lunedì 8 luglio 2013

Ristoranti italiani di Milano

This post is about italian restaurants (regional cuisine and not) in Milan, so I'll write it in italian. As always, if you don't understand italian, but you want some piece of advice to eat good food in Milan write me it in the comments and I'll give you personal advice or add the translation, as you prefer.

Questo è un post di recensioni e consigli su vari ristoranti italiani, regionali e non, di Milano a seconda di criteri come qualità e varietà del cibo, prezzo, servizio. Quando lo so, segnalo anche se i vari ristoranti fanno take away o accettano buoni pasto (conviene comunque controllare quest'ultima informazione per telefono).
Per giorni di chiusura, numeri di telefono, ecc. rimando ai siti dei vari locali o al buon vecchio google.
Non ho incluso nell'elenco per motivi di correttezza ristoranti in cui non sia stata almeno due volte. L'elenco sarà aggiornato man mano che scopro nuovi ristoranti o in caso ci siano cambiamenti in quelli già recensiti.
Per le PIZZERIE vi rimando al link segnalato

Bar Lucio
via Boncompagni 36, fra Corvetto e Porto di Mare
Come dice il nome, non è un vero e proprio ristorante, ma un bar che, oltre a colazioni e aperitivi, fa anche piatti caldi a pranzo e talvolta anche a cena. Entra in questa lista perché il rapporto qualità prezzo è uno dei migliori di Milano se non il migliore in assoluto: i piatti sono ottimi e gli ingredienti di alta qualità, e i prezzi davvero bassi. Si mangia tranquillamente con 5€ uscendo sazi. Con 10€ ci si strafoga.
Il locale è piccolo, ma nella stagione calda a quelli dell'interno si aggiungono alcuni tavolini all'esterno. L'atmosfera è molto alla mano, intima e familiare (inadatta quindi a eventi formali, anche se fra i clienti ho visto anche uomini incravattati). Una delle attrattive del locale è il proprietario, gentilissimo ed espansivo.
I piatti sono ottimi e preparati con ingredienti di alta qualità (si sente proprio! La loro cioccolata calda è completamente diversa dalle solite). I sapori sono influenzati dalle origini siciliane di Lucio, il proprietario. Sono celebri i suoi cannoli riempiti al momento.
Come aperitivo, ma spesso come antipasto gratuito, Lucio spesso serve mais tostato piccante preparato al momento o ricotta piccantina da spalmare sul pane, una vera delizia.
A volte nel locale vengono organizzati anche eventi di musica o fumetto dal vivo. Lucio è anche l'organizzatore dell'annuale torneo di calcio sudamericano di Milano. Inoltre è la sede delle riunioni del collettivo di fumettisti Cargo. Insomma, il bar è un punto di riferimento per gli abitanti della zona, e non solo.
Il bagno è piccolo, non particolarmente bello e non accessibile ai disabili, ma il resto del locale è agibile anche in sedia a rotelle, anche se all'interno, visti gli spazi ridotti, bisogna destreggiarsi un po'.
Insomma, uno dei rapporti qualità prezzo migliori di Milano, se non fosse un po'fuori mano ci andrei spessissimo.

Bottega Ghiotta
Corso Sempione 5
Per ora ci sono stata una volta sola con un Groupon. Senza sconti ho calcolato un prezzo minimo di circa 15-25€ al pasto.
Si tratta di una catena che fa cucina italiana basata sui concetti di "Healthy" e "Genuine", che usa solo materie prime tracciabili e DOP, DOC, DOCG, IGP e IGT, cucinate con metodi sani e tradizionali.
L'ambiente è accogliente e al tempo stesso elegante in maniera un po' hipster: le tovagliette sono state create da un artista contemporaneo olandese, le sedie da giovani designer, i bicchieri sono bottiglie di vetro riciclate e in generale l'arredo vuole ispirarsi all'Art Noveau.
Il ristorante ospita anche eventi a tema (funghi, zucca, San Valentino...).
In generale l'impressione è che il concept della catena cavalchi la moda della riscoperta della tradizione in chiave gourmet e raffinata.
Era tutto eccezionale, siamo rimasti deliziati. Il menù (senza prezzi) è disponibile online
All'ottimo cibo si deve aggiungere un servizio davvero cortese, assiduo senza essere assillante.



