Oggi decidiamo di fare una gita in giornata a Sūzhōu (苏州), una città fondamentale nella cultura della Cina antica per aver ispirato generazioni di artisti, studiosi, scrittori e membri dell'alta società.
Dalla stazione di Shanghai Hongqiao abbiamo preso un treno proiettile (57 CNY) scendendo a Suzhou [Jiangsu] Industrial Park una mezz'ora dopo. Dalla stazione abbiamo preso l'autobus 262 per arrivare in centro.
Today we decide to make a day trip to Sūzhōu (苏州), a key city for ancient China culture that inspired generations of artists, scholars, writers, and high ranked people.
From Shanghai Hongqiao station we took a bullet train (57 CNY), arriving to Suzhou [Jiangsu] Industrial Park half an hour later. From the station, we took bus 262 to get to the city centre.
From Shanghai Hongqiao station we took a bullet train (57 CNY), arriving to Suzhou [Jiangsu] Industrial Park half an hour later. From the station, we took bus 262 to get to the city centre.
Sūzhōu è famosa per i suoi giardini e fra questi il Giardino dell' umile amministratore, in 178 Dongbei Jie, è considerato uno dei più belli di tutta la Cina, quindi è stato la nostra prima meta (85 CNY).
Questo giardino è stato costruito nel 1509 dall'amministratore Wang Xianchen per
trascorrere la vecchiaia. Contiene laghetti, piante stupende e almeno 10 padiglioni. E' anche uno dei luoghi in cui si possono trovare le coloratissime anatre mandarine.
Dovunque ci voltiamo c'è uno scorcio degno di una fotografia. Eppure ho trovato più interessanti i giardini Yuyuan.
Sūzhōu is famous for its gardens, and among them the Humble Administrator's Garden, in 178 Dongbei Jie, is considered one of the most beautiful in China, so it was our first visit (85 CNY).
This garden was built in 1509 by administrator Wang Xianchen to spend his old age. It contains ponds, beautiful plants and at least 10 pavilions. It is also one of the places where you can find the colorful mandarin ducks.
Wherever we turn, there is a glimpse worth of a photograph. Yet I found the Yuyuan Gardens more interesting.
La via appena fuori dai giardini è piena di bancarelle e negozietti, fra cui qualche ristorantino, ma finiamo per pranzare in un ristorante sulla via principale.
Prendiamo dei ravioli ripieni di carne e uovo che sono il primo piatto cinese a non piacerci granché. Per fortuna il ramen che prende la Pelosa Metà è molto buono e anche il mio budino salato di uovo. Beviamo due tipi buonissimi di acqua aromatizzata con pezzi di frutta intera. Paghiamo 98 CNY.
The street just outside the gardens is full of stalls and shops, including a few restaurants, but we end up eating at a restaurant on the main street.
We take ravioli stuffed with meat and egg that are the first Chinese dish we do not like much. Fortunately the ramen of the Hairy Half is very good and also my savoury egg pudding. We drink two very good types of flavored water with fruit pieces. We pay 98 CNY.
La nostra meta successiva è il Museo di Sūzhōu, in 204 Dongbei Jie, dove si entra gratuitamente.
L'architettura dell'edificio, in ferro e vetro, è una sorta di interpretazione moderna di un giardino di Sūzhōu, con tanto di laghetto centrale.
Il museo contiene varie mostre dedicate all'antichità, alla modernità, ma soprattutto al periodo in cui Suzhou è stata capitale della cultura cinese.
Our next destination is the Sūzhōu Museum, in 204 Dongbei Jie, where the entry is free.
The iron and glass architecture of the building is a kind of modern interpretation of a Sūzhōu garden, with even a central pond.
The museum contains various exhibitions dedicated to antiquity, modernity, but especially to the time when Suzhou was the capital of Chinese culture.
The iron and glass architecture of the building is a kind of modern interpretation of a Sūzhōu garden, with even a central pond.
The museum contains various exhibitions dedicated to antiquity, modernity, but especially to the time when Suzhou was the capital of Chinese culture.
Dopo aver visto tante mostre sull'antichità cinese in pochi giorni, la parte che ho preferito è stata quella dedicata all'artista cinese naturalizzato francese Ru Xiao Fan, caratterizzata da omini del playmobil, colori vivaci e vegetali con connotazioni sessuali.
