Silent Hill 2 è un videogioco survival horror del 2002 per Play Station 2.
Prima di procedere con la recensione è necessaria una premessa: io detesto l'horror e sono una gnubba riguardo ai videogiochi. Mi hanno convinto a giocarlo i miei amici Siobahn e Tapirullant (il quale invece è bravissimo con i videogiochi e adora l'horror. Ha scritto un post su tutti i Silent Hill qui) promettendomi una giocata di gruppo che avrebbe reso tutto meno spaventoso e soprattutto dicendomi che è un videogioco con una bella trama.
La storia segue James Sunderland che, dopo aver ricevuto una lettera dalla moglie morta, si reca a Silent Hill, sperando in qualche modo di ritrovarla. Ma Silent Hill non è una città normale e più James vi si addentra più fatti misteriosi e inquietanti accadono. A seconda delle scelte che si fanno durante il gioco si possono sbloccare tre finali principali e tre secondari. E' in questo gioco che appare per la prima volta come antagonista il personaggio di Pyramid Head, poi sfruttato anche nei film ispirati alla serie e nel sesto capitolo del videogioco.
Onestamente, a sentire i miei amici, mi aspettavo una trama più complessa, ma d'altronde ho pochi riferimenti videoludici. In definitiva però l'ho trovata carina. A livello di paura non ho avuto nessun tipo di problema, ma immagino che giocando da soli e tenendo i comandi la tensione sia più alta. Comunque da quel punto di vista direi che anche le persone che si spaventano abbastanza facilmente possono giocarci (magari meglio non i bambini, anche per i riferimenti alla violenza sessuale).
Visto che i comandi non li ho mai tenuti io, il mio commento in proposito è necessariamente di seconda mano, ma pare che siano legnosi e non particolarmente intuitivi. Quindi sarebbero stati sicuramente inadatti a una giocatrice inesperta come me. Il gameplay consiste soprattutto nell'esplorazione di ambienti, in cui bisogna anche risolvere puzzle e non farsi uccidere dai mostri (in genere è meglio schivarli che affrontarli). Le esplorazioni sono spesso lunghe e rese difficili dalla telecamera in terza persona che cambia spontaneamente inquadratura per creare effetti spaventosi. Quelle parti rischiano di diventare noiose, fortunatamente il più delle volte sono spezzate dall'intervento di un personaggio o di un mostro o da un puzzle.
L'ho trovato un buon gioco, ma, data la tipologia, non è sicuramente un prodotto per tutti, ma qualcosa che va molto a gusto personale.
Silent Hill 2 is a 2002 survival horror video game for Play Station 2.
Before proceeding with the review I need to do a premise: I hate horror and I'm a noob towards videogames. I was convinced to play by my friends and Siobahn Tapirullant (which instead is very good with video games and loves horror. He has wrote a post about all the Silent Hill here) who promised me a groupplay to make it it less scary and telling me that it is a video game with nice story.
The story follows James Sunderland who, after receiving a letter from his dead wife, goes to Silent Hill, hoping to find her somehow. But Silent Hill is not a normal city and the more James explores it, the more disturbing and mysterious events happen. Depending on the choices you make during the game you can unlock three major finals and three secondaries. It's in this game that appears for the first time as the antagonist the character of Pyramid Head, then exploited also in the films inspired by the series and in the sixth chapter of the video game.
Honestly, listening to my friends, I expected a more complex plot, but I have a few videogame references. Ultimately, however, I found it nice. At the level of fear, I didn't have any problem, but I imagine that playing by yourself using the controls the anxiety should be higher. However from that point of view I would say that even people who get scared quite easily can play it (maybe better not children, also for the references to sexual violence).
Since I didn't use the commands, my comment on that is necessarily second-hand, but it seems that they are stiff and not particularly intuitive. So they would be definitely unsuitable for an inexperienced player like me. The gameplay consists primarily in the exploration of the environment in which the player also has to solve puzzles and avoid being killed by the monsters (usually it is best to dodge them than face them). The explorations are often long and they are made difficult by the third person camera that changes spontaneously point of view to create scary effects. Those parts are likely to become boring, fortunately most of the time they are interruped by the intervention of a character or a monster or a puzzle.
I found it a good game, but, given the type, it is definitely not a product for everyone, but something that is very personal.
Prima di procedere con la recensione è necessaria una premessa: io detesto l'horror e sono una gnubba riguardo ai videogiochi. Mi hanno convinto a giocarlo i miei amici Siobahn e Tapirullant (il quale invece è bravissimo con i videogiochi e adora l'horror. Ha scritto un post su tutti i Silent Hill qui) promettendomi una giocata di gruppo che avrebbe reso tutto meno spaventoso e soprattutto dicendomi che è un videogioco con una bella trama.
