venerdì 29 gennaio 2016

Qualche regalo/Some present

Mio fratello quest'inverno è andato a fare del volontariato in Indonesia e ha portato un fiore sotto vetro, due portachiavi coordinati per me e il mio ragazzo e un elastico per capelli peloso per me.

My brother this winter went to do some volunteer work in Indonesia and brought me a flower under glass, two coordinated keyrings for me and my boyfriend and a hairy scrunchie for me.

Gli amici con cui gioco di ruolo mi avevano regalato per Natale "Il porto proibito" di Teresa Radice e Stefano Turconi, ma è rimasto bloccato dalle poste e l'ho ricevuto solo da poco. Ovviamente l'ho già divorato.


The friends with whom I play role-playing games for Christmas bought me "Il porto proibito" by Teresa Radice and Stefano Turconi, but in remained blocked by the post office and I only recently received it. Obviously I've already wolfed it down.

La mia amica Moon per il mio compleanno mi ha regalato un carinissimo cappello di lana fatto a mano con due pon pon che fungono da orecchie. Era un po' di tempo che sbavavo su questo modello, sono contentissima!

My friend Moon for my birthday gave me a cute handmade wool hat with two pom poms that look like ears. I drooled on this model from a lot of time, I'm so happy!

Lo straordinario viaggio di T.S. Spivet/The Young and Prodigious Spivet

"Lo straordinario viaggio di T.S. Spivet" (The Young and Prodigious Spivet) è un film franco-australiano-canadese del 2013 scritto e diretto da Jean-Pierre Jeunet. E' stato tratto dal romanzo "Le mappe dei miei sogni" (The Selected Works of T.S. Spivet) di Reif Larsen. Ha vinto vari premi.
Il protagonista è T.S. Spivet, un bambino geniale che vive in un ranch nel Montana con la madre, un'entomologa, il padre cowboy e la sorella quattordicenne ossessionata dai concorsi di bellezza.
Un giorno, T.S. riceve una chiamata da una rappresentante dello Smithsonian Institution, che gli comunica che è il vincitore del prestigioso premio Baird e che si aspettino che vada a ritirarlo e tenga un discorso ad una conferenza in suo onore. Ovviamente nessuno sa che è un bambino. Così T.S. scappa di casa per andare a ritirare il suo premio a Washington, DC.
Amo i film con un mix di magia e di sfondamento della quarta parete: scritte in sovraimpressione che spiegano quanto avviene, un narratore ironico, magari in contraddizione con quanto mostrato e così via, un po' sullo stile di Amelie, che non a caso è dello stesso regista. E mi piace molto quando i protagonisti di questi film sono dei bambini.
 Oltre ad essere tutto questo, "T.S. Spivet" ha una fotografia bellissima, è molto ben girato e ha personaggi bizzarri e indimenticabili. Ma è necessaria un'avvertenza: sebbene sembri un film d'avventura molto ironico, in realtà  il tema centrale è l'elaborazione di un lutto. Ne è emblematico il viaggio da ovest verso est, il contrario di quello classico da frontiera americana, che è un ritorno piuttosto che un percorso verso una nuova meta.
L'ho trovato molto bello, eppure qualcosa che non mi ha convinto fino in fondo, quindi (di poco) non entrerà nella classifica dei miei preferiti. Resta comunque un film da vedere.

"The Young and Prodigious Spivet" is a 2013 Franco-Australian-Canadian film written and directed by Jean-Pierre Jeunet. It's based on the novel "The Selected Works of TS Spivet" by Reif Larsen. It won various awards.
The protagonist is T.S. Spivet, a genius child who lives in a ranch in Montana with his mother, an entomologist, his cowboy father and his fourteen years old sister obsessed with beauty pageants.
One day, T.S. receives a call from a representative of the Smithsonian Institution, who announces that he won the prestigious Baird award and that they expect him to go pick it up and do a speech at a conference in his honor. Obviously no one knows he is a child. So T.S. runs away from home to go to get his award in Washington, DC.
I love movies with a bit of magic and that break the fourth wall: writings overlay that explain what is happening, an ironic narrator, perhaps in contradiction with what is shown, and so on, a bit in the style of Amelie, which not coincidentally is by the same director. And I really like when the protagonists of these films are children.
 Besides being all this, "TS Spivet" has a beautiful photography, is very well shot and has bizarre and unforgettable characters. But a warning is necessary: ​​although it seems a very ironic adventure film, the central theme is the processing of a grief. The journey from west to east, the opposite of the classic American frontier, is emblematic as it is a return rather than a path toward something new.
I found it very nice, but something didn't convince me, then it (just) doesn't enter in the ranking of my favorite films. Anyway it is a movie you should watch.

Vetrina/Shop window

Passando da piazza Piemonte (Milano) verso Natale ho visto una vetrina con un outfit che mi è piaciuto così tanto che adesso che ho ritrovato la foto, nonostante sia passato tutto questo tempo, devo mostrarvelo.
Il taglio è pulito e moderno, e acquista carattere grazie alle stampe. Coniglietti e scozzese, due fra le mie preferite in assoluto!
L'unico difetto è nell'abbinamento di coulottes e scarpe aperte in pieno inverno. Con coulottes e scarpe chiuse ci si può mettere un paio di collant spessi, con pantaloni lunghi e scarpe aperte per le più coraggiose un paio di calze fantasia, ma così c'è solo il gelo. Però può essere un'ispirazione per la mezza stagione, anche se lo vedo più autunnale che primaverile.

