Orphan Black

Orphan Black è una serie tv canadese del 2013. Al momento è composta da 2 stagioni da 20 episodi della durata di 45 minuti ciascuno.

La storia gioca molto sui colpi di scena, quindi per non rovinarvela posso raccontarvi solo l'inizio. La protagonista è Sarah Manning, una ragazza che vive commettendo piccoli crimini, con rapporti difficili con la madre adottiva, che la trova irresponsabile e le impedisce di vedere sua figlia Kira, e con il suo fidanzato Vic, coinvolto un un giro di spaccio. Il suo unico rapporto funzionante è quello con il fratello adottivo Felix, artistoide, omosessuale e non estraneo al mondo di piccola criminalità della sorella. Una sera Sarah, mentre è in stazione vede una donna suicidarsi buttandosi sotto ad un treno. La donna è talmente simile a lei da farle venire i brividi, ma in questo Sarah vede l'occasione giusta per cominciare una nuova vita. Ruba la borsa abbandonata dalla suicida con tutti i suoi documenti e si spaccia per lei per ripulire il suo conto in banca. Ma così facendo si infila dritta in un problema più grosso di lei: Beth, la suicida, infatti stava conducendo un'indagine molto pericolosa e la somiglianza fra le due donne non è un caso...

Comincia così una storia molto avvincente fatta di intrighi e azione, con un pizzico di fantascienza.

Più che un telefilm, è un film lungo: non c'è una vera struttura ad episodi e nemmeno un finale di stagione che chiuda qualche porta. I colpi di scena succedono continuamente e la trama procede senza filler o forzature. Il telefilm deve moltissimo a Tatiana Maslany che interpreta la protagonista e la sua sosia, riuscendo a sembrare davvero due (e più) persone diverse pur con la stessa faccia.

E' talmente appassionante che mi sono divorata la prima serie anche se non sarebbe del tutto il mio genere e sono molto curiosa di vedere la seconda.

OrphanBlack is a 2013 Canadian television series currently consisting of 2 seasons of 20 episodes lasting 45 minutes each. 

The story uses a lot of twists and turns, so I can tell you just the beginning not to spoil it. The main character is Sarah Manning, a girl who lives by committing petty crimes, with difficult relationships with her ​​adoptive mother, who thinks of her as irresponsible and prevents her from meeting ker daughter Kira, and her boyfriend Vic, involved in drug dealing. Her only working relationship is with her foster brother Felix, artsy, homosexual and no stranger to the world of petty crime of his sister. One evening Sarah, while at the station, sees a woman commit suicide by throwing herself under a train. The woman is so similar to her to be creepy, but Sarah sees in this an opportunity to start a new life. She steals the bag abandoned by the suicide with all of her documents and pretends to be her to clean up her bank account. But doing so she slips straight into a bigger problem, for Beth, the suicide, was conducting a very dangerous investigation and the similarity between the two women is not a coincidence... 

Thus begins a very compelling story of intrigue and action, with a bit of science fiction. 

More than a show, it's a long film: there is no real episodes structure and it lacks even a season finale that closes some doors. The twists happen continuously and the plot proceeds without fillers or stretchings. The show owes a great deal to Tatiana Maslany who plays the protagonist and her look-alike, managing to seem really two (or more) different people with the same face. 

It's so involving that I devoured the first seeries even though it's not my usual thing and I'm very curious to watch the second.