Italiano Medio è il film con cui il comico italiano Marcello Macchia, in arte Maccio Capatonda, ha debuttato al cinema.
Maccio Capatonda è famoso la collaborazione con vari programmi televisivi e soprattutto per i suoi finti trailer, fra cui Italiano Medio (parodia di Limitless di Neil Burger), a cui è ispirato questo film.
Italiano Medio racconta la storia di Giulio Verme, ambientalista impegnato, sempre più in crisi a causa del menefreghismo di coloro che gli stanno intorno nei riguardi del futuro del pianeta. Giulio, arrivato ad un punto di rottura, accetta una pillola dal suo ex compagno di scuola Alfonzo, con cui, invece del normale 20%, arriva ad utilizzare il 2% del suo cervello. Si trasforma così in un decerebrato interessato solo a sesso, tv e divertimento. Da qui si scatena una serie di situazioni paradossali.
Il film è un misto di critica sociale e demenza pura. La macrostoria è in qualche modo divisa in tanti piccoli scketch, di cui alcuni funzionano molto bene, altri decisamente meno. Sta di fatto che prim'o poi si ride. Il film è forse anche un po'troppo vicino ai videoclip: le battute, il tipo di riprese, i personaggi molto caricati sono quelli del Maccio televisivo. Il passaggio ad un media diverso non sembra completamente riuscito, ma il successo presso i fan del comico è assicurato.
L'umorismo spesso volgare e le scene di sesso lo rendono inadatto ai bambini.
6 commenti:
è proprio il genere che non mi piace.. non lo vedrei nemmeno se mi pagassero! -_-
Io sono stata trascinata dagli amici, però questo genere di umorismo in piccole dosi non mi dispiace.
Per me è il degno erede il Primo Fantozzi. Perfetto per questi tempi squallidi...
@Marco: io fantozzi non l'ho mai visto
Confesso di essermi parecchio divertita guardandolo però con gli sketch brevi la comicità surreale di Maccio rende molto di più!
@Babol: concordo, in particolare vado matta per i suoi trailer!
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