Walking across Piazza Piemonte (Milan) around Christmas I saw a shop window with an outfit that I liked so much that now that I found the photo, although it already passed a lot of time, I have to show it to you.
The cut is clean and modern, and the prints give it personality. Bunnies and plaid, two of my absolute favorites!
The only flaw is in combining gaucho pants and open shoes in the middle of winter. With gaucho panse and closed shoes you can wear a pair of thick tights, with long trousers and open shoes the bravest can wear a pair of fancy patterned socks, but as it is the only chanche is to freeze. But it can be an inspiration for mid-season, although I think it looks better for autumn than for spring.

giovedì 28 gennaio 2016

Sherlock: l'abominevole sposa/The Abominable Bride

http://www.bbc.co.uk/programmes/p0390wnv
"Sherlock: l'abominevole sposa" è uno speciale di 90 minuti della nota serie della BBC "Sherlock", uscito a gennaio 2016 (anche al cinema) e scritto dai creatori della stessa, Mark Gatiss e Steven Moffat. A differenza del telefilm, che si svolge al giorno d'oggi, lo speciale è ambientato nel 1895, quindi nell'epoca vittoriana delle storie originali di Conan Doyle. Il titolo prende spunto da uno dei casi menzionati dall'Holmes cartaceo in “Il cerimoniale dei Musgrave” (The Musgrave Ritual).
Prima di iniziare a recensirlo è necessario un avvertimento: è in continuità con la serie televisiva e funge da tramite fra la terza stagione e la quarta. A differenza di quanto detto da altri, secondo me non è comprensibile al di fuori del contesto della serie. Questo per via di alcune parti del film (su cui non vi dico niente per non rovinarvi la sorpresa), ma anche perché, anche se il mistero principale viene risolto, il finale rimane in sospeso. Quindi se non seguite il telefilm ve lo sconsiglio fortemente.
Il caso su cui indagano i nostri eroi in questo speciale è quello di una donna che si suicida pubblicamente in abito da sposa, per poi riapparire come l'autrice di una serie di omicidi.
L'ambientazione rende i personaggi più vicini ai loro corrispettivi letterari, tuttavia, pur con i cambiamenti necessari per renderli storicamente appropriati, il loro carattere rimane fedele a quello della serie tv, come pure il tipo di ironia. Anche lo stile di regia rimane quello della serie, con forte uso di effetti speciali quali rallenty, scritte in sovrimpressione e così via, nonostante il regista non sia il solito Paul McGuigan, ma Douglas Mackinnon.
Per quanto mi riguarda l'ho trovato un episodio (mi rifiuto di considerarlo un film a sé stante) interessante e ben fatto. Secondo me è una buona operazione per ridare vitalità alla serie, basata soprattutto sul titillamento del fandom di Benedict Cumberbatch e Martin Freeman e sul finale in sospeso che mette una voglia matta di guardare la quarta serie. Peccato che bisognerà aspettare ancora un bel po', visto che uscirà a gennaio 2017.

"The abominable bride" is a 90-minute special of the famous BBC series "Sherlock", released in January 2016 (also at the cinemas) and written by its creators, Mark Gatiss and Steven Moffat. Unlike the tv series, which takes place today, the special is set in 1895, in Victorian era of the original Conan Doyle stories. The title is inspired by one of the cases mentioned by the literary Holmes in "The Musgrave Ritual".
Before you I start the review, I need to warn you: it is in continuity with the television series and links the third and fourth seasons. Unlike someone says, I think it's impossible to fully understand outside of the context of the series. This because of some parts of the film (about which I won't say anything not to spoil the surprise), but also because, even if the main mystery is solved, it has an open ending. So if you do not follow the series I strongly recommend to avoid it.
The case on which our heroes investigate in this special is that of a woman who publicly commits suicide in her wedding dress, and then reappears as the author of a series of murders.
The setting makes the characters closer to their literary counterparts, however, even with the changes needed to make them historically appropriate, their characters remains faithful to that of the TV series, as well as the kind of irony used. Even the direction style remains the same, with strong use of special effects such as slow motion, writing superimposed to the video and so on, even though the director is not the usual Paul McGuigan, but Douglas Mackinnon.
I found it an interesting and well done episode (I refuse to consider it a film in its own right). I think it is a good step to restore the vitality to the series based on the titillation of Benedict Cumberbatch and Martin Freeman's fandom and on the open ending that makes the spectator crave for the fourth season. Too bad we'll still have to wait a lot, since it will be released in January 2017.

Maglione lungo a tinta unita --> Maglione corto con volpe/Plain long sweater --> Short foxy sweater

All'ultimo swap party fra le altre cose ho preso un maglione verde smeraldo a tinta unita con l'idea di modificarlo. Essendo dritto, sul mio fisico a pera stava un po' troppo largo in vita e un po' troppo stretto sui fianchi.

