giovedì 16 novembre 2017

Cuore di cane/Heart of a Dog

Издание
"Cuore di cane" (Собачье Сердце) è un romanzo del 1925 di Michail Afanas'evič Bulgakov. Dello scrittore russo avevo già letto "Uova fatali" e il mio amato "Il maestro e Margherita", quindi sono andata a colpo sicuro.
Questo è un romanzo sottile sottile, che prende in giro il nuovo uomo sovietico proprio al culmine della NEP, la Nuova Politica Economica di Lenin.
Il protagonista della prima parte del libro è un cane randagio che viene adottato da un ricco chirurgo. Il cane si sente in paradiso, ma l'uomo non l'ha sottratto alla sua misera condizione senza secondi fini: infatti vuole sperimentare su di lui un'operazione rivoluzionaria per ringiovanire il corpo umano. La seconda parte del libro narra attraverso finti appunti e note di diario le incredibili conseguenze di questo esperimento.
L'ho trovato un libro molto brillante, avvincente e con un umorismo che non risparmia nessuno. A livello di scrittura, la parte più interessante è sicuramente l'inizio, visto che la vicenda viene narrata dal punto di vista del cane, anche se il cambio successivo è funzionale alla trama. Direi che è un classico che è invecchiato benissimo, accessibile anche a chi abbia solo un'infarinatura della storia della Russia sovietica.
Nota a margine: sono rimasta affascinata dalla descrizione dei pasti del professore.
Lo consiglio senz'altro.

"Heart of a Dog" (Собачье Сердце) is a 1925 novel by Michail Afanas'evič Bulgakov. Of this Russian writer I had already read "The Fatal Eggs" and my beloved "The Master and Margherita", so this book was a safe shot.
It is a slim novel that teases the new Soviet man just at the height of the NEP, Lenin's New Economic Policy.
The protagonist of the first part of the book is a stray dog who is adopted by a wealthy surgeon. The dog feels in paradise, but the man has not saved it from his miserable condition without ulterior motives: in fact, he wants to try a revolutionary operation to rejuvenate the human body on him. The second part of the book narrates through fake notes and journal entries the incredible consequences of this experiment.
I found it a very brilliant, compelling book with a humor that does not spare anyone. At a writing level, the most interesting part is definitely the beginning, as the story is told from the dog's point of view, although the change in the second part is functional to the plot. I would say that it is a classic that aged very well, accessible even to people who don't know much about the history of Soviet Russia.
By the way I was fascinated by the description of the professor's meals.
I would definitely recommend it.

Nessun commento:

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...