giovedì 23 maggio 2013

Coloreria italiana: Bordeaux intenso/Deep burgundy dye by Coloreria Italiana

Da quando ho tinto i capelli di rosso, ci sono colori che mi stanno male. Alcuni li metto lo stesso, altri, come il rosso tendo a non metterli più. Visto che però ho vari vestiti rossi che mi piacciono molto, ho deciso di tingerli di bordeaux che mi sta bene.
Così al supermercato ho comprato a circa 5€ una confezione di tintura in lavatrice di marca Coloreria Italiana, color bordeaux intenso.
 
Since I dyed my hair red, there are colors that don't look good on me anymore. I wear some of them anyway, but I tend to not wear anymore others, like red. Though, I have many red clothes that I like, so I decided to dye it burgundy which looks ok on me.
So I bought at the supermarket  for about 5€ a washing machine dye of the brand Coloreria Italiana, choosing the deep burgundy color.

Le istruzioni sulla confezione parlano chiaro: più capi si tingono, meno intenso è il colore, così ho cercato di limitarmi. A questi tre capi ho aggiunto una canotta e una camicetta bianche perché il peso (che poi è il fattore determinante) non variava di molto.
Oltre al pacchetto della coloreria, per la tintura serve un chilo di sale grosso. La procedura è abbastanza semplice (per fortuna le istruzioni sono chiare), ma un po'lunga perché esige due cicli in lavatrice.
 
The instructions on the package are clear: more clothes you want to dye, less intense becomes the color, so I tried to limit myself. To these three pieces of clothing I only added a white tank top and blouse because the weight (which is the determining factor) didn't vary by much.

Questo è il risultato finale (scusate se vi mostro la roba stesa, ma era ancora bagnata. Seguiranno foto migliori). Contrariamente alle aspettative i leggings 95% viscosa si sono tinti meglio del cotone e la canotta spessa si è tinta meglio della camicia sottile.
In definitiva non sono soddisfatta: il bordeaux sulla confezione aveva sfumature violette, quello che è venuto a me è un rosso scuro, che volendo cambiare colore dal rosso non è un gran miglioramento. In più una delle due camicie è venuta di un orrendo rosso pallido.
Ho tinto 5 capi spendendo 5€, a cui si devono aggiungere le spese di sale, acqua, corrente, e un bel po'di tempo perso. Per avere un colore due volte più intenso avrei dovuto moltiplicare questi fattori per due e in certi casi proprio non ne vale la pena, in particolare per questi vestiti di cui il più caro è costato 5€.
Voi avete mai provato una tintura per stoffe in lavatrice? Come vi siete trovati?
 
Adesso sono incerta se provare a comprare un violetto della stessa marca (che è l'unica che si trova al supermercato) e dare una seconda passata al tutto sperando di avvicinarmi di più al colore che desideravo o se lasciare perdere e risparmiare soldi e fatica.
Che ne dite?
 
This is the end result (sorry if I show you the stuff like this, but it was still wet. Better pictures will follow). Contrary to expectations, 95% viscose leggings absorbed colour better than cotton and the thick tank top better than the thin shirt.
Ultimately I am not satisfied: the burgundy on the package had purple shading, but the colour that I got was a dark red, that, wanting to change color from red is not a great improvement. In addition one of the two shirts came of a hideous pale red.
I dyed garments spending 5€ 5, to which must be added the cost of salt, water, electricity, and quite a bit of lost time. To get a twice more intense color I would have to double these factors and in some cases just is not worth it, especially for these clothes, the most expensive of which costed 5.
Have you ever tried a dye for fabrics in the washing machine? How was the result?

Now I wonder if trying to buy a violet of the same brand (which is the only one that I could find at the supermarket) and dyeing everything a second time hoping to get closer to the color I wanted or if letting it go and save money and effort .
What do you think?


11 commenti:

Nyu Egawa ha detto...

Io una volta ho tentato di tingere una gonna rossa per farla diventare nera e mi è venuta bordeaux.. come anche una maglia che volevo tingere arancio, mi è venuta di un giallino pallidissimo.. dopo queste esperienze ho chiuso con la coloreria italiana.. ^^

Bianca ha detto...

Io so che mia mamma a volte l'ha usata, ma sempre tono su tono, per ravvivare dei capi scuri che col tempo si erano sbiaditi e slavati. Usata così aveva funzionato bene in effetti e i capi erano tornati al blu/nero originale.
Probabilmente però il colore non è abbastanza forte per coprire totalmente la base.
...certo potrebbero scriverlo sulla scatola!

Clyo ha detto...

Probabilmente dipende molto dal tipo di tessuto.. Però il colore non è assolutamente quello sulla scatola!
Mi viene in mente che mia mamma una volta aveva tinto una coperta lavorata con disegni geometrici: di base era diventata rossa, ma i disegni interni sono diventati viola... Non mi ricordo il colore di base ma credo fosse un bianco panna...
Io avevo provato nero su verde acido ed era venuto "quasi nero" in pratica un verde scurissimo, tingendo con una confezione solo una canottiera. Forse hai messo troppa roba?