At the last swap party among other things I took a plain emerald green sweater with the idea of ​​alterating it. Being straight, on my pear shaped body it was a bit too wide at the waist and a bit' too narrow on the hips.

Ho iniziato tagliando via la parte inferiore. In questo modo ho eliminato il difetto sui fianchi e ho ottenuto un capo più fescion, che sta bene con i capi a vita alta.
Essendo un maglione di cotone a maglia fitta mi sono limitata a fare un orlo normale. Con maglioni a maglie più larghe, specie di lana, conviene usare l'orlo adesivo da stirare per impedire che le maglie si disfino.

I started cutting the bottom away. This way I eliminated the problem on the hips and I got a much more fashionable piece of clothing, that goes well with high waisted bottoms.
Being a thick knitted cotton sweater I simply did a normal hem. Sweaters with larger meshes, especially made of wool, it should have been better to use iron on hem tape to prevent the meshes from fraying.

HOBBIT, LORD OF THE RINGS, FRODO, BOOK COVER SWEATSHIRT NEW:
http://www.ebay.co.uk/itm/221343476153
Per la decorazione avevo progetti complicatissimi: mi sarebbe piaciuto replicare la copertina della prima edizione de "Lo Hobbit" e stavo studiando un punto di ricamo appropriato, però ero molto scoraggiata dalla difficoltà.
Di usare il colore per stoffa non se ne parlava perché con il tessuto molto elastico del maglione si sarebbe rovinato subito.

I had complicated projects for the decoration: I would have liked to replicate the cover of the first edition of "The Hobbit" and I was studying an appropriate embroidery tecnique, but I was very discouraged by the complexity of the work.
I couldn't use use fabric color because with the very elastic fabric of the sweater it would get ruined immediately.

Per fortuna poi la mia amica Bianca per Natale mi ha regalato una toppa a forma di volpe soffice e adorabile, comprata a Berlino da Wertstück Flickli, un negozio specializzato in toppe e ho deciso di usare quella.

Fortunately for Christmas my friend Bianca gave me a a soft and adorable fox patch that she bought in Berlin at Wertstück Flickli, a shop specialized in patches, and I decided to use it.

Il tessuto della volpe, essendo un po' pelosino, si sposa bene con quello del maglione. Più che una toppa stirata lì, sembra una decorazione fatta apposta.
Sono entusiasta del risultato e non vedo l'ora di indossarlo!

The fabric of the fox, being a little fluffy, it goes well with the sweater. More than a patch ironed there, it seems a decoration made just for it.
I'm thrilled with the result and I can not wait to wear it!

Yellow and light blue bunny

Mi era venuta voglia di primavera, così ho optato per un outfit dai colori vivaci.

I craved for spring, so I wore a colorful outfit.


Cardigan: usato/used
Maglietta/T-shirt: Pimkie, usata, mercato di via Valvassori Peroni, Milano/Pimkie, used, Valvassori Peroni street  open air market, Milan (2€)
Gonna/Skirtusata/used
Calzamaglie/Tights:  Kiabi (1,50€ on sale)
Scarpe/Shoes: Tally Weijl (12,95€ on sale)

mercoledì 27 gennaio 2016

L'assassino, il prete e il portiere/Hitman Anders and the Meaning of It All (Jonas Jonasson)

"L'assassino, il prete e il portiere" (in originale "Mördar-Anders och hans vänner (samt en och annan ovän)") è un romanzo del 2015 di Jonas Jonasson, giornalista diventato famoso per il suo romanzo di esordio "Il centenario che saltò dalla finestra e scomparve" (che ho recensito qui) da cui nel 2013 è stato tratto anche un film (che ho recensito qui).
Avendo adorato il primo libro, ed essendomi piaciuto molto anche il secondo,  "L'analfabeta che sapeva contare" (che ho recensito qui), sono stata contentissima di ricevere il terzo per il mio compleanno e avevo aspettative altissime.
"L'assassino, il prete e il portiere" si svolge nell'ambiente della piccola malavita svedese. I protagonisti sono un pluriomicida uscito da poco di prigione, l'addetto alla reception dell'albergo di terza categoria in cui alloggia e una donna prete che è stata scacciata dalla sua comunità. Questo terzetto stringerà un'improbabile alleanza per conseguire un obbiettivo superiore: i soldi.
Come nei romanzi precedenti, il tono è comico e leggero grazie ai personaggi bizzarri, alle coincidenze assurde e ad una serie di equivoci. Anche in questo caso, nonostante il tono, non mancano riflessioni serie, questa volta sulla religione, sull'altruismo e su certe meccaniche della burocrazia svedese.
Rispetto ai primi libri dell'autore manca la parte più storica e la trama si svolge in un periodo di tempo più breve.
I personaggi sono ben fatti, ma mi sono piaciuti meno di quelli degli altri romanzi, forse a causa del loro cinismo.
Ho trovato "L'assassino, il prete e il portiere" inferiore al "Centenario" e all'"Analfabeta", meno coinvolgente e a tratti lento. La trama ha uno scatto in avanti solo sul finale, talmente brillante da riscattare tutto il libro.
Però potrebbe piacere più degli altri romanzi di Jonasson a chi ama le storie ambientate nel sottobosco criminale.

