mercoledì 11 gennaio 2012

Momo (Mayu Sakai)

Oggi ho comprato il settimo e ultimo volumetto di Momo, un manga di Mayu Sakai.

Ecco la trama, tratta dal sito della Planet Manga:
"La protagonista è Yume, una ragazza che ha tutte le sfortune. A scuola va male, a casa va ancora peggio e il ragazzo che le piace si è appena messo con un’altra… Per lei al mondo non esiste niente di bello, ma dovrà sforzarsi di trovare ben sette motivi per cui questo mondo vale la pena di esistere. Altrimenti… un misterioso demone venuto da lontano lo distruggerà! Una deliziosa storia su tutte le cose, piccole e grandi, che ci rendono felici".


I presupposti mi sembravano piuttosto buoni, anche perchè il demone si presenta come una bellissima bambina, Momo! Della stessa autrice avevo letto anche "Peter Pan syndrome", che mi era piaciuto tantissimo, ma per prudenza mi sono letta il primo volume in scan prima di comprare il manga, e l'inizio era veramente carino: situazioni comiche, trama ritmata, misteri e scene adorabili.
Però, anche se in definitiva non posso bocciarlo del tutto, in seguito il manga peggiora notevolmente. Ci sono cambiamenti dei sentimenti dei protagonisti che non vengono giustificati decentemente, il tentativo di introdurre passione e dramma non regge, il demone millenario agisce costantemente come una bambina di 5 anni...insomma, si poteva fare di più, la storia alla fine sembra avere come fine ultimo quello di mettere in mostra l'adorabilità di Momo. In compenso bisogna dire che Yume, nonostante sia talmente buona da poterti caramellare a distanza, non è rincoglionita come molte delle protagoniste di shojo. La sua avversaria poi, a parte certi atteggiamenti da fangirl, non è niente male. I personaggi maschili invece non convincono fino in fondo.
Ho trovato carino l'excursus su di un mondo alieno molto fantasy.
Alle critiche sulla trama devo aggiungere che il disegno della Sakai è carino, ma non eccellente. Le facce sono molto piatte e a volte proporzioni e prospettiva, specie degli occhi nelle facce a tre quarti, non sono gestite molto bene.

Today I bought the seventh and final volume of Momo, a manga by Mayu Sakai.

Here's the plot, copied from Mangafox's site:

"On her 16th birthday, the unlucky, unmotivated and good-for-nothing Odagiri Yume saves the high-classed and lovely Momo, who claims to be the Devil. Yume confesses her wish to become special and Momo grants it: she makes Yume the representative of the earth! From now on her sixteenth birthday until her eighteenth, Yume has to give Momo seven good reasons as to why the earth shouldn’t be destroyed. The countdown for the destruction of the world has begun and only Momo can stop it".

The preconditions seemed pretty good, also because the demon looks like a beautiful child, Momo! I read the "Peter Pan syndrome" by the same author, and I liked it a lot, but to be prudent I read the first volume's scan before buying the manga, and the beginning was really nice: comic situations, a good rhytm, mysteries and adorable scenes.
However, even if ultimately I can not totally reject it, the manga worsens considerably. There are changes of feelings of the protagonists that are notjustified decently, the attempt to introduce passion and drama does not work well, the millennial demon acts constantly as a 5 years old child... well, you could do more, the story seems to have as its ultimate goal to showcase the adorableness of Momo. On the other hand I must say that Yume, despite being so good to caramelize by distance, is not dumb as many of the protagonists of shojo. And her opponent, apart from certain fangirl attitudes , isn't bad at all. The male characters are not fully convincing, instead.
I liked the excursus on the fantasy alien world.
I must add that the drawings by Sakai are cute, but not excellent. The faces are flat and sometimes proportions and perspective, especially in the eyes of the three-quarter faces, are not handled very well.

5 commenti:

Grimilde ha detto...

Non conosco questo manga,però peccato che non sia stato come te lo aspettavi

Clyo ha detto...

Insomma, per salvare il mondo bisogna applicare il metodo Pollianna!

Acalia Fenders ha detto...

Questa serie mi manca ma credo che probabilmente non l'avrei apprezzata molto anche se l'avessi letta. Trovo che l'introspezione psicologica sui personaggi sia uno dei fattori migliori per la buona riuscita di una serie, se manca quella poco si può fare con il resto.

Nyu Egawa ha detto...

Io non l'ho presa.. non mi convinceva molto il disegno.. ^^'''

Piperita Patty ha detto...

@Donkuri: evabbè, non era nemmeno brutto

@Clyo: Sei un genio, definizione perfetta!!! *_*
E' un po'buffo a pensarci così. In realtà quello di Pollyanna mi è sempre sembrato un buon metodo, dovrei recuperarlo anche per la mia vita XD

@Acalia: l'introspezione per quanto riguarda la protagonista non è male e ci sono tentativi anche per quanto riguarda gli altri, ma in effetti non è abbastanza

@Nyu: anch'io non sono esaltatissima dai disegni della Sakai

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