Having seen so many Chinese antiquities exhibitions in a few days, the part I preferred was the one dedicated to Chinese-born French artist Ru Xiao Fan, featuring playmobil men, vibrant colors and plants with sexual connotations.
Avevamo deciso di visitare altri monumenti storici, ma finiamo per passare il resto del pomeriggio in Pingjiang Lu, una strada che mostra ancora tracce della vecchia Sūzhōu, soprattutto per via del canale che la fiancheggia. Infatti una volta Sūzhōu era una vera e propria città d'acqua, ma oggi la maggior parte dei canali sono stati sigillati e trasformati in strade.
Sul questo canale invece navigano ancora barcaioli dal cappello di paglia a punta che cercano di ricreare l'atmosfera antica per i turisti.
We decided to visit other historical monuments, but we end up spending the rest of the afternoon in Pingjiang Lu, a road that still shows traces of the old Sūzhōu, especially because of the channel that runs along it. In fact once Sūzhōu was a real water town, but today most of the canals have been sealed and transformed into roads.
On this channel, however, still sail boaters with pointed straw hat who seek to recreate the ancient atmosphere for the tourists.
Ma questa via ci affascina non solo per la sua tradizione: infatti è affollata di bellissimi negozietti un po' hipster che vendono oggetti originali di tutti i tipi, anche fatti a mano.
Ci sono anche tantissime caffetterie e bancarelle che vendono cibi dall'aria gustosa.
A fine giornata, oltre ad un sacco di regalini (fra cui finalmente un mahjong a buon prezzo), il mio bottino consiste in un quaderno con rilegatura e copertina "tradizionali", washi tape dei Moomin (7 CNY) e due fasce per capelli fatte a mano con l'anima di filo metallico (40 CNY).
Si è fatta l'ora di tornare in stazione. Perdiamo l'autobus e quello successivo ci mette tantissimo ad arrivare, tanto che abbiamo paura di perdere il treno, paura che per fortuna si rivela ingiustificata.
But this road fascinates us not only because of its tradition: it is packed with beautiful hipster shops selling original items of all kinds, even handmade.
There are also plenty of cafes and stalls selling food that looks tasty.
At the end of the day, in addition to a lot of gifts (including a cheap mahjong, at last), my booty is: a notebook with "traditional" binding and cover, Moomin's washi tape (7 CNY) and two handmade hair bands with wire core (40 CNY).
It is time to return to the station. We lose the bus and the next one puts us a lot to arrive, so much we are afraid of losing the train, afraid that fortunately it turns out unjustified.
Arrivati a Shanghai Hongqiao ci imbattiamo nella pubblicità di gabinetto più bella di sempre: "feeling the love", proprio lo slogan giusto.
When we arrived at Shanghai Hongqiao we came across the most beautiful toilet advertising ever: "feeling the love", just the right catch phrase.
Visto che siamo stanchissimi decidiamo di cenare ad uno dei tanti ristoranti della stazione. Quelli di cucina tradizionale cinese non ci ispirano. Già che ci sono solo sedi di grandi catene decidiamo di provare il numero tre fra i fast food cinesi, Dicos. Visto che il simbolo è un uccellino, servono principalmente pollo. Prendiamo due menù con panino, bibita e alette di pollo a 89 CNY, che non è per niente poco rispetto agli standard cinesi. Le alette sono impanate con tanto di ossa secondo il metodo cinese per cui le ossa non vanno tolte prima, ma sputate dopo. La panatura era croccante e speziata e la cena (per essere un menù da fast food) è stata soddisfacente.
As we are really tired we decide to dine at one of the many restaurants of the station. Those of Chinese traditional cuisine don't inspire us. Since there are only large chains branches, we decide to try the number three among Chinese fast foods, Dicos. As the symbol is a bird, they serve mainly chicken. We take two menus with hamburgers, drinks and chicken wings at 89 CNY, which is by no means small compared to the Chinese standards. The wings were breaded with the bones according to the Chinese rule that the bones should not be removed before, but spit later. The breading was crisp and spicy and the dinner (to be a fast food menu) was satisfactory.
2 commenti:
Se non ci fosse il gabinetto sarebbero guai! Ode ai gabinetti! xD
Assolutamente! Feeling the love XD
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