"Hitman Anders and the Meaning of It All" is a 2015 novel by Jonas Jonasson, a journalist who became famous for his debut novel "The Hundred-Year-Old Man Who Climbed Out the Window and Disappeared" (which I reviewed here), which in 2013 was adapted into movie (which I reviewed here).
Having loved the first book, and, having enjoyed the second, "The Girl Who Saved the King of Sweden" (which I reviewed here), I was delighted to receive the third for my birthday and I had high expectations.
"Hitman Anders and the Meaning of It All" takes place in the Swedish underworld, between small criminals. The protagonists are a murderer, recently released from prison, the man at the reception of the third category hotel in which he lives and a woman priest who was expelled from her community. This unlikely trio will ally to achieve a higher goal: money.
As in the previous novels, the tone is comic and light thanks to the bizarre character, absurd coincidences and a series of misunderstandings. Again, despite the tone, there are serious reflections, this time about religion, altruism and certain mechanical of Swedish bureaucracy.
Compared to the first books of the author this one lacks the most historic part and the plot takes place in a shorter period of time.
The characters are well made, but I liked them less than those of other novels, possibly because of their cynicism.
I liked "Hitman Anders and the Meaning of It All" less than "The Hundred-Year-Old Man" and "The Girl", less captivating and sometimes slow. The plot has a rush forward only at the end, that is so brilliant to elevate all the book.

But people who love stories set in the criminal underworld might like it more than the other novels by Jonasson.

Lace, stripes, cat and whales

Collane/Necklaces fatte io/selfmade
Cardigan: H&M young (5€ on sale)
Vestito/Dress: Mode Off (1000¥)
Calzamaglie/Tights: mercato di via Papiniano, Milano/Papiniano street  open air market, Milan (1,70€)
Scarpe/ShoesOrleans Calzature H&M (10€ on sale)




martedì 26 gennaio 2016

Tattoos V

baylenlevore: Baylen Levore Asheville, NC Freaks N’ Geeks Tattoo Sideshow Baylenlevore@gmail.com
http://modernhepburn.tumblr.com/post/79913715414/baylenlevore-baylen-levore-asheville-nc
#dr_woo_ssc:
http://websta.me/p/1016102072598004514_4818967
tree finger tattoos - Google Search:
http://makeyrmomsad.tumblr.com/post/107972047514
Ecco la quinta puntata della rubrica sui miei tatuaggi preferiti (la prima, la seconda, la terza e la quarta). Ultimamente faccio sempre più fatica a trovare tatuaggi che mi piacciano abbastanza per questa rubrica. Stavolta andiamo sul sicuro con le mie passioni: i tatuaggi naturalistici e quelli ispirati ai libri, ai dinosauri e al cibo.

Here is the fifth episode of the section about my favorite tattoos (the first, the second, the third and the fourth). Lately I find increasingly difficult to find tattoos that I like enough for this column. This time we go on the safe side with my passions: naturalistic tattoos and tattoos inspired by books, dinosaurs and food.



http://www.thesfstyle.com/2011/08/summer-dress-with-cut-outs-broadway.html?utm_source=feedburner&utm_medium=feed&utm_campaign=Feed%3A+SFstyle+%28SFstyle%29
No-Face finger tattoo by Josie Sexton:
http://blog.tattoodo.com/2015/10/40-spectacular-spirited-away-tattoos/

So beyond in love with the idea of getting a Triceratops tattoo!:
http://www.tintanapele.com/2012/11/tatuagem-feminina-50-imagens.html

#bear #tattoo momma bear. To go with my children's foot prints.
http://tuszzarogiem.com/image/000420/
Quest'ultimi tatuaggio non mi piace tanto per la realizzazione, che pure è carina, quanto per l'idea di usare solo pochi segni, simili a lentiggini, per dare l'idea di un disegno molto più grosso.

I do not like this last tattoo much for the drawing, although it's cute, but for the idea of using only a few little marks, like freckles, to give the idea of a much bigger figure.

Scozzese blu e grigio con posate/Blue and gray plaid with cutlery

Sono indecisa se dare via questo vestitino: già lo metto pochissimo, poi l'ultima volta che l'ho messo, un mio amico mi ha chiesto se ero incinta, perché in effetti è un po' gonfio sulla pancia, essendo in teoria un vestito per bambini. Ovviamente l'amico è stato sfanculizzato, ma il dubbio è rimasto.

I'm uncertain whether to give this dress away: I wear it very little, and the last time I wore it, a friend of mine asked me if I was pregnant, because in fact there are odd fitting pleats on the belly, because in theory it is a dress for children. Obviously I told my to fuck off, but the doubt remained.