Carlsberg Øl
Bastioni di Porta Nuova 9 a Milano.
Ci sono stata solo una volta.
Trovare parcheggio in zona è praticamente impossibile (abbiamo trovato per pura fortuna un posto a pagamento!).
Il locale si trova sotto il livello del suolo, in una vecchia cantina, di cui rimangono muri e soffitti di mattoni, colonne e archi, a creare un ambiente rustico reso ancora più suggestivo dalla luce delle candele (ma probabilmente un po' buio di giorno), con dei tavolini privati in delle vecchie celle da vino. Ha anche un'altra uscita che su di un'area lastricata con un po' di verde, qualche panchina e dei giochi per bambini, affacciata sul naviglio.
Tutti i piatti che abbiamo provato erano molto buoni. Le porzioni erano abbondanti.
La scelta di birre era piuttosto ampia, abbiamo provato una Moretti 7 Luppoli e una Bock e ci sono piaciute entrambe.
Il servizio era molto cortese, con velocità media.
Quello che ho apprezzato meno del locale sono stati i prezzi: da un ristorante che conta molto sul pubblico degli appassionati di calcio e su  pizza e hamburger mi aspettavo un conto più basso. I primi partono dai 10€ e il coperto è di 2€, quindi difficilmente si pagherà meno di 20€ a testa. Non sono al corrente dell'esistenza di menù del pranzo, ma di sicuro esistono menù per eventi consultabili sul sito. Tuttavia secondo me il prezzo è ancora giustificabile perché ci sono molti piatti gourmet, la qualità è alta e il ristorante è veramente splendido. Quando ci siamo andati noi l'atmosfera era tranquilla e sofisticata. Lo consiglio sia per un'uscita con gli amici, sia per una serata romantica.
https://carlsbergol.it/

Casa dei Ciliegi
Via Bertelli 4 (zona martesana, MM1 Turro).
Per ora ci sono stata una volta.
Il locale è in un’antica stazione di posta, con 5 sale a tema: quella del camino, quella con le bottiglie di vino, quella con il tetto spiovente e le travi, quella con il banco, quella con le finestre coperte di Sul menù si trovano l'indicazione del peso di carni, pesce e formaggio, una breve spiegazione per ogni specialità e tutti gli ingredienti (il menù con i prezzi, esclusi gli speciali del momento, si trova qui: http://www.sevencasadeiciliegi.it/menucantina.html).
Il servizio era molto cortese e competente.
Noi come antipasti abbiamo preso la tavolozza di salumi (lardo di Colonnata , mortadella al tartufo nero, prosciutto di montagna, coppa di Busseto e salame tipico) a 9,30€ e il fritto del ristorante (jalapenos cheese, bocconcini croccanti, broccoletti al cheddar cheese, onion rings, alette di pollo, patate dorate, il tutto con salsa ranch), sempre a 9,30€. Poi abbiamo preso una porzione di fonduta valdostana tradizionale servita con patate (12€ a porzione).
Il fritto era molto buono, leggero e croccante. Gli affettati buoni, ma non davvero eccezionali. La fonduta aveva un sapore molto deciso, ma mi è piaciuta moltissimo.
Nessuno dei piatti era economico, ma nemmeno costosissimo, le porzioni erano abbondanti e la qualità buona.
In realtà la specialità del ristorante è la carne, sia in versione bistecca, sia tartare sia hamburger.

