Settimana scorsa sono stata a vedere "Ready Player One", l'ultimo film di Steven Spielberg. E' tratto dall'omonimo romanzo del 2010 scritto da Ernest Cline (il quale ha partecipato con by Zak Penn alla sceneggiatura del film).
E' ambientato in un 2045 talmente disastrato che la maggior parte delle persone fugge regolarmente dai propri guai dentro ad OASIS, un videogioco con realtà virtuale in cui tutti possono essere quello che vogliono e provare esperienze fantastiche.
Il creatore di OASIS, James Halliday, alla sua morte ha sbloccato un easter egg nel gioco a cui si può arrivare solo superando una serie di prove complicate con permadeath. Chi lo otterrà erediterà l'intero mondo virtuale.
Il protagonista è Wade Watts, un adolescente delle slum di Columbus, che, insieme all'amico Aech e a tanti altri, è a caccia dell'egg. Tentando di superare le prove conosce Art3mis, Daito e Sho, altri "gunters" (egg hunters). Insieme finalmente riescono a sbloccare la situazione, ma anche una malvagia multinazionale è sulle tracce dell'eredità.
Il film visivamente è meraviglioso. Il gioco fin dall'inizio presenta dei problemi: è realtà virtuale, ma funziona tipo Kinect, ci si deve muovere in parte anche nella realtà. Possibile che nel 2045 il gioco più popolare del mondo tagli fuori i disabili?
Ma tutto va liscio fino a che non viene ucciso un personaggio che per il protagonista dovrebbe essere importante... e lui non fa una piega. Poi arriva una grossa occasione sprecata rispetto alla storia d'amore principale. Da lì il delirio: cattivi imbecilli, fughe ridicole e perfino un finale che fa del moralismo sullo stile "belli i videogiochi, ma ogni tanto uscite a giocare".
In definitiva ho trovato questo film un'occasione sprecata, sarei curiosa di leggere il libro per vedere se ha gli stessi problemi.
Last week I went to watch "Ready Player One", the latest film by Steven Spielberg. It's the adaptation of the homonymous 2010 novel written by Ernest Cline (who participated with Zak Penn to the screenplay of the film).
It is set in a 2045 that is so devastated that most people regularly flee from their own troubles inside OASIS, a virtual reality videogame where everyone can be whatever they want to be and have fantastic experiences.
The creator of OASIS, James Halliday, at his death unlocked an easter egg in the game that can only be reached after overcoming a series of complicated tests with permadeath. Those who get it will inherit the whole virtual world.
The protagonist is Wade Watts, a teenager in the slums of Columbus, who, together with his friend Aech and many others, is on the hunt for the egg. Trying to pass the tests he meets Art3mis, Daito and Sho, other "gunters" (egg hunters). Together they finally manage to unblock the situation, ban evil multinational on the trail of Halliday's inheritance too.
The film is visually wonderful. The game has problems from the beginning: it is virtual reality, but it works like Kinect, so the players have to move in part in real life too. Is it possible that in 2045 the most popular game in the world cuts off disabled people?
But everything goes smoothly until is killed a character who should be important for the protagonist... and he doesn't bat an eye. Then comes a big wasted opportunity in the main love story. From there everything goes even worse: antagonists that are just too stupid, ridiculous escapes and even a moralistic ending on the style "video games are great, but reality can be better".
Ultimately I found this film a wasted opportunity, I would be curious to read the book to see if it has the same problems.
4 commenti:
Anche io ci sono rimasto un po' così per la morte del personaggio, liquidata in una battuta.
Ma poi ho immaginato che siano cosa maggiormente approfondite nel libro (dove, ad esempio, si parla di scuola).
Però anche così resta un film tipicamente anni '80 :D
Moz-
Il libro è anche peggio, fidati, per quanto mi siano piaciuti entrambi :)
Ecco, ennesimo parere negativo sul film. Ero curiosa ma credo che aspetterò di vederlo su Sky...
@Moz: sì è incredibile come tutto il futuro degli ultimi tempi sia anni '80 XDDD
Quindi hai letto il libro?
@Babol: ma quindi del libro a te cos'è piaciuto (del film aspetto la recensione)?
@Simona: mah, al cinema il lato visivo rende al meglio, però non vale un biglietto a prezzo pieno, ecco.
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