Cardigan: swappato/swapped
Vestito/Dress: mercatino dell'usato della parrocchia/parish's flea market
Calzamaglie/Tights: boh
Scarpe/ShoesH&M, regalo/H&M, present (15€ on sale)

lunedì 25 gennaio 2016

Courtney Crumrin


"Courtney Crumrin" è una serie a fumetti indipendente statunitense scritta e disegnata da Ted Naifeh e pubblicata in madrepatria dalla Oni Press.
La serie è in corso e negli U.S.A. consiste di 12 volumetti raccolti in tre libri intitolati "Courtney Crumrin and the Night Things", "Courtney Crumrin and the Coven of Mystics", e "Courtney Crumrin in the Twilight Kingdom". A questi sono seguiti due libri più brevi intitolati "Courtney Crumrin and the Fire-Thief's Tale" e "Courtney Crumrin & the Prince of Nowhere", poi raccolti in un quarto volume intitolato "Courtney Crumrin's Monstrous Holiday". Durante l'estate del 2005, Naifeh ha rilasciato una one-shot dal titolo "Courtney Crumrin Tales", che si concentra su Aloysius, lo zio di Courtney, da giovane. Nel 2002 ha pubblicato un breve preludio a colori. Nell'aprile 2012 Ted Naifeh ha iniziato una nuova serie per la Oni Press che è tuttora in corso, intitolata semplicemente "Courtney Crumrin", per la prima volta a colori. Per ora ne sono usciti dieci numeri, poi raccolti in due volumi, "Courtney Crumrin: The Witch Next Door" e "Courtney Crumrin: The Final Spell". A detta dell'autore non è esclusa la possibilità di un ulteriore seguito.
In Italia i cinque volumi che raccolgono i primi 14 episodi e lo one-shot sono stati pubblicati da ReNoir a 9€ a volume, con i titoli "Courtney Crumrin e le creature della notte", "Courtney Crumrin e la congrega dei maghi", "Courtney Crumrin nel regno di mezzanotte", "Courtney Crumrin e le vacanze mostruose", "Courtney Crumrin Tales".
La protagonista di questi fumetti è Courtney Crumrin, una scontrosa ragazzina delle medie. La sua famiglia, per risolvere i suoi problemi finanziari, si trasferisce nella casa del ricco zio, il professor Aloysius Crumrin. Courtney disprezza i suoi genitori arrivisti che vogliono inserirsi nella società-bene della città, e odia i suoi ricchi nuovi compagni di scuola. Loro, a loro volta, odiano la strana nuova bambina, quindi Courtney è sempre sola. In più in casa e nel bosco vicino sembrano aggirarsi creature inquietanti. Ma quello che all'inizio sembra spaventoso, con l'aiuto di alcuni libri trovati nello studio dello zio, inizia ad affascinare Courtney e la trascina in un mondo misterioso...
Questo fumetto è talmente perfetto per il target che sembra quasi creato a tavolino per le persone che amano le atmosfere gotiche, e stanno attraversando quel periodo della vita in cui ci si sente diversi e sbagliati. Quello che non ho apprezzato è che Courtney è una diversa e ne soffre, ma al tempo stesso il fumetto mette bene in chiaro come la sua diversità sia data dalla sua superiorità. La protagonista è chiaramente più intelligente e profonda dei caricaturali genitori e compagni di scuola. L'unica persona con cui può rapportarsi alla pari e da cui magari può imparare qualcosa è suo zio. Secondo me quello di essere diversi perché superiori è un discorso consolante, ma anche pericoloso.
Il disegno spigoloso e la protagonista senza naso non mi hanno del tutto convinto, anche se ogni tanto ci sono immagini davvero carine. In compenso la narrazione è piuttosto buona: il lettore non viene trattato come uno stupido con spiegoni e situazioni troppo esplicite, ma gli viene lasciata la possibilità di trarre alcune deduzioni.
In conclusione, temo di essere troppo vecchia e smaliziata per "Courtney Crumrin", ma  qualche anno fa l'avrei adorato. Se vi piacciono le creature delle tenebre e la magia, se vi capita di sentirvi soli e diversi, può essere il fumetto per voi.

"Courtney Crumrin" is a independent comic book series written and drawn by Ted Naifeh and published by Oni Press in the U.S.A..
The series is in progress and in the U.S.A. it consists of 12 volumes collected in three books, titled "Courtney Crumrin and the Night Things", "Courtney Crumrin and the Coven of Mystics," and "Courtney Crumrin in the Twilight Kingdom". These are followed by two shorter books titled "Courtney Crumrin and the Fire-Thief's Tale" and "Courtney Crumrin & the Prince of Nowhere", then collected in a fourth volume titled "Courtney Crumrin's Monstrous Holiday". During the summer of 2005, Naifeh issued a one-shot titled "Courtney Crumrin Tales", which focuses on Aloysius, Courtney's uncle, when he wasyoung. In 2002 he published a short color prelude. n April 2012 Ted Naifeh began a new series for Oni Press that is still in progress, simply titled "Courtney Crumrin", for the first time in color. At the moment were published 10 issues, then collected in two volumes, "Courtney Crumrin: The Witch Next Door" and "Courtney Crumrin: The Final Spell". According to the author, it is not excluded the possibility of a further follow-up.
The protagonist of these comics is Courtney Crumrin, a bad tempered secondary school girl. To solve its financial problems, her famile moved into the house of theit rich uncle, Professor Aloysius Crumrin. Courtney despises her careerists parents who want to integrate into the rich society of the city, and hates her wealthy new classmates. They, in turn, hate the strange new girl, so Courtney is always alone. Plus, disturbing creatures seem to prowl at home and in the nearby woods. But what at first seems scary, with the help of some books found in the study of her uncle, begins to fascinate Courtney and drags her into a mysterious world...
This comic is so perfect for its target that seems almost artificially created for people who love gothic atmospheres, and are going through that period of life in which you feel different and wrong. What I didn't appreciate is that Courtney is different and suffers for it, but at the same time the comic makes it clear how her diversity is given by her superiority. The protagonist is clearly more intelligent and deep that her prody of parents and classmates. The only person she can relate to as a peer and from which she can perhaps learn something is her uncle. According to tell people they may be different because they are superior is consoling, but also dangerous.
I wasn't entirely convinced by the angular drawings and the protagonist without a nose, even if I found some drawings beautiful. But the narration is pretty good: the reader is not treated like a stupid with long explanations and too explicit situations, but is given the opportunity to draw some deductions.
In conclusion, I am afraid of being too old and disillusioned for "Courtney Crumrin", but a few years ago I would have adored it. If you like creatures of darkness and magic, if you happen to feel alone and different, it may be the comic for you.

