Domenica scorsa sono andata all'East Market di Milano. E' un mercato ispirato a quelli dell'East London, in cui i privati possono vendere ciò che desiderano. La sede è una storica azienda metalmeccanica risalente alla seconda guerra mondiale, in via Ventura 14, a Lambrate. Era diviso in tre sezioni, una dedicata all'usato (o "vintage"), una ai creativi e una al cibo. L'ingresso era libero e in ogni capannone c'era un dj che metteva musica a palla. C'era tantissima gente, come prevedibile prevalentemente hipster .
Last Sunday I went to the East Market of Milan. It's a market inspired by those of East London, where privates can sell what they want. The venue is a traditional engineering company dating back to World War II, in via Ventura 14, Lambrate. It was divided into three sections, one dedicated to used (or "vintage") stuff, one to creative stalls and one to food. The admission was free and in every section there was a DJ who put on loud music. There was a lot of people, as expected mostly hipsters.
La sezione vintage mi ha un po' deluso: c'erano cose carine e interessanti (oltre a tante cianfrusaglie), ma i prezzi erano molto alti a fronte di un'offerta troppo simile a quella delle bancarelle dell'usato. Vero che l'assortimento era più selezionato, che magari c'era un controllo qualità superiore, ma non era abbastanza da invogliarmi all'acquisto sapendo che con tanta ricerca e un po' di fortuna avrei potuto trovare cose simili ad un decimo del prezzo ai mercatini.
In teoria il sito dell'East Market prevedeva anche la possibilità fare baratti, ma purtroppo non sono riuscita a capire come funzionava.
The vintage section disappointed mea bit: there were nice and interesting things (as well as many trinkets), but the prices were very high compared with an offer too similar to that of flea stalls. It's true that the merchandise was more selected, that maybe there was a higher quality control, but it was not enough to make me want to buy knowing that with some research and a bit of luck I might find the same things for a tenth of the price at flea markets.
In theory, East Market also provided for the possibility of swapping, but unfortunately I could not understand how it worked.
La sezione che ho trovato più interessante è stata quella dedicata alla creatività. La mia bancarella preferita è stata una di vestiti fatti a mano con stampe e tagli particolarissimi. Purtroppo erano fuori dal mio budget, ma ho preso il biglietto da visita per tenermi aggiornata. Solo a casa mi sono accorta che era quello sbagliato...
The section I found most interesting was the one dedicated to creativity. My favorite stall was a hand-made clothes ones with cute prints and original cuts. Unfortunately they were out of my budget, but I took the business card to keep me updated. Only at home I realized that it was the wrong one ...
Mi sono piaciute molto anche le magliette con stampa a mongolfiere di Giulia Nava...
I also really liked the hot air baloons printed T-shirts by Giulia Nava...
... e le salopette in tessuto riciclato di di Chez Blanchette.
... and the recycled fabric overalls by Chez Blanchette.
Ma il vero motivo per cui sono andata all'East Market era per incontrare finalmente la Vale di Le idee della Vale! E' ancora più carina e simpatica di quanto sembra sul blog e mi ha addirittura fatto un regalino! Se non conoscete la sue creazioni, andatele a vedere sul negozio online perché sono adorabili.
Alla sua bancarella ho anche trovato il regalo perfetto per una mia amica (che non vi posso mostrare per ovvi motivi).
But the real reason I went to the East Market was to finally meet Vale of Le idee della Vale! She's cuter and nicer than it appears on the blog and she even gave me a gift! If you never saw her creations, go to check them on the online store because they are adorable.
At her stall I also found the perfect gift for a friend of mine (that I can not show for obvious reasons).
2 commenti:
Non la conoscevo, fa delle cose bellissime!
Vero? Sono contenta di avertela fatta scoprire!
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