mercoledì 28 febbraio 2018

Birthday trip to London: day 4

Il 7 gennaio, quarto giorno del mio viaggio di compleanno a Londra, è stato il mio trentesimo compleanno.
La mattina finalmente sono riuscita a visitare la Sir Soane House, la casa museo dell'omonimo architetto dell'800, conservata esattamente come all'epoca in cui era in uso. E' un'abitazione affollata da ogni genere di oggetti antichi, soprattutto vasi e bassorilievi greci e romani, frammenti scultorei medievali, vasi peruviani, ceramiche cinesi e perfino il sarcofago in alabastro di Seti I.
A questi si uniscono, in un connubio stranamente gradevole e coerente, dipinti ottocenteschi e disegni e modellini architettonici del proprietario.
Purtroppo non vi posso mostrare niente perché all'interno non si possono fare foto, ma vi consiglio di cercarla su internet.
In casa non ci sono praticamente spiegazioni sugli oggetti in mostra, quindi ho preso la versione più economica della guida cartacea per capire quello che vedevo, ma non ne sono rimasta entusiasta.
Se capite l'inglese può valere la pena fare una visita guidata, ne abbiamo incrociata una e sembrava molto carina.
Il piano superiore è accessibile solo in alcuni giorni e orari. L'ingresso è gratuito.

January the 7th, the fourth day of my birthday trip to London, was my thirtieth birthday.
In the morning I finally managed to visit Sir Soane House, the house museum of the homonymous architect of the 19th century, preserved exactly as it was when in use. It's a house crowded with all kinds of antique objects, especially Greek and Roman vases and bas-reliefs, medieval sculptural fragments, Peruvian vases, Chinese pottery and even the alabaster sarcophagus of Seti I.
These are combined, in an oddly pleasing and coherent combination, with nineteenth-century paintings and architectural drawings and models by the owner.
Unfortunately I can't show you anything because it's forbidden to take photos inside, but I suggest to search for some images on the internet.
In the house there are practically no explanations on the exhibited objects, so I bought the cheaper version of the printed guide to understand what I saw, but I was not enthusiastic about it.
If you understand English it may be worth following a guided tour, we met one and it looked very nice.
The upper floor is only accessible on certain days and times. Admission is free.

Ci siamo poi spostati in Baker Street, da cui avremmo dovuto prendere un autobus nel primo pomeriggio. Visto che avevamo un po'di tempo, siamo andati al 221b, dove Arthur Conan Doyle ha immaginato la casa di Sherlock Holmes e adesso si trova il The Sherlock Holmes Museum. Siamo anche andati a vedere la statua dedicata al famoso investigatore vicino all'uscita della metropolitana.

We then moved to Baker Street, from which we would have to take a bus in the early afternoon. Since we had some time, we went to the 221b, where Arthur Conan Doyle imagined the house of Sherlock Holmes to be and where now stands The Sherlock Holmes Museum. We also went to see the statue dedicated to the famous investigator near the subway exit.

Abbiamo mangiato lì accanto, da Yo!sushi, perché mi sono lasciata tentare dall'idea del nastro trasportatore, che a Milano non si trova più. Il cibo però non era incredibile, a parte l'uramaki al granchio, e i prezzi non erano economicissimi (per di più l'acqua si pagava, che a Londra è strano). In due abbiamo speso 40,45£.

We ate there at Yo!Sushi, because I was tempted by the idea of ​​the conveyor belt, which can no longerbe found in Milan. The food, however, was not incredible, apart from the snowcrab uramaki, and the prices were not cheap (moreover we had to pay for the water, which in London is strange). In two we spent 40,45£.

Poi... siamo partiti per visitare gli Studios della Warner Bros dove è stato girato Harry Potter!!! I biglietti si devono comprare prima della visita perché non sono disponibili in loco e purtroppo gli unici biglietti che abbiamo trovato, pur muovendoci più di un mese prima, sono stati tramite un'agenzia, la Golden Tours, e pure ad un orario bislacco, dalle 17 alle 20.
I tour sono una fregatura perché alzano molto il prezzo puntando sul trasporto in autobus, ma da Londra si raggiungono gli Studios abbastanza comodamente prendendo un treno per Watford Junction che parte da London Euston (20 minuti di viaggio) o da Birmingham New Street (un’ora di viaggio) e da lì una navetta (15 minuti). Un altro aspetto negativo dei tour è che in genere gli autobus hanno orari fissi che sono una grande limitazione perché ci vogliono almeno tre ore per vedere bene gli Studios. In più si faceva tanta pubblicità al fatto che si sarebbero potuti vedere i film durante il viaggio, ma (come si vede dalla foto) c'erano solo due schermi e pure piccoli.