Da Giannino - L'angolo di Abruzzo
Via Rosolino Pilo 20
Per ora ci sono stata una volta sola.
Prezzi leggermente più alti della media giustificati dall'abbondanza e dalla qualità del cibo.
Tutto delizioso, ma i piatti alla carne o alla ricotta di pecora sono particolarmente consigliati.
Ottimo pane all'olio portato a iosa durante tutto il pasto, caffè servito con biscottini misti (anche se non eccelsi.
Ambiente pseudo-rustico, con possibilità di musicisti che girano fra i tavoli (e chiedono una mancia dopo l'esibizione). Personale cortese e disponibile.

Dionigio's
Via Borsieri 32
Ci sono stata una sola volta con un coupon.
Ristorante specializzato in tigelle (o crescentine come dir si voglia) e gnocco fritto all-you-can-eat. Il personale è molto gentile, ma è l'unica cosa buona che si può dire. Non avevano segnato la nostra prenotazione e il servizio era lento e disattento. Come in molti  all-you-can-eat la qualità del cibo non era il massimo, escluso un ottimo formaggio, credo di capra. In principio non ci hanno nemmeno dato il pesto di lardo che è il mio motivo principale per mangiare le tigelle. In più la sera la Pelosa Metà è stato malissimo e secondo lui è stata colpa di un certo affettato.
Non ho intenzione di tornarci e lo sconsiglio, tanto più a prezzo pieno.

Giulio Pane e Ojo
Via Muratori 10, vicinissimo a MM Porta Romana
E' un ristorante romano piuttosto buono, che dal lunedì al venerdì a pranzo fa menù a prezzi davvero ottimi: primo, secondo, acqua, vino e caffè a 10€!!! A cena non ci sono mai stata, ma sui maggiori siti di recensioni segnalano prezzi sui 25-35€.
Menù consultabile online senza prezzi. In compenso sul sito potrete trovare le ricette di alcuni piatti, un'iniziativa che ho trovato molto carina.
Visti i prezzi a pranzo si possono trovare code lunghissime, ma in caso nella stessa via c'è un ristorante toscano gemellato con Giulio che fa prezzi altrettanto buoni. Il servizio è abbastanza lento, ma non in maniera tragica, e piuttosto cordiale.
Ci sono stata varie volte, e ho trovato i primi buoni o addirittura ottimi tranne in una sola occasione, mentre i secondi mi hanno convinto meno (ma ho preso il secondo solo due volte). I dolci mi sono parsi discreti.
Secondo varie persone però la qualità nel tempo è calata parecchio.
Lo consiglio con il menù da 10€, almeno la prima volta per farsi un'idea.
http://www.giuliopaneojo.com/IT/

Il trullo
Via Maiocchi, 14
E' un ristorante pugliese che fa anche pizza. Pane e tarallucci vengono serviti gratis. Le pizze sono di qualità e si sente che gli ingredienti sono freschissimi, ma credo non abbiano il forno a legna perché al sapore manca un certo non so che. Anche le dimensioni non sono incredibili, hanno un diametro un po' più piccolo di un normale piatto da pizza. Tuttavia ci sono pizze speciali che vale la pena provare, ovvero quelle con i formaggi pugliesi, in particolare la deliziosa pizza alla burrata.
I prezzi delle pizze sono forse leggermente più alti della media, di sicuro per quanto riguarda le pizze con i formaggi pugliesi.
Per quanto riguarda i tipici piatti pugliesi, sono consigliatissimi i vari tipi di orecchiette che sono ottime e talmente abbondanti che si possono dividere in due (i camerieri non si scandalizzano) risparmiando  parecchio. Gli antipasti sono buoni, ma costano tanto.
Tuttavia a pranzo da qualche tempo il ristorante ha introdotto dei menù che prevedono una scelta fra primo, secondo o pizza, accompagnati da acqua e caffè. Costano tutti fra i 7,50€ e i 10€ del menù con la pizza più costosa, un prezzo veramente ottimo e un'occasione per provare il ristorante.
Il personale è molto gentile. L'ambiente è carino e pulito, con un tentativo di atmosfera pugliese grazie ai trulli dipinti sulle pareti.