Sangue, conigli e una gonna magica/Blood, bunnies and a magic skirt

Orecchini/Earrings: fatti io/selfmade
Collana a giostra dei cavallini/Carousel necklace: Primark (1€ on sale)
Cardigan: H&M young (5€ on sale)
Maglietta/Tee: swappata/swapped
Gonna/Skirt: Alcott (6€ on sale)
Calzamaglie/Tights: bho
Scarpe/ShoesPrimark (10£)


Ho realizzato uno dei miei propositi per il 2016: sono tornata a donare il sangue!
Per l'occasione ho messo la maglietta con il coniglietto vestito da clown, a cui ho abbinato accessori a tema (scusate, mi sono dimenticata di fotografare la collana e ho preso la foto da un vecchio outfit) e la nuova gonna di Alcott. Questa gonna si è rivelata il miglior acquisto dell'anno: varie dottoresse non hanno voluto credere che pesassi abbastanza per donare (bisogna pesare minimo 50 chili e io ne peso svariati di più), tanto che mi hanno costretta a pesarmi!

I realized one of my resolutions for 2016: I started to donate blood again!
For the occasion, I wore the bunny clown t-shirt, with themed accessories (sorry, I forgot to photograph the necklace and I took the picture above from an old outfit) and my new skirt by Alcott. This skirt has proved the best purchase of the year: many doctors didn't want to believe that weighed enough to donate (you must weigh at least 50 kilos and I weight many more), and in the end they wanted to weight me to check if I was telling the truth!

Oltre agli esami del sangue gratuiti e alla colazione, in cambio della mia donazione ho ottenuto anche una visita ginecologica gratuita e una lampadina da lettura!
Davvero donare conviene!

In addition to the free blood tests and breakfast, in exchange for my donation, I also got a free gynecological visit and a small reading lamp!
Donating really is worthwhile!

venerdì 22 gennaio 2016

Camicia da uomo--> Camicia estiva da donna/Man's shirt--> Woman's summer blouse

E' incredibile il numero di camicie da uomo considerate da buttare perché il collo e/o i polsini sono lisi. Io ne ricevo svariate all'anno da mio padre, mio suocero e altri parenti che sanno che le modifico in modo da poterle riutilizzare.
Se il problema sono collo e polsini, la prima cosa che faccio è tagliarli via, anche perché spesso quelli delle camicie da uomo sono rigidi e quindi fastidiosi. Qui ho fotografato l'ultima camicia che mi è stata passata dopo aver già tagliato il collo.
In questo caso la camicia era già più o meno della giusta dimensione, ma, cadendo dritta, mi stava leggermente stretta sui fianchi e larga in vita.

It 'amazing how many shirts are considered something to throw away because the neck and/or the cuffs are worn. I receive some every year by my father, my father in law and other relatives, as they know that I alterate them to make them wearable again.
If the problem are neck and cuffs, the first thing I do is to cut them off, because often those of men's shirts are rigid and annoying. Here I took a photo of the last shirt my father passed me after I already cut the neck.
In this case the shirt was already more or less the right size, but, being straight, it was a little tight on the hips and large on the waist.

Ho risolto il problema in maniera molto semplice tagliandola appena sopra il punto dove si creava il difetto. Così ho anche ottenuto un orlo dritto, che trovo molto più carino e moderno dei classici orli tondi delle camicie da uomo.
Inizialmente pensavo di rimuovere i bottoni del colletto originale e aggiungere un nuovo colletto stondato fatto con gli avanzi di stoffa, ma, alla fine (stranamente, considerato il mio amore per le pacchianate), ho privilegiato un taglio quanto più semplice e pulito possibile, lasciando solo i bottoncini come decorazione.
Ho tagliato anche le maniche e ho fatto gli orli.
In questo modo ho ottenuto una camicia corta dal taglio moderno, che sta molto bene con pantaloni e gonne a vita alta. Visto il tessuto leggero e le maniche corte, credo che sarà particolarmente comoda in estate.
Qui sotto trovate tutti i miei tutorial per modificare le camicie, in modo che vi sia più facile orientarvi se siete in cerca di un'idea per ridare vita ad un vecchio capo.