Then... we left to visit the Warner Bros Studios where the Harry Potter movies were shot!!! The tickets must be bought before the visit because they are not available on site and unfortunately the only tickets we found, although trying to buy them more than a month before, were through an agency, Golden Tours, and at a strange hour, from 17 to 20.
The tours are a rip-off because they raise the price a lot by focusing on bus transportation, but from London you can reach the Studios quite comfortably by taking a train to Watford Junction from London Euston (20 minutes journey) or Birmingham New Street (1 hour journey) and from there a shuttle (15 minutes). Another negative aspect of the tours is that buses usually have fixed hours that are a big limitation because it takes at least three hours to visit the Studios well. In addition there was advertises that you could watch the movies during the trip, but (as you can see from the photo) there were only two small screens.

La mostra era ricchissima fin dall'inizio e mentre entravamo ci hanno dato dei passaporti del museo in cui fare timbri in varie postazioni e con alcuni giochi da fare.
E' stata un'esperienza esteticamente meravigliosa. Secondo me la mostra è interessante per adulti e bambini, fan e profani. Infatti si possono vedere costumi, ricostruzioni di vari set, spiegazioni di effetti speciali, oggetti di scena dettagliatissimi, ma ci sono anche esperienze interattive, e molto altro. Consigliatissima l’audioguida, che è ricca di contenuti extra (fra cui molti video e disegni) ed è disponibile anche in italiano.

The exhibition was very rich from the beginning and as we entered, they gave us passports of the museum in which there were games and spaces where to print stamps in various places.

It was an aesthetically wonderful experience. In my opinion the exhibition is interesting for adults and children, fans and lay as well. There are costumes, reconstructions of various sets, explanations of special effects, very detailed props, but there also interactive experiences, and much more. The audio guide is highly recommended, at it is full of extra content (including many videos and drawings) and is available in various languages.

L'inizio del tour è spettacolare, con le porte di Hogwarts che si aprono sulla Sala Grande. Quando abbiamo visitato gli Studios, c'era una mostra a tema invernale/natalizio e tutto era ancora più magico. I set erano allestiti come nelle parti di film ambientate a Natale, con tanto di effetti speciali e veniva mostrato come era stata fatta la neve finta.

The start of the tour is spectacular, with the doors of Hogwarts opening onto the Great Hall. When we visited the Studios, there was a winter/Christmas themed show and everything was even more magical. The movies sets were set up as in the parts of film set on Christmas, complete with special effects and we were shown how the fake snow was made.

Dopo la Sala Grande siamo passati in un'area enorme, in cui si potevano vedere tantissimi set. Uno dei più belli era la sala comune di Grifondoro. I dettagli erano incredibili, non avevo mai notato che la tappezzeria fosse "La dama e l'unicorno" (benché sia il mio arazzo medievale preferito), né che ci fosse un ritratto della professoressa Mc Granitt da giovane! Fra l'altro tutti i dipinti erano veri!

After the Great Hall we passed into a huge area, where you could see lots of sets. One of the most beautiful was the Gryffindor common room. The details were incredible, I never noticed that the tapestry was "The Lady and the Unicorn" (although it is my favorite medieval tapestry), nor that there was a portrait of Professor Mc Granitt when she was young! Among other things, all the paintings were true!

Al centro della prima sezione c'era una gabbia enorme piena di oggetti di scena e altri ce n'erano sparsi fra i vari set. Sono rimasta di sasso per la qualità della lavorazione e la quantità di dettagli.

At the center of the first section was a huge cage full of props and others were scattered among the various sets. I was stunned by the quality of the work and the amount of details.

Alcuni dei set mi hanno impressionato particolarmente, come l'ufficio di Silente, con armadi pieni di misteriosi congegni magici, la classe di Pozioni, con calderoni che si giravano da soli e la casa dei Weasley, con i piatti che si lavavano da soli, i ferri che facevano a maglia e l'orologio che ticchettava.

