"Y-L'ultimo uomo sulla Terra" è un fumetto creato da Brian K. Vaughan e Pia Guerra (la quale ne ha anche disegnata la maggior parte) per la Vertigo, una sezione della DC Comics (l'editore di Superman e Batman) dedicata alle testate più mature e sofisticate. Negli U.S.A. la pubblicazione è iniziata nel 2002. In Italia ci sono state tre edizioni nel 2003 (da parte della Magic press), 2007 (da parte della Planeta de Agostini) e 2013 (da parte della Rw-Lion).
La trama prende l'avvio da una misteriosa malattia che nel 2002 stermina tutti i mammiferi di sesso maschile. Sopravvivono solo un ragazzo statunitense, Yorick Brown, e la sua scimmia, Ampersand. Y segue la loro storia mentre attraversano il mondo post-apocalittico che si è creato in seguito al disastro.
Le premesse sono ottime, almeno per me, visto che mi piacciono molto le storie post-apocalittiche, in particolare associate a questioni di genere.
In Y convivono post apocalittico, road movie, fantascienza soft, avventura e storie d'amore, ma nonostante le ottime premesse, la storia non mi ha convinto del tutto. Non tutti i capitoli sono allo stesso livello e alcuni sono scadenti (per esempio c'è un capitolo su una terapia anti suicidio che è 85% fanservice). I personaggi e le situazioni spesso non mantengono la promessa di realismo che la storia sembrerebbe voler dare. In più ho trovato il finale francamente insoddisfacente anche perché usa il trucco del salto temporale.
Sul disegno c'è poco da dire. E' uno stile realistico classico, sul genere Bonelli, senza infamia né lode. L'edizione in bianco e nero che ho letto io però aveva il difetto di avere brutte linee sui visi dei personaggi là dove nell'originale a colori dovevano esserci le ombre.
In conclusione Y non è male, ma avrebbe potuto essere ancora meglio. Sul genere preferisco di molto Ooku, un manga ancora in corso, ambientato in un Giappone del periodo Edo in cui uno strano morbo ha sterminato la maggior parte dei maschi.
Questa però è un'opinione che viene da una persona che legge moltissimi fumetti diversi. Y è senz'altro un'opera diversa e interessante rispetto a fumetti che tendono a basare la propria trama su una serie di luoghi comuni sempre uguali, come quelli di supereroi, gli shojo o gli shonen. Infatti rispetto ai classici fumetti americani tocca temi profondi, contiene scene di sesso e violenza e ha un inizio e una fine.
"Y-The last man on Earth" is a comic created by Brian K. Vaughan and Pia Guerra (who also drew it for the most part) for Vertigo, a section of DC Comics (the publisher of Superman and Batman ) devoted to more mature and sophisticated stories. In the U.S.A. the publication began in 2002.
The plot starts off by a mysterious illness that in 2002 exterminates all male mammals. The only survivors are an American boy, Yorick Brown and his monkey, Ampersand. Y follows their story as they cross the post-apocalyptic world born after the disaster.
The premises are excellent, at least for me, because I really like post-apocalyptic stories, particularly associated with gender issues.
In Y post apocalyptic, road movie, soft science fiction, adventure and love stories coexist, but despite the excellent premises, the story did not convince me fully. Not all chapters are at the same level and some are poor (for example, there is a chapter on an anti suicide therapy which is 85% fanservice). The characters and situations often do not hold the promise of realism that the story would seem to give. In addition, I found the final frankly unsatisfactory because it uses the trick of the time jump.
On the drawing there is little to say. It's a classic realistic style, without infamy or praise. The black and white edition that I read, however, had the defect of having ugly lines on the faces of the characters where in the original color version there were shadows.
In conclusion Y is not bad, but could have been even better. On that style I prefer Ooku, an ongoing manga, set in a Japan of the Edo period in which a strange disease wiped out most of the males.
But this is an opinion that comes from a person who reads many different comics. Y is certainly a different and interesting work than comics who tend to base their story on a series of cliches like the superheroes, shojo or shonen ones. In fact, compared to classic American comic, touches deeper themes, contains scenes of sex and violence and has a beginning and an end.
4 commenti:
Me lo segno per recuperarlo
:D
Nonostante il nome di Vaughan mi sia subito saltato all'occhio (per Saga che sto amando tantissimo) non credo che lo recupererò, visto che già leggo il bellissismo Ooku che consigli :D
@Acalia: guarda, secondo me considerando Saga e Ooku tanto vale evitarlo, però non è male.
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