Italian Noodles
Via Vigevano 33, a Milano, vicinissimo alla stazione di Porta Genova.
Il ristorante fa consegne dalle 12:30 alle 14:30 e con un sovrapprezzo di 5€ più IVA (a meno di non superare i 35€) dalle 19:30 alle 22:30. A pranzo le consegne per gli uffici sono gratuite. Il servizio non copre tutta la città, ma solo una certa zona. Non accettano carta di credito, ma a pranzo prendono vari buoni pasto.
E' un piccolo locale con qualche tavolino sulla strada, specializzato in noodles di vari tipi preparati con ricette fusion che mescolano Italia e Giappone (con una punta di Thailandia). Affianco a pochi piatti tipici come il ramen (che una mia amica giapponofila mi ha detto non essere particolarmente saporito), il pad thai, alghe wakame e involtini primavera, troviamo tutta una serie di noodles, maki e onigiri fusion molto interessanti, fra cui anche i maki dolci (che in realtà sono semplicemente dolci a forma di maki). Fra le bevande si trovano anche birra e tè giapponesi. Ci sono anche opzioni vegetariane e vegane.
I prezzi (considerata la zona e l'originalità del locale) sono abbastanza convenienti, soprattutto se si prende un piatto di noodles: le porzioni riempiono e si resta sui 10€. Più costosi antipasti, e maki (4 pezzi costano circa 5-6€).
Per ora ci sono stata due volte e ne sono rimasta soddisfatta. Ho provato i noodles sea weed, composti da tagliolini al nero di seppia saltati con salsa di ostrica e condito con alghe wakame, gamberi in tempura e tobiko, che mi sono piaciuti tantissimo. Ho assaggiato i crunchy, un piatto piuttosto vicino alla carbonara, buono, ma pesantuccio e i Jango (piccantissimi) e gli Zenji, tutti buoni, ma niente di eccezionale.
Ho provato anche due tipi di maki, quelli alla bresaola (inaspettatamente buoni) e quelli alla tartare di salmone (molto buoni!) e gli onigiri vegetali (il sesamo al wasabi era un tocco di classe).
Il personale non è mai stato apertamente scortese, ma la seconda volta si è comportato come se lo stessimo infastidendo.

La playa di Taormina
via Cesare da Sesto 6 (MM St.Agostino)
Ristorante siciliano aperto al posto del vecchio La Playa del Sol (non fanno più la pizza). La gestione si è trasferita dal vecchio ristorante siciliano di via Muratori.
I prezzi altini, si attestano su quelli standard dei ristoranti di pesce (le paste sono sui 10-12€, i secondi vanno più sui 15€), ma in settimana a pranzo ci sono i menù.
Ci sono stata una volta sola.
La qualità del cibo mi è parsa molto molto buona. Eravamo una tavolata di molte persone, quindi ho potuto assaggiare la maggior parte dei piatti e mi è piaciuto tutto. In particolare consiglio la pasta con le sarde, le paste con il pesce in generale, il fritto misto, le sarde...in realtà è tutto buono. Non ho provato i dolci, ma dicono siano ottimi.  Esistono anche piatti non riportati sul menù che vengono detti a voce di volta in volta, il che mi sembra testimonianza di ingredienti freschi.
L'ambiente è molto carino, con mattonelle e ceramiche dipinte. E' grande e accogliente, più adatto a occasioni familiari che romantiche o d'affari.
Il servizio è mediamente veloce, disponibile a esercitare cambiamenti sui piatti e cordiale, anche troppo. Si sono permessi piccole prese in giro di vari avventori, il che non mi è molto piaciuto (ma magari sono rigida io).
Però mi piacerebbe tornarci per provare altri piatti, possibilmente a pranzo.