Some of the sets impressed me particularly, like Dumbledore's office, with cabinets full of mysterious magical devices, the Potions class, with cauldrons stirring on their own and the Weasley house, with dishes that washed themselves, knitting needles that knitted by themselves and the ticking clock.


Anche i costumi erano molto belli e dettagliati: Vicino a quelli delle squadre di quidditch, c'erano varie postazioni di green screen dove provare come volare su di scopa.
Purtroppo a quel punto avevamo passato troppo tempo a guardare tutti i possibili oggetti, vedere tutti i video extra e ci siamo accorti che per vedere tutto prima che ripartisse l'autobus avremmo dovuto sbrigarci, così abbiamo lasciato perdere.

Even the costumes were very beautiful and detailed: close to those of the quidditch teams, there were various green screen stations where to try how to fly on broom.
Unfortunately at that point we had spent too much time looking at all the possible objects, seeing all the extra videos and we realized that in order to see everything before the bus left, we would have to hurry up, so we left that part off.

L'area successiva era una ricostruzione decisamente atmosferica del set della Foresta Proibita, dove si trovava un robot di Fierobecco.

The next area was a decidedly atmospheric reconstruction of the Forbidden Forest set, where there was a Buckbeak robot.

Poi si passava alla stazione dell'Hogwarts Express, con il treno, in cui ogni vagone replicava quello di Harry, Ron ed Hermione in un diverso anno di scuola e un negozio di dolciumi (ovviamente c'erano vari negozi di gadget a tema costosissimi lungo tutto il percorso).

Then we arrived to the Hogwarts Express station, with the train, where every car replicated that of Harry, Ron and Hermione in a different school year and there was also a candy store (of course there were various stores of expensive themed gadgets in various places).

Poi si passava in una caffetteria dove abbiamo assolutamente voluto provare la burrobirra. Era strana, dolcissima e frizzante con una schiuma che sembrava fatta di marshmallows. Alcuni l'hanno trovata disgustosa, io né ottima né malvagia.
Dopo la caffetteria c'era un'area all'aperto con il Nottetempo, il ponte dell'ultimo film, la casa di Privet Drive (la stanza piena di lettere era meravigliosa) e non solo.

Then we went to a cafeteria where we absolutely wanted to try butterbeer. It was strange, very sweet and sparkling with a foam that tasted like it was made of marshmallows. Some found it disgusting, I think it was neither good nor evil.
After the cafeteria there was an outdoor area with the Knight Bus, the bridge of the last film, the Privet Drive house (the room full of letters was wonderful) and more.

Poi si passava per Diagon Alley, che era davvero bellissima, con oggetti in vetrina estremamente particolareggiati.

Then we passed through Diagon Alley, which was really beautiful, with extremely detailed objects in the windows.

L'ultima parte era dedicata a disegni preparatori e modellini. Era molto bella, ma a qul punto stavamo correndo per prendere l'autobus.

The last part was dedicated to preparatory drawings and models. It was very beautiful, but at this point we were running to catch the bus.

La visita terminava nell'interno del negozio di Olivander... e naturalmente con un negozio di costose cianfrusaglie.

The visit ended inside Olivander's... and of course with a store of expensive junk.

Abbiamo cenato in autobus con tramezzini, snack e della cioccolata fondente al sale presi da Pret A Manger. Ho scoperto il kale al forno cotto in stile patatine, che mi è piaciuto tantissimo (tanto che ne ho portati un paio di pacchetti in Italia da far provare agli amici, che però si sono divisi fra pro e contro).

We had dinner on the bus with sandwiches, snacks and some dark salt chocolate from Pret A Manger. I discovered potato chips-style baked kale, which I loved (so much so that I brought a couple of packs to Italy make my friends try it, but someone loved it and some other hated it).

Il mio trentesimo compleanno si è concluso con una visione incoraggiante dell'Inghilterra moderna: un fish and chips che faceva sconti speciali per il Ramadan.

My thirtieth birthday ended with an encouraging view of modern UK: a fish and chips that made special discounts for Ramadan.

2 commenti:

Nyu Egawa ha detto...

Uno dei miei grandi sogni è visitare proprio gli Studios! Che meraviglia!!!!!

Piperita Patty ha detto...

Ci sarà una mostra a maggio a Milano che parrebbe ospitare quasi tutto quello che c'è agli studios e costa pure meno. Magari quella è più accessibile? Se vieni ti ospito.

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