lunedì 9 novembre 2015

Child of Light


"Child of Light" è un videogioco del 2014 distribuito dalla Ubisoft. E' un platform con elementi RPG e combattimenti a turni.
Il gioco inizia nel 1895, in Austria. La protagonista è Aurora, la giovanissima figlia del duca, che cade in un sonno simile alla morte. La bambina si ritrova così a Lemuria, un regno fantastico. Per potersi risvegliare nel suo mondo dovrà attraversarlo e superare varie prove.
La storia in sé è semplice, ma carina e non troppo scontata.
"Child of Light" è un'opera d'arte, a partire dai favolosi sfondi acquerellati, fino alla meravigliosa colonna sonora dell'artista canadese Cœur de Pirate, e alla narrazione che è completamente in versi. Basterebbe solo questo per consigliarlo.
Vale la pena però di dire due parole anche sul gameplay. Il giocatore principale controlla Aurora, ma c'è la possibilità di fare controllare Igniculus, la luccciola magica che la accompagna, da un secondo giocatore. Alla compagnia si possono unire vari altri personaggi che però sono utilizzabili solo durante i combattimenti. Il gioco è abbastanza semplice, perfettamente godibile anche da una persona non esperta come me. Un giocatore esperto può finirlo in una giornata.
Aurora esplora il mondo di Lemuria attraverso lo scorrere dello schermo. Il mondo non è completamente esplorabile, e quindi è facile capire dove andare. Ci sono dei puzzle molto semplici da risolvere per sbloccare l'accesso alla parte di gioco successiva. Lungo il percorso si trovano forzieri che contengono pozioni o gemme che permettono di incrementare delle statistiche dei personaggi. I combattimenti cominciano quando si attacca o si viene attaccati da una creatura oscura. Sono a turni e si possono avere al massimo tre avversari. I personaggi combattendo passano di livello incrementando le loro statistiche, quindi conviene fare più combattimenti possibile per non essere sconfitti dai cattivi principali. Durante i combattimenti si possono usare due personaggi, più Igniculus, che può abbagliare i nemici o curare gli alleati. A fine battaglia tutti i personaggi, anche quelli che non hanno partecipato allo scontro, ricevono lo stesso punteggio.
Dopo la fine della trama si può continuare a giocare per sbloccare i tesori e le quest che non si sono risolte in gioco.
Anche se il gameplay è molto semplice, soprattutto per i giocatori più esperti, consiglio senz'altro questo gioco per la storia, ma soprattutto per il suo valore artistico.


"Child of Light" is a 2014 video game distributed by Ubisoft. It's a platform with RPG elements and turn-based battles.
The game begins in 1895, in Austria. The main character is Aurora, the young daughter of the Duke, who falls into a death-like sleep. The child finds herself in Lemuria, a fantasy realm. In order to awaken in her world she has to pass through it and overcome various trials.
The story itself is simple, but nice and not too obvious.
"Child of Light" is a work of art, from the fabulous watercolor backgrounds, to the wonderful soundtrack by the canadian artis Cœur de Pirate, and to the narration that is entirely in rhyme. This would be enough to recommend it.
It is worth, however, to say a few words about the gameplay. The main player controls Aurora, but there is the possibility of a second player controlling Igniculus, the magic firefly who accompanies her. Several other characters may join the company but only two of them can be used during combat. The game is quite simple, perfectly enjoyable even by a non-expert like me. A skilled player can finish it in a day.
Aurora explores the world of Lemuria through screen scrolling. The world isn't all open for exploration, and so it is easy to see where to go. There are very simple puzzles to solve to unlock access to the next part of the game. Along the route there are chests containing potions or gems that allow to improve the statistics of the characters. The battles begin when attacking or being attacked by a dark creature. They are turn-based and you can have up to three opponents. The characters by battling level up increasing their stats, so it's better to battle as much as possible to avoid being defeated by the main villains. During battles you can use two characters, plus Igniculus, who can dazzle enemies or heal allies. At the end of the battle all characters, even those who have not participated to it, receive the same score.
After the end of the plot you can keep playing to unlock treasures and quests that you didn't resolve before.
Although the gameplay is very simple, especially for the more experienced players, I definitely recommend this game for the story, but above all for its artistic value.

2 commenti:

Marco Grande Arbitro ha detto...

Mi dispiace non averlo ancora provato

Piperita Patty ha detto...

A questo punto conviene aspettare i saldi di steam!

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