La storia segue James Sunderland che, dopo aver ricevuto una lettera dalla moglie morta, si reca a Silent Hill, sperando in qualche modo di ritrovarla. Ma Silent Hill non è una città normale e più James vi si addentra più fatti misteriosi e inquietanti accadono. A seconda delle scelte che si fanno durante il gioco si possono sbloccare tre finali principali e tre secondari. E' in questo gioco che appare per la prima volta come antagonista il personaggio di Pyramid Head, poi sfruttato anche nei film ispirati alla serie e nel sesto capitolo del videogioco.
Onestamente, a sentire i miei amici, mi aspettavo una trama più complessa, ma d'altronde ho pochi riferimenti videoludici. In definitiva però l'ho trovata carina. A livello di paura non ho avuto nessun tipo di problema, ma immagino che giocando da soli e tenendo i comandi la tensione sia più alta. Comunque da quel punto di vista direi che anche le persone che si spaventano abbastanza facilmente possono giocarci (magari meglio non i bambini, anche per i riferimenti alla violenza sessuale).
Visto che i comandi non li ho mai tenuti io, il mio commento in proposito è necessariamente di seconda mano, ma pare che siano legnosi e non particolarmente intuitivi. Quindi sarebbero stati sicuramente inadatti a una giocatrice inesperta come me. Il gameplay consiste soprattutto nell'esplorazione di ambienti, in cui bisogna anche risolvere puzzle e non farsi uccidere dai mostri (in genere è meglio schivarli che affrontarli). Le esplorazioni sono spesso lunghe e rese difficili dalla telecamera in terza persona che cambia spontaneamente inquadratura per creare effetti spaventosi. Quelle parti rischiano di diventare noiose, fortunatamente il più delle volte sono spezzate dall'intervento di un personaggio o di un mostro o da un puzzle.
L'ho trovato un buon gioco, ma, data la tipologia, non è sicuramente un prodotto per tutti, ma qualcosa che va molto a gusto personale.
Silent Hill 2 is a 2002 survival horror video game for Play Station 2.
Before proceeding with the review I need to do a premise: I hate horror and I'm a noob towards videogames. I was convinced to play by my friends and Siobahn Tapirullant (which instead is very good with video games and loves horror. He has wrote a post about all the Silent Hill here) who promised me a groupplay to make it it less scary and telling me that it is a video game with nice story.
The story follows James Sunderland who, after receiving a letter from his dead wife, goes to Silent Hill, hoping to find her somehow. But Silent Hill is not a normal city and the more James explores it, the more disturbing and mysterious events happen. Depending on the choices you make during the game you can unlock three major finals and three secondaries. It's in this game that appears for the first time as the antagonist the character of Pyramid Head, then exploited also in the films inspired by the series and in the sixth chapter of the video game.
Honestly, listening to my friends, I expected a more complex plot, but I have a few videogame references. Ultimately, however, I found it nice. At the level of fear, I didn't have any problem, but I imagine that playing by yourself using the controls the anxiety should be higher. However from that point of view I would say that even people who get scared quite easily can play it (maybe better not children, also for the references to sexual violence).
Since I didn't use the commands, my comment on that is necessarily second-hand, but it seems that they are stiff and not particularly intuitive. So they would be definitely unsuitable for an inexperienced player like me. The gameplay consists primarily in the exploration of the environment in which the player also has to solve puzzles and avoid being killed by the monsters (usually it is best to dodge them than face them). The explorations are often long and they are made difficult by the third person camera that changes spontaneously point of view to create scary effects. Those parts are likely to become boring, fortunately most of the time they are interruped by the intervention of a character or a monster or a puzzle.
I found it a good game, but, given the type, it is definitely not a product for everyone, but something that is very personal.
5 commenti:
E' un cultone che ti fa rimpiangere i giochi di alcuni anni fa...
Così dice anche il mio amico, io non me ne intendo abbastanza. Però sicuramente è rimasto parecchio nell'immaginario collettivo.
Io ho visto i film e qualche spezzone del gioco, ma non mi ricordo esattamente la trama
Uno dei miei videogiochi horror preferiti! *^* Ci gioco da quando avevo 13 anni (il primo episodio è uscito nel 2000) e lo amo sempre più. È più un horror psicologico, diverso da un Resident Evil (a cui gioco... Ebbene si, amo i giochi horror! :P). Bello, e sono contenta che non ti abbia spaventata :)
- Kurama -
@Kurama: dicono che il prossimo potrebbe essere fighissimo, speriamo!
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