Acalia Fenders ha detto...

Non ho mai tinto nulla (anche perchè mia madre uccide per molto meno di un uso sconsiderato della lavatrice, e per lei è sconsiderato chiunque ci si avvicini per fare qualcosa che non siano le lavatrici settimanali). Mi spiace che non sia venuto come volevi, effettivamente il colore è parecchio diverso.

Come detto prima non ho mai fatto nulla del genere, e provare con una confezione di azzurro? Non dovrebbe dare la punta di blu che manca?

Anonimo ha detto...

L'unica esperienza di tintura casalinga che ho avuto è quando ho lavato un top bianco a stampa fragolosa con alcuni capi rossi, pensando 'tanto la stampa è dello stesso colore, mica stinge!' e mi sono ritrovata con un top rosa gelato-alla-fragola, che per fortuna è in tema con la fantasia, così non ho dovuto buttare nulla...
Ho visto alcune persone che usano le tinture per vestiti in lavatrice, ma di solito i colori non vengono mai belli vibranti, sono sempre molto stinti... Se non ti piace il colore attuale però puoi provare a ritingerli col viola, magari ne viene fuori uno più carino!

Piperita Patty ha detto...

@Nyu: Occhei, abbiamo capito che la roba viene decisamente più chiara di quanto segnato. Sapendolo magari si può ottenere qualche buon risultato, però non è corretto.

@Bianca: usarla così è un'idea in effetti.
In realtà non volevo coprire la base, ma solo scurirla e renderla più violacea.

@Clyo: Io l'avevo provata anni fa con il blu e avevo messo troppa roba così era venuto tutto azzurro -.- Stavolta ero stata attenta, secondo me è anche che è proprio un altro colore rispetto alla confezione.

@Acalia: tua mamma sembra un tipo XD
Mah, in teoria l'azzurro andrebbe bene, ho paura per la pratica. Pensavo al viola perchè è più vicino al risultato che vorrei.

@Maria: per fortuna l'esperienza delle fragole non è stata traumatica! A me una volta si sono tinte di rosa pallido tutte le magliette preferite ed ero disperata, anche perchè all'epoca ero punk.
Vedremo, è che ormai sono anche un po'scoraggiata...

Anonimo ha detto...

Ciao :) io avrei un problema, vorrei tingere la mia divisa da kung fu é in lino, di um colore un pò più rosso. Questa divisa é di un rosso molto strano, tanté che oggi che sono andata a comprare la stoffa per fare un mantello (un vestito devo fare), nessuno dei rossi che avevano lì ci diceva minimamente con la mia divisa che vicina a tutti gli altri rossi sembrava che quasi un rosso tendente al marrone. Perciò sono indecisa se usare il rosso tulipano o il rosso bordeaux :/ ti linko la foto della divisa fatta col flash e senza flash col mio cellulare e il rosso che voglio ottenere

Anonimo ha detto...

Ecco. Di base ho il dark red in foto ma un pò più smorto http://i01.i.aliimg.com/wsphoto/v0/32231717525_6/Wudang-Mountian-Taoism-Clothes-Taoist-Tai-chi-Robe-Style-Uniform-Taiji-Shaolin-Monk-Wushu-Suit-Martial.jpg_250x250.jpg

Piperita Patty ha detto...

@Anonimo: ho capito il tuo problema, ma non so se posso risolverlo. Come hai letto in questo post, con la Coloreria Italiana stavolta mi sono trovata male, quindi non mi sento di consigliartela. In più passare da un colore scuro a uno più chiaro è un disastro. Fossi in te per non spendere troppi soldi su una questione complicata, proverei con la tintura naturale. Ecco un link:
http://www.leitv.it/i-sempreverdi/fai-da-te/come-tingere-i-tessuti-in-modo-naturale-con-erbe-e-fiori/

Lilit ha detto...

io ho provato qualche giorno fa il blu notte, e il risultato è stato davvero strepitoso: colore intenso e uniforme, proprio come lo volevo. ho tinto tre camicie, una T-shirt, una canotta e una gonna, i colori originali erano piuttosto chiari: bianco, grigio, verde pastello... ho usato il nuovo prodotto "tutto in uno" che contiene già il sale e non si deve dosare nulla. ecco una foto dei capi dopo il "trattamento" https://s-media-cache-ak0.pinimg.com/564x/13/75/33/1375330d55bf69f5f9b43962dca4e76b.jpg

Piperita Patty ha detto...

@Lilit: mi sembra un ottimo risultato! Magari con questa nuova versione hanno migliorato la formula. Però il blu anni fa era venuto benissimo anche a me già con tutti i componenti separati. Chissà.

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