aggiunti da nastri colorati e aiuole fiorite. Nel lago nuota una paperella gonfiabile gigante.

The temple is a modern reconstruction, but it seems almost ancient. We walk trough a series of courtyards one nicer than the other. There are color touches added by colorful ribbons and flowerbeds. In the lake swims a giant inflatable duck.

Da lì arriviamo alle grotte, che sono ben 252 e contengono 51.000 statue, in diverso stato di conservazione.Visitiamo un altro tempio sopra una cascata ed esploriamo le grotte, che sono meravigliose. Ci sono moltissime statue gigantesche, davvero impressionanti. Nonostante gli agenti atmosferici, molte conservano ancora tracce di colore. Vedere affreschi così vecchi fa venire i brividi. Alcune grotte sono protette da templi in legno relativamente recenti.
In alcune la roccia è intagliata per assomigliare ad una pagoda o per imitare l’interno di templi in legno. Dappertutto si trova il motivo dei 1000 Buddha, una serie di tanti piccoli Buddha incisi.
Alcune grotte sono in fase di restauro. Quasi in tutte si trovavano didascalie in inglese piuttosto buone.
La visita è veramente fantastica, a parte i momenti imbarazzanti in cui turisti cinesi ci fermano per fotografarci, chiedere la relazione fra noi, criticare l'inquadratura di un mio disegno e simili. Un gruppo di ragazzi addirittura ci circonda per dire con grande insistenza alla Pelosa Metà quanto è bello.
Alla fine del percorso si trova un museo sulle opere d'arte nelle grotte e la dinastia Wei, purtroppo con poche didascalie in inglese.

From there we reach the caves, which are 252 and contain 51,000 statues, in a different state of conservation. We see another temple over a waterfall and explore the caves, which are wonderful. There are gigantic, really impressive statues. Despite the atmospheric agents, many still have color traces. Seeing frescoes so old infuses me with a sense of awe. Some caves are protected by relatively recent wooden temples.
In some, the rock is carved to look like a pagoda or to imitate the interior of wooden temples. Everywhere, there is the 1000 Buddha motive, a series of many small engraved Buddhas.
Some caves are closed for resrotation. Almost all of them have pretty good English signs.
The visit is really great, apart from the embarrassing moments when people stopped us to take our picture, ask about the relationship between us, criticize the framing of my drawings and the like. A group of kids even surround us to say with great insistence to the Hairy Half how beautiful he is.
At the end of the trail there is a museum about the artwork of the caves and Wei dynasty, unfortunately with few English captions.

Usciamo dal sito che è ora di pranzo inoltrata. All'uscita c'è un quartiere pieno di bancarelle, negozi e ristoranti. Vediamo varie bancarelle che vendono biscotti di noci selvatiche fatti sul momento, battendo la pasta con un grosso martello. Ne compriamo un pacco per provare a 10 CNY (ma ancora non li abbiamo assaggiati...).

We leave the site well past lunch time. At the exit there is a neighborhood full of stalls, shops and restaurants. We see a number of stalls selling wild walnut biscuits made at the moment, beating the dough with a big hammer. We buy a pack to try them paying it 10 CNY (but we still haven't tasted them...).

Ci fermiamo in un ristorante a caso a mangiare. Prendiamo due piatti di tagliatelle, tradizionali e con maiale e funghi. Sono abbastanza sicura che le tagliatelle siano fatte a mano, però non sono niente di speciale.

We stop at a random restaurant to eat. We take two noodles servings, traditional and pork and mushroom. I'm pretty sure the noodles are made by hand, but still they are nothing special.

Prendiamo l'autobus n°603 e torniamo a Datong, alla città vecchia. Di giorno la via pedonale è animatissima, piena di bancarelle e negozietti. E' ora di fare un po' di sano shopping. Ad una bancarella compro un vestito di pizzo marrone chiaro per 75 CNY, uno bianco costituito da una sottoveste e una parte trasparente ricamato a fiori (le trasparenze fra le ragazze cinesi andavano tantissimo) a 85 CNY, una maglietta di pizzo bianco con una spilletta che si è rotta quasi subito a 45 CNY e una maglietta con decorazioni di nastro e pon pon a 35 CNY. Uno dei vestiti è coreano. Io sono estremamente soddisfatta, la proprietaria della bancarella ancora di più.

We take bus number 603 and return to Datong, to the old town. By day the pedestrian street is animated, full of stalls and shops. It's time to do some healthy shopping. At a stall I buy a light brown lace dress for 75 CNY, a white one made of a slip and a transparent embroidered flower piece (it seemed transparent fabric was big in Chinese women's fashion) for 85 CNY, a white lace t-shirt with a brooch that broke almost immediately for 45 CNY and a T-shirt with ribbon and pom pom trim decorations for 35 CNY. One of the clothes is Korean. I am extremely pleased, the owner of the stand even more.

Arriviamo alla piazza principale. E' enorme, circondata da edifici tradizionali in legno con negozi e ristoranti su ogni lato e percorsa da ragazzini in rollerblade e bambini in go kart, davvero bella e animata.

We arrive at the main square. It's huge, surrounded by traditional wooden buildings with shops and restaurants on every side, run by kids with rollerblades and kids in go karts. The atmosphere is really nice and animated.

Abbiamo tempo di visitare solo il monastero Huayan (65 CNY), bello, ma non davvero speciale, dopo tutti quelli che abbiamo visitato. Le cose più interessanti sono la stanza sotterranea, completamente rivestita di metallo dorato, e la vista dalla pagoda, da cui si vede un intero quartiere abbandonato e semidistrutto, probabilmente per ampliare la ricostruzione del centro storico.

We only have time to visit the Huayan Monastery (65 CNY), beautiful, but not really special, after all we visited. The most interesting things are the underground room, fully covered with golden metal, and the view from the pagoda, from which I see an abandoned and semi-demolished neighborhood, probably where will externd the reconstruction of the historic center.

Passiamo ad un supermercato vicino al nostro hotel per prendere qualcosa da mangiare il giorno dopo in treno. Siamo stanchi, per cui decidiamo di comprare lì anche la cena. Non ci siamo accorti che abbiamo preso cibo freddo, così finiamo per scaldare panini al vapore, focacce e una specie di frittata, in maniera artigianale, usando il vapore dell'acqua scaldata con il bollitore.
Musei e shopping costosi e cena barbona, siamo i soliti.

We go to a supermarket near our hotel to take something to eat the next day on the train. We are tired, so we decide to buy dinner there too. We did not realize that we took cold food, so we end up warming buns and some kind of bread and omelette, craftily, using the steam of water boiled with the kettle.
Expensive museums and shopping and bum-like dinner, we are the usual living contradiction.
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