"The ramen girl" è un film nippo-statunitense del 2008 diretto da Robert Ackerman con protagonista Brittany Murphy.
Parla di Abby, una ragazza statunitense che per inseguire il suo fidanzato si trasferisce a Tokyo. Ma il suo ragazzo la abbandona e nello studio legale che l'ha assunta viene costretta a stare alla scrivania tutto il giorno senza nemmeno gli strumenti per lavorare.
Disperata e sola, in un paese di cui non conosce nemmeno la lingua, Abby trova conforto nel ristorante di ramen vicino a casa sua e inizia a perseguitare il proprietario perché le insegni a la sua arte.
Il proprietario cede e inizia un duro addestramento, costellato di scontri e incomprensioni.
E' un altro di quei film in cui il saggio maestro orientale addestra il giovane occidentale problematico aiutandolo a crescere e superare le sue difficoltà e imparando anche qualcosa da lui. Nel calderone vengono buttati anche prostituzione e discriminazione dei giapponesi di origine coreana. Purtroppo questi argomenti non vengono approfonditi e la commedia rimane leggera e piuttosto prevedibile, ma comunque carina.
Inoltre non posso che apprezzare un film in cui il ramen riempie di felicità la gente, io stessa quando sono andata in Giappone l'ho trovato un'esperienza mistica.
P.S. ho trovato molto bizzarro come i vestiti di 7 anni fa sembrino già estremamente datati.
"The ramen girl" is a 2008 Japanese-American film directed by Robert Ackerman starring Brittany Murphy.
It's about Abby, a girl who leaves the US and moves to Tokyo to pursue her boyfriend. But he leaves her and the law company who hired her forces Abby to stay at a desk all day without even the tools to work.
Desperate and alone, in a country she does not even know the language of, Abby finds comfort in the ramen restaurant near her home and begins to pester the owner to make him teach her his art.
The owner gives in and begins a hard training, full of clashes and misunderstandings.
It's another of those movies in which the wise asian teacher trains a problematic young westerner helping him to grow and overcome his difficulties and also learns something from him. Thrown into the cauldron there areeven prostitution and discrimination of Japanese people of Korean descent. Unfortunately, these topics aren't deepened and the comedy is light and rather predictable, but still nice.
And I appreciate a movie where ramen fills people with happiness, because when I went to Japan I found it a mystical experience myself.
P.S. I found very weird that the clothes of seven years ago already seem so dated.
9 commenti:
Anche io l'ho visto e in effetti tutto è preso molto alla leggera fino a sembrare quasi stupidotto... :s
Sì, concordo. Aveva le potenzialità per essere di più, ma non le ha sfruttate.
ogni volta che vedo un film con quest'attrice penso all'orribile fine che ha fatto T__T poverina
Questo l'ho trovato simpatico, ma nulla più di questo.
@Muriomu: già! Anche se in realtà poi non si è mai capito benissimo cos'è successo.
Concordo sul film.
Mi associo al parere comune... L'ho trovata una commedia carina per ammazzare un pomeriggio.
Mi associo al parere comune... L'ho trovata una commedia carina per ammazzare un pomeriggio.
@Marco: sì, direi che per ora siamo tutti d'accordo.
l'ho trovata pure io una commedia carina ...univa il mio amore per le commedia stupidotte e il giappone :)
@Hime: infatti l'ho visto proprio sperando in una commedia stupidotta ambientata in Giappone e da questo punto di vista non mi ha delusa!
Posta un commento