I solved the problem very easily by cutting just above the flaw. So I also got a straight hem, which I find much nicer and modern than the shirts classic round hems.
Initially I thought of removing the buttons of the original collar and add a new rounded collar made with scraps of fabric, but in the end (oddly, given my love for tackiness), I choose a  cut as simple and clean as possible, leaving only the buttons as decoration.
I cut the sleeves and I hemmed the raw edges.
In this way I got a short modern shirt, which looks nice with high-waisted pants and skirts. As the fabric is light and the sleeves short, I think is will be especially confortable in summer.
Below I collected all my tutorials to alterate shirts, so that it is easier to orient yourself if you are looking for an idea to revive an old one.

Grim Fandango

A movie poster-style depiction of several film noir style characters whose appearance is that of stylised skeletons.
"Grim Fandango" è un'avventura grafica del 1998 sviluppata e prodotta dalla Lucas Arts. Tim Schafer, il capo del progetto, aveva lavorato anche ad un altro gioco vintage famosissimo, Day of the Tentacle.
È stata la prima avventura della Lucas Arts a utilizzare grafica tridimensionale. Io ho giocato il remake del 2014, che non ha una grafica incredibile, ma comunque si suppone migliore dell'originale. La nuova versione del titolo è disponibile su PlayStation 4, PlayStation Vita, Microsoft Windows, Mac OS X, e Linux.
Il gioco è ambientato in un aldilà ispirato a quello atzeco, secondo cui le anime devono attraversare la Terra dei Morti prima di raggiungere la loro vera destinazione, il Nono Aldilà. Il protagonista, Manuel Calavera, è un agente di viaggi del Dipartimento della Morte, il cui compito è vendere alle anime i pacchetti di viaggio che si sono guadagnati con le azioni compiute in vita. Il mezzo più ambito è il Numero Nove, un treno che fa il viaggio  che normalmente dura quattro anni in quattro minuti. Finalmente Manny trova Mercedes Colomar, una donna che ha condotto una vita esemplare e quindi si merita il biglietto per il Numero Nove. Con la commissione della vendita, potrebbe finalmente saldare il suo debito e lasciare il mondo dei morti. Ma il biglietto che spetterebbe a Mercedes non si trova... è solo la punta dell'iceberg di una cospirazione che coinvolge tutta la Terra dei Morti e che trascinerà Manuel in una serie di avventure sempre più pericolose.
Come in molti giochi della Lucas Art, c'è una notevole dose di ironia, anche se meno che in giochi come Monkey Island.
La trama è suddivisa in quattro capitoli, ognuno ambientato il Giorno dei Morti, ad un anno di distanza l'uno dall'altro.
Come nella maggior parte delle avventure grafiche della LucasArts, il giocatore non può mai morire o comunque entrare in una situazione senza possibilità di vittoria. Tuttavia alcuni puzzle sono molto fastidiosi perché sono difficili da capire e  alcune soluzioni che non sono logiche anche dopo averle individuate. Per esempio in un paio di casi bisogna passare sopra al punto giusto in un'area piuttosto estesa. Ammetto che varie volte sono ricorsa all'aiuto di suggerimenti trovati online.
Secondo me la parte migliore del gioco sono le ambientazioni, che prendono spunto dalla mitologia atzeca e maya, dal Dia del Los Muertos messicano, soprattutto nei personaggi, e dal liberty. Sono stupende anche le musiche, dal tono noir, soprattutto quelle più jazz.
Nonostante i punti deboli lo consiglio assolutamente, la storia, l'ambientazione, l'ironia e le musiche giustificano perfino l'astrusità di alcuni enigmi (anche perché nel caso in cui ci si stufasse è piuttosto semplice trovare le soluzioni online).

"Grim Fandango" is a 1998 adventure game developed and produced by Lucas Arts. Tim Schafer, the head of the project, also worked to another famous vintage game, Day of the Tentacle.
It was the first adventure game by LucasArts to use three-dimensional graphics. I played the 2014 remake, which hasn't a such amazing graphics, but is supposedly better than the original. The new version of the title is available on PlayStation 4, PlayStation Vita, Microsoft Windows, Mac OS X, and Linux.
The game is set in an afterlife inspired by the Aztec tradition, according to wich the souls must cross the Land of the Dead before reaching their true destination, the Ninth Afterlife. The protagonist, Manuel Calavera, is a travel agent of the Department of Death, whose job is to sell to the souls the travel packages that they earned with their actions in life. The most coveted is Number Nine, a train that makes the trip, that normally takes four years, in four minutes. Manny finally finds Mercedes Colomar, a woman who led an exemplary life and therefore deserves the ticket for the Number Nine. With the commission of the sale, he could finally pay off his debt and leave the world of the dead. But Mercedes' ticket is nowhere to be found... it is only the tip of the iceberg of a conspiracy involving the entire Land of the Dead, that will drag Manuel in a series of increasingly dangerous adventures.
As with many games of Lucas Art, there is a great deal of irony, though less than in games like Monkey Island.
The plot is divided into four chapters, each set the Day of the Dead, a year apart.
As most LucasArts adventure games, the player can never die or enter a no-win situation. However some puzzles are very annoying because they are difficult to understand and some things are not logical even after solving them. For example, in a couple of cases you have pass on to the right place in a rather large area. I admit that many times I searced tips online.
I think the best part of the game are the settings, which are inspired by the Aztec and Mayan mythology, the Mexican Dia Los Muertos, especially for the characters, and liberty for the buildings. The musics are also wonderful, with a noir atmosphere, especially the jazz ones.
Despite the weaknesses I absolutely recommend it because the story, the setting, the irony and the music justify the obscurity of some puzzles (also because if you get bored by them is quite simple to find the solutions online).

