Finora non avevo mai recensito i fumetti che leggo nell'ambito del mio corso, ma questa mi ha talmente colpito che ho deciso di iniziare.
"L'intervista" è l'ultima graphic novel di Manuele Fior, importante fumettista e illustratore veneziano che ha lavorato fra l'altro per Feltrinelli, Einaudi, Sole 24 Ore, Fabbri, Internazionale, Il Manifesto, Rolling Stone Magazine, New Yorker. E' pubblicata da Coconino e costa 17,50€ (non è poco, ma li vale).
La storia è ambientata nell'Italia del 2048, che si è scissa in regioni e si sta riprendendo da dei moti interni. Raniero è uno psicologo vicino alla cinquantina e in crisi con la moglie che, una sera, vede strane figure geometriche luminose nel cielo. Il giorno dopo gli viene assegnato il caso di Dora, una ragazza sulla ventina, ricoverata in quanto vede gli stessi simboli luminosi e crede di essere stata scelta come tramite da una civiltà aliena. Dora fa parte della "nuova convenzione", un movimento di giovani che vivono in comunità e predicano libero amore e nuovi modelli di convivenza alternativi alla coppia e alla famiglia e che scandalizza le generazioni precedenti. Suo malgrado Raniero si ritrova a mettere in discussione i principi in cui credeva.
Malgrado gli elementi sovrannaturali, le ambientazioni e i ritmi della narrazione sono estremamente quotidiani e verosimili.
Attraverso una storia fantascientifica Fior riesce a parlare di problemi come l'amore, la solitudine, il conflitto generazionale, che fanno da sempre parte della vita umana.
La realizzazione grafica, come ci si poteva aspettare da un maestro, è di altissimo livello. Il fumetto è in bianco e nero, disegnato con matita e carboncino. A sfondi molto realistici che riescono ad accostare suggestione e realtà, si sovrappongono dei personaggi disegnati con un tratto fumettistico, la cui espressività è resa in maniera meravigliosa.
Lo consiglio assolutamente.
Until now I never reviewed the comics that I read as part of my class, but this one impressed me so much that I decided to start.
"L'intervista" (The interview) is the latest graphic novel by Manuele Fior, an important comic artist and illustrator from Venice who has worked for, among the others Blacksmiths, Rolling Stone Magazine, The New Yorker.
The story is set in the Italy of 2048 , which has been split into regions and is recovering from internal disorders. Raniero is a psychologist close to fifty in crisis with his wife. One evening, he sees strange bright geometric shapes in the sky. The next day he is assigned the case of Dora, a girl of about twenty, recovered because she saw the same symbols and so believes to have been chosen as a contact by an alien civilization. Dora is part of the "new convention", a movement of young people living in communities who pracrise free love and search for new models of cohabitation alternative to couple and family, a thing that shocks the previous generations. In spite of himself Raniero finds himself questioning the principles in which he believed.
Despite the supernatural elements, the setting and rhytm of the narration is extremely plausible and familiar.
Through a science fiction story Fior is able to talk about issues which have always been part of human life such as love, loneliness, generational conflict.
The graphic part, as one might expect from a master, is of the highest level. The comic is in black and white, drawn with pencil and charcoal. On the backgrounds, that manage to combine suggestion to a very realistic drawing, operate characters drawn in a comic style, whose expression is conveyed in a wonderful way.
I absolutely recommend it.
8 commenti:
Io sono proprio ignorante in questo campo, ma ho scoperto alcune molto interessanti e so con chi condividere il link del tuo post ;) (un amico appassionata al punto di aver aperto un negozio di fumetti)
Un bacione e buona giornata
The Indian Savage Diary
Che meraviglia! Grazie mille ^^
Questo l'ho visto alla Feltrinelli a Dicembre (quando sono stata a Torino. La copertina ha subito attirto la mia attenzione, non l'ho preso perché stavo cercando altro e avevo già cose in lista per farmi un eventuale regalo. (e poi comprerei come al solito un macello di libri e fumetti ma devo trattenermi visto che non ho entrate)
Buono a sapersi che fa sempre bene conoscere cose nuove
@Clyo: c'è da dire che questi fumetti d'autore costano tanto, specie per noi senza entrate
@Marco: anch'io prima conoscevo Fior solo di nome, ma mi è venuta voglia di approfondire.
Parliamone un attimo. Le entrate io ce le ho, ma tanto non bastano mai (a meno di non spendere sconsideratamente l'intero stipendio in fumetti e libri). C'è sempre qualcosa di bello, particolare o interessante che finisce nella categoria fuori budget ç__ç
Che tristezza!
@Acalia: già, io l'ho preso per scuola e con una convenzione del 30% di sconto. Abitassi più vicino te lo presterei.
Ti ringrazio :D
(se abitassimo più vicine ti rapirei come personal shopper ;-P)
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