martedì 28 settembre 2010

Vecchi jeans strappati-->gonna punk

Difficoltà: media (necessarie conoscenze di cucito, conoscenza basica di utilizzo della macchina da cucire -o tanto tempo per cucire a mano).

Ingredienti: jeans martoriati che se non si riciclano si buttano, stoffa in fantasia a piacere, ago, filo, macchina da cucire (opzionale)

Non butto mai i jeans bucati perchè sono riciclabili in un sacco di modi interessanti: pantaloncini, gonne, borse, toppe, scaldamuscoli...
Avevo un paio di vecchi jeans bucati nella zona del cavallo. Li ho tagliati con l'idea di farmi una minigonna di jeans, cioè proprio appena sopra il cavallo. Questo è il risultato:



Vediamolo addosso: gonna troppo corta (escono le tasche), con l'orlo un po' storto e arricciato dove c'era il cavallo.



Avevo da parte una striscia di questa bellissima stoffa scozzese che avevo già usato in parte per fare un cuore da attaccare su una felpa (ho due felpe nere e volevo differenziarle). Ho deciso di usarla per fare una balza alla fine della gonna di jeans, in modo da allungarla e nascondere l'orlo e le arricciature.



Ho misurato la lunghezza di cui volevo la balza



Ho tagliato la stoffa:



E poi ho fatto l'orlo alla balza, solo da una parte per lasciare che una volta applicata avesse un aspetto un po'slabbrato. Se non si è pigri come la sottoscritta forse sarebbe bene fare l'orlo anche alla gonna e magari all'altro lato della balza.



Dopo aver fatto l'orlo alla balza l'ho attaccata alla gonna con un'imbastitura, perchè volevo che la balza fosse un po'pieghettata. Ho fatto le pieghette tutte nella stessa direzione e a una certa distanza, perchè volevo che fosse un effetto appena accennato e non volevo usare troppa stoffa: più pieghette si fanno più stoffa si usa. Io ne ho usata più di quanto pensavo, quindi la balza non girava tutt'intorno alla gonna, ma rimaneva un buco, quindi ho dovuto aggiungere un pezzo di stoffa. In teoria sarebbe bene pensarci prima.

N.B. (only principianti) Imbastire significa iniziare a cucire una cosa come la si desidera, ma a punti molto larghi e in genere usando un filo a contrasto rispetto alla cosa cucita. L'imbastitura serve a tenere fermi i pezzi di stoffa come si desidera mentre li si cuce a macchina o bene a mano. Una volta fatta la cucitura definitiva il filo dell'imbastitura si toglie (il colore a contrasto seve a individuarlo facilmente).



Dopo aver imbastito la gonna, l'ho provata per vedere se mi soddisfaceva. Ho deciso di cucire il punto di congiunzione dei due estremi della balza in modo da lasciarlo asimmetrico.



Dopodichè ho ripassato tutto a macchina. Niente foto perchè essendo la seconda volta che usavo una macchina da cucire ed essendo la cosa più difficile che ho fatto finora, i punti mi sono venuti un (bel) po'pasticciati. Ma conto di migliorare!
Ed ora, siore e siori (rullo di tamburi) ecco il risultatoooooooo!



Ovviamente con la felpa abbinata XD



Ulteriori aggiunte possibili
Alla gonna base si possono aggiungere toppe, spillette, fiocchi, catene tenute su da spille da balia e tutto quello che la vostra immaginazione suggerisce!
Io suppongo che opterò o per la spilla sbrilluccicosa a coccinella che ho comprato anni fa oppure per la spilla a coniglietto che ho fatto l'anno scorso (semplicissima: ritagliare un pezzo di stoffa piegato in due a forma di coniglietto, cucire insieme i due pezzi ottenuti con un po'di imbottitura in mezzo, attaccare due bottoncini come occhi e un pezzo di nastro cucito in mezzo come papillon).



Già che avevo fuori ago e filo ho riparato Usagi Maki (in giapponese praticamente "involtino sushi di coniglio) che aveva un buco sul pancino. L'ho presa a prezzo stracciato durante il mio viaggio in Giappone!


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