Le Striatelle di Nonna Mafalda
via Vigevano 13 (zona navigli)
Le striatelle sono un tipico cibo da strada emiliano. In questo piccolo ristorante le preparano con lievito di pasta madre e le cuociono in forno a legna.
Le striatelle vanno dai 5 ai 12€. Non è poco se paragonato a un normale panino, ma in generale per mangiare a Milano è ottimo e d'altra parte il ristorante punta sulla posizione sui navigli, l'atmosfera rustica e gli ottimi ingredienti.
Ci sono stata una sola volta. Ho assaggiato due striatelle e mi sono piaciute moltissimo entrambe.
In menù c'erano anche insalate e qualche piatto caldo e freddo dall'aria invitante. Di dolci invece ne avevano pochissimi e non particolarmente interessanti (striatella alla nutella e poco altro).
Il locale ha un'atmosfera casalinga ed è piuttosto carino. Fa anche il brunch tutti i giorni dalle 11 alle 15.


Macelleria equina “Da Vito”
Mercato Comunale Lorenteggio, in via Lorenteggio 177.
Si tratta di una macelleria specializzata in carni di cavallo e asino di prima qualità, di provenienza italiana e polacca. La carne viene lavorata nel grande laboratorio del Mercato, l’unico presente a Milano riconosciuto CEE. Oltre ad essere macelleria, è anche una gastronomia siciliana.
Dalle 12.00 alle 15.00 e il giovedì e venerdì sera, dalle 8:30 circa fino alle 23, si trasforma in un ristorante. Il rapporto qualità-prezzo è ottimo. In più prendono i buoni pasto.
I tavoli sono abbastanza spartani, ma comunque carini e c'è anche una sorta di privé con un unico tavolo. Si consiglia di prenotare perché c'è una grande affluenza
Si paga un prezzo fisso di 6€ che include un contorno (patatine fritte, panelle e crocchè, verdure grigliate,...), una bibita (per gli appassionati del genere hanno la Coca-Cola in bottiglia di vetro) e il servizio al tavolo.
Poi si va con il numero del tavolo al bancone a scegliere la carne che si preferisce, che viene cotta al momento sulla griglia e servita al tavolo. Le specialità della macelleria sono straccetti e tartare da consumare crudi, spiedini, tramezzini di carne ripieni in vari modi, polpette e polpettoni prodotti da loro.
Per ora ci sono stata una sola volta. Ho provato la tartare, degli straccetti leggermente scottati con capperi e pomodori secchi (ho assaggiato anche quelli con cipolla e senape), e della panera, che è la parte del cavallo con il miglior rapporto sapore-prezzo. Anche se non sono un'appassionata della carne ho trovato tutto veramente, veramente delizioso. Ho assaggiato anche un cannolo e anche quello era ottimo.
Se siete dei carnivori e non avete problemi a mangiare cavallo è un posto che vi consiglio assolutamente.

Catena di ristoranti vegani. La mia recensione è molto positiva, tuttavia la qualità varia a seconda del ristorante, quindi attenzione.
Ci sono stata una sola volta.
Uno dei problemi classici del mangiare biologico e/o vegan sono i costi, ma io ho mangiato come un maiale e speso poco più che al McDonalds (ho speso 8 euro assaggiando due primi, due secondi e uno sformato. Con 2 euro in più avrei mangiato anche il dolce). L'acqua, rigorosamente depurata, e il tè sono gratis, così si risparmia anche sulle bevande.
Il Mens@Sana vende il cibo a peso, quindi ho potuto scegliere dal bancone un po'di tutto e riempirmi il piatto per la pesata finale. Da quel che ho capito ci sono due dimensioni di piatti fra cui scegliere, ma anche con quello piccolo ci si sazia più che abbastanza.
Nella pratica al Mens@Sana potete trovare paste, verdure, carne di soia, tofu, seitan, cereali di vario tipo, focacce, sformati, dolci e servizio caffetteria. Ho particolarmente apprezzato il quinoa, e la sacher vegana.
L'interno del Mens@Sana in cui sono stata io era piccolo (probabilmente più pensato per il take away che per la consumazione in loco), ma confortevole (vedi ultima foto). Di solito al ristorante è associata una sorta di piccolo supermercato di prodotti vegani.
E'la soluzione perfetta per uscire a mangiare con amici difficili a livello alimentare (ebrei, musulmani, ciliaci, buddisti rigorosi, persone con intolleranze alimentari del genere più vario, vegetariani, vegani) o per mangiare sano senza lasciarci il portafogli.
Ci tornerò di sicuro.

