"In Real Life" è un fumetto del 2014 scritto da Cory Doctorow e disegnato da Jen Wang.
La protagonista è Anda, una teenager che inizia a giocare su di un MMORPG (massively multiplayer online role-playing game) in una gilda costituita da ragazze con avatar femminili, creata per contrastare la svalutazione delle donne come videogiocatrici. Anda conosce nuove persone, si diverte e scala la gerarchia della gilda, ma tutto cambia quando accetta una missione per distruggere dei goldfarmers, giocatori che raccolgono oggetti che nel gioco sono di valore e li rivendono illegalmente facendosi pagare in soldi veri.
All'inizio sembra la classica storia in cui la protagonista grassoccia diventa una specie di Cenerentola virtuale grazie ad un avatar bellissimo e trova la sua strada anche nella realtà. Può sembrare anche, più in generale, una storia in cui delle ragazze si alleano per fare in modo che il loro valore sia riconosciuto in un ambiente dominato dagli uomini.
In realtà questi aspetti rimangono molto sullo sfondo. Il centro di questo fumetto sono le ingiustizie, i rapporti umani in rete, e gli scontri culturali che ne conseguono.
Ovviamente in un solo volume non si può parlare di tutto in maniera abbastanza approfondita, ma secondo me c'è un ottimo equilibrio fra il detto e il non detto e, nonostante rimangano degli elementi in sospeso, il volume raggiunge una conclusione soddisfacente.
Ho trovato i disegni carinissimi, con un tratto morbido e una grafica del tipo che ultimamente spopola fra gli hipster (ricorda vagamente "Lumberjanes").
In definitiva, se siete interessati ai temi trattati, consiglio senz'altro questo titolo.
In Italia è pubblicato dalla DB Edizioni a 18,50€.
"In Real Life" it is a 2014 comic book written by Cory Doctorow and drawn by Jen Wang.
The protagonist is Anda, a teenager girl who begins to play a MMORPG (massively multiplayer online role-playing game) in a guild made up of girls with female avatars, created to counter the devaluation of women as gamer. Anda meets new people, has fun and climbs the guilds hierarchy , but everything changes when she accepts a mission to destroy the goldfarmers, players who collect objects that are valuable in the game and resell them illegally for real money.
At first it seems the classic story in which the plump protagonist becomes a kind of Cinderella thanks to a beautiful virtual avatar and finds her path in real life thoo. More generally it may seem a story where girls team up to make an environment dominated by men recognize their value.
But these aspects remain in the background. The focus of this comic are injustices, human relationships in the network, and the ensuing cultural clashes.
Obviously a single volum can't talk about everything in depth, but I think there is a good balance between the said and the unsaid and despite some elements remain pending, the volume reaches a satisfactory conclusion.
I found the drawings really cute, with a soft stroke and a graphic of the type that recently is having a great success in the hipster milieu (it's vaguely reminiscent of "Lumberjanes").
Ultimately, if you are interested in the topics, I definitely recommend this title.
La protagonista è Anda, una teenager che inizia a giocare su di un MMORPG (massively multiplayer online role-playing game) in una gilda costituita da ragazze con avatar femminili, creata per contrastare la svalutazione delle donne come videogiocatrici. Anda conosce nuove persone, si diverte e scala la gerarchia della gilda, ma tutto cambia quando accetta una missione per distruggere dei goldfarmers, giocatori che raccolgono oggetti che nel gioco sono di valore e li rivendono illegalmente facendosi pagare in soldi veri.
All'inizio sembra la classica storia in cui la protagonista grassoccia diventa una specie di Cenerentola virtuale grazie ad un avatar bellissimo e trova la sua strada anche nella realtà. Può sembrare anche, più in generale, una storia in cui delle ragazze si alleano per fare in modo che il loro valore sia riconosciuto in un ambiente dominato dagli uomini.
In realtà questi aspetti rimangono molto sullo sfondo. Il centro di questo fumetto sono le ingiustizie, i rapporti umani in rete, e gli scontri culturali che ne conseguono.
Ovviamente in un solo volume non si può parlare di tutto in maniera abbastanza approfondita, ma secondo me c'è un ottimo equilibrio fra il detto e il non detto e, nonostante rimangano degli elementi in sospeso, il volume raggiunge una conclusione soddisfacente.
Ho trovato i disegni carinissimi, con un tratto morbido e una grafica del tipo che ultimamente spopola fra gli hipster (ricorda vagamente "Lumberjanes").
In definitiva, se siete interessati ai temi trattati, consiglio senz'altro questo titolo.
In Italia è pubblicato dalla DB Edizioni a 18,50€.
"In Real Life" it is a 2014 comic book written by Cory Doctorow and drawn by Jen Wang.
The protagonist is Anda, a teenager girl who begins to play a MMORPG (massively multiplayer online role-playing game) in a guild made up of girls with female avatars, created to counter the devaluation of women as gamer. Anda meets new people, has fun and climbs the guilds hierarchy , but everything changes when she accepts a mission to destroy the goldfarmers, players who collect objects that are valuable in the game and resell them illegally for real money.
At first it seems the classic story in which the plump protagonist becomes a kind of Cinderella thanks to a beautiful virtual avatar and finds her path in real life thoo. More generally it may seem a story where girls team up to make an environment dominated by men recognize their value.
But these aspects remain in the background. The focus of this comic are injustices, human relationships in the network, and the ensuing cultural clashes.
Obviously a single volum can't talk about everything in depth, but I think there is a good balance between the said and the unsaid and despite some elements remain pending, the volume reaches a satisfactory conclusion.
I found the drawings really cute, with a soft stroke and a graphic of the type that recently is having a great success in the hipster milieu (it's vaguely reminiscent of "Lumberjanes").
Ultimately, if you are interested in the topics, I definitely recommend this title.
5 commenti:
Sembra davvero interessanti!
Potrei dargli una change.
Che sembra interessante...
Le tematiche sono interessanti e sono trattate in modo delicato, ma non superficiale. Tenete conto però che non sono approfondite, è come se più di una storia fosse un frammento di storia. A me è piaciuto molto comunque, però va a gusti.
Sembra interessante come fumetto, mi piacciono quando vengono trattate le realtà virtuali!
@Claire: io l'ho trovato molto carino!
Posta un commento