Jedi inspired outfit

Per il suo compleanno ho accompagnato mio padre a vedere "Star Wars: Il Risveglio della Forza". Non ho resistito ad usare il mio nuovo vestito beige di Terranova per creare un outfit ispirato ai Jedi!

For his birthday, I went with my father to watch "Star Wars: The Force Awakening". I could not resist using my new beige dress by Terranova to create a Jedi inspired outfit!


Cardigan: usato/used
Vestito e cintura/Dress and belt: Terranova, present (6€ on sale)
Calzamaglie/Tights: mercato di via Papiniano, Milano/Papiniano street  open air market, Milan (1,70€)
Stivaletti/Boots: Home Circus, regalo/Home Circus, present

giovedì 21 gennaio 2016

100 anni di bellezza giapponese/100 Years of Japanese Beauty


Vi avevo già mostrato dei video su come è cambiata la percezione della bellezza femminile durante i secoli, focalizzati sul corpo. Ne esistono tanti che invece si concentrano su trucco e pettinature e di recente, grazie al blog del Japan Times, ho visto quello che mostra l'ultimo secolo di bellezza femminile in Giappone. L'ho trovato molto carino!

I already posted videos about how the perception of female beauty changed through the centuries, focused on the body. There are many that instead focus on make-up and hairstyles and recently, thanks to the Japan Times' blog, I watched one that shows the last century of women's beauty in Japan. I found it very nice!


E' anche interessante vedere il video dei dietro le quinte, più lungo e approfondito, che mostra e spiega i retroscena storici dei look mostrati nel video precedente.

The behind the scenes video, more long and detailed, is also interesting to watch because it shows and explains the historical background of the looks shown in the above video.

Secondo giro di saldi/Sales 2

Ho fatto un secondo giro per saldi, stavolta nel centro di Milano (prima ero andata in Corso Buenos Aires) per andare da Alcott.

I went shopping a second time, this time in the center of Milan (the time before I went in Corso Buenos Aires) to go to Alcott.

Ho provato tre gonne. La prima era corta e a ruota, però era troppo corta e non abbastanza particolare quindi non l'ho comprata. Invece avrei comprato volentieri la gonna midi di cotone scozzese in saldo a 6€, ma era rimasta solo una taglia minuscola e ho dovuto rinunciare (nella foto la sto provando con la cerniera slacciata).

I tried on three skirts. The first was a short circle one, but it was too short and not original enough so I didn't buy it. Instead I would have gladly bought the plaid cotton midi skirt on sale for 6€, but there was only a super small size and I had to give up (in the picture I am trying it with the zipper undone).

Invece ho comprato quest'altra gonna midi leggera, sempre a 6€, che aveva mezzo elastico in vita e quindi era molto più flessibile come taglia. Ne sono molto soddisfatta, l'ho già messa una volta e ho avuto vari commenti su quanto fossi magra (la storia per esteso è molto divertente, ma ve la racconterò la prossima volta).

Instead I bought this other light midi skirt, also for 6€, which had a half elastic waistband and so was much more flexible regarding the size. I am really pleased about it I already wore it once and I had many comments about how thin I was (the full story is very funny, but I'll tell you next time).

Ero già stata nei due H&M di Corso Buenos Aires, ma in genere il più fornito è quello di piazza San Babila, quindi sono passata anche di lì. Stranamente ho comprato solo una collana in metallo con  due ciondoli che rappresentano il sole e la luna stilizzati (2€).

I had already been in the two H&M of Buenos Aires Street, but generally the most supplied is the one in San Babila square, so I went there too. Strangely I just bought a metal necklace with two pendants representing a stylyzed sun and moon (2€).

Da Oysho c'erano dei pigiami con fantasie bellissime, ma costavano ancora troppo per me (18€ solo per i pantaloni), considerando anche che potrei metterli solo in casa.

At Oysho there were pajamas with beautiful patterns, but still they costed too much for me (18€ only for the pants), considering that I would have to wear them only at home.

Da Carpisa mi hanno colpito le bizzarre borse a forma di macchina fotografica, che potrebbero essere un bel regalo per una persona appassionata di fotografia.

At Carpisa I was impressed by the bizarre camera shaped bags, which could be a nice gift for someone passionate about photography.
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