Risotteria Pandemonio
Via Calvi 31
Ci sono stata una sola volta con coupon.
Il posto è pacchianello, ma non malaccio, pieno di riproduzioni di quadri famosi (anche sui piatti) e con una grande finestra al piano di sopra.
Abbiamo mangiato un piatto di antipasti abbastanza banale (a parte l'ottima polenta con condimento caldo alla noce moscata), due risotti buoni ma non eccelsi e due sorbetti alla mela verde decenti.
Il bello del locale sono i gusti dei risotti, fra cui si trovano anche combinazioni molto particolari (ho provato fragole e champagne - troppo fragoloso; porto, toma piemontese e nocciole - buono).
Il ristorante era pieno zeppo e pare che sia così praticamente tutti i giorni, quindi il servizio può essere lento. Conviene arrivare sul presto.
Non è abbastanza speciale per andarci apposta e a prezzo pieno, conviene usare un coupon se lo si trova. Nonostante questo la varietà dei risotti fra cui scegliere può risultare ridotta rispetto a quanto indicato sul coupon (almeno, a me è successo).

Tramè
P.zza San Simpliciano a Milano (vicino alla fermata della metropolitana di Lanza).
Ci sono stata una sola volta a pranzo.
E' aperto tutti i giorni dalle 8:30 alle 22:00, e fa anche servizio take-away, delivery e catering.
Il menù con i prezzi è consultabile online: http://www.venetiantrame.it/Trame/IT/shop.jsp
L'interno è piuttosto piccolo, ma c'è un esterno spazioso dotato di ombrelloni.
Il locale è specializzato in tramezzini veneziani (el tramesin): soffice pane bianco in cassetta triangolare, con un abbondante ripieno che crea la caratteristica forma panciuta “a sorriso”.
Secondo il sito, Tramè utilizza solo ingredienti freschissimi e selezionati e la maionese è fatta in casa ogni mattina utilizzando un ingrediente segreto (il sapore era proprio quello della maionese fatta in casa. Dell'ingrediente segreto non mi sono accorta.).
I tramezzini sono divisi in quattro categorie: Rialto (tramezzini gourmet), San Marco (tramezzini saporiti ai salumi), Lido (tramezzini gustosi al pesce), Canal Grande (tramezzini vegetariani), per un totale di 30 combinazioni. Costano tutti 2,50€ tranne i Rialto che costano 3€.
Il locale fa anche insalate (6,5€ l'una), qualche dolce e aperitivi, fra cui il veneto Spritzetto.
Io ho provato due tramezzini Rialto, quello con salmone affumicato, semi di papavero, avocado e cream cheese e quello con gamberi, rucola fresca ed erba cipollina. Erano entrambi molto buoni, ma ho preferito il secondo, soprattutto per via della bontà della maionese (e forse perché nel primo c'era un po' troppo formaggio). I tramezzini erano molto imbottiti, ma mangiandone due mi è rimasta un pochino fame. La mia amica ha preso l'insalata fresca, con radicchio, mozzarella di bufala dop, mele e melograno. Non l'ho assaggiata ma era molto abbondante e accompagnata da crostini di pane.

2 commenti:

Miria ha detto...

se dovessi capitare a Milano in orario cena, terrò di sicuro in mente questo post!

Piperita Patty ha detto...

Grazie, spero ti sarà utile :D

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