Mostra su Tolkien allo spazio Wow di Milano

In questi giorni, al WOW Spazio Fumetto, il museo del fumetto di Milano, si tiene una mostra dedicata a Tolkien e alle sue opere. Volevo parlarvene il prima possibile dopo averla visitata perché domenica 22 sarà l'ultimo giorno di esposizione e poi sarà smantellata, quindi chi la vuole vedere deve sbrigarsi.

E' una mostra piccola, ma molto densa, con tanti cartelli esplicativi sulla vita e le opere di Tolkien (in particolare ho visto i visitatori rimanere colpiti dalla storia d'amore con la moglie e dal parallelo con quella di Beren e Luthien) e degli artisti che hanno illustrato o rappresentato altrimenti le sue opere.

Forse è anche un po' troppo densa, visto che i cartelli cominciano sulle scale creando qualche ingorgo, ma ne vale assolutamente la pena, anche a fronte del biglietto di 5€.

Oltre a cartelli esplicativi ben fatti, la mostra contiene edizioni in tutte le lingue dei libri di Tolkien, e una grande quantità di gadgettistica e opere d'arte ad esse legate, fra cui molti originali.

E' una mostra che vuole essere esaustiva, ma non commette l'errore di prendersi troppo sul serio, cosa che dimostra tramite piccole chicche come una statua di Gollum con il cartello "non rubare il tesssoro di Gollum" con tanto di voce registrata di Gollum che si attiva tirando il cordino con l'Anello.

These days, at WOW, Milan's cartoon museum, is held an exhibition dedicated to Tolkien and his works. I liked it a lot, in my opinion it was absolutely worth it.

In addition to well made explanatory signs, the exhibition contained editions in all languages ​​of Tolkien's books, and a large amount of gadgets and artwork associated with them, including many originals.

It's an exibition that wants to be exhaustive, but doesn't make the mistake of taking itself too seriously, which shows through little touches like a statue of Gollum with the "do not steal Gollum's treasssure" with the recorded voice of Gollum which activates by pulling the cord with the Ring.

Dato l'argomento c'è davvero di tutto, dalla tamarrata immensa ad arte di ottimo livello. Qui sopra potete vedere le illustrazioni originali realizzate dalla regina Margherita II di Danimarca, grande appassionata delle opere di Tolkien, e appena sotto una tavola di un adattamento a fumetti non autorizzato dell'artista bulgaro Sotir Gelev (la rana gigante è il barlog, il re assiro-babilonese è Gandalf e suppongo che il signor Spock sia Aragorn).

Because of the topic, there is really everything from tacky to artistically excellent works. Above you can see the original illustrations made by Queen Margrethe II of Denmark, a great lover of Tolkien's works, and just below a table of an unauthorized comic adaptation by the Bulgarian artist Sotir Gelev (the giant frog is the barlog, the Assyrian-Babylonian King is Gandalf and I suppose that Mr. Spock is Aragorn).

Il mio quadro preferito della mostra, realizzato dal tedesco Jay Johnstone.

My favorite painting of the exhibition, created by the German artist Jay Johnstone.