lunedì 19 settembre 2016

Santuario del Lazzaretto a Somma Lombardo e Cascina Diodona

http://www.viaggispirituali.it/2013/11/santuario-s-carlo-al-lazzaretto-somma-lombardo-varese/
Settembre è stagione di matrimoni. Grazie a quello della mia amica V-chan ho scoperto una chiesetta molto carina e un ristorante delizioso a circa un'ora da Milano.
Il Santuario del Lazzaretto si trova a Somma Lombardo ed è una chiesa minuscola (40-50 posti all'incirca), con una lunghissima scalinata (povera sposa) con quattordici stazioni della Via Crucis affrescate dal Rossetti di Samarate nel 1938, viste dal punto di vista di Maria.

Il santuario è dedicato a San Carlo Borromeo, invocato per la protezione della peste. Infatti la storia di questo edificio è strettamente legata a quella del morbo: durante la peste del 1576 il marchese di Sanvito Hermes Visconti, fece costruire un capannone di legno come riparo dalle intemperie per gli appestati, che poi diede origine alla chiesa. Durante la peste del 1630 vennero costruiti l’oratorio e un ospedale. L’edificio, originariamente ad aula unica, consisteva in una piccola chiesa.
Forse è a causa del suo passato che in facciata ci sono antichi affreschi raffiguranti due scheletri.

L'interno non mi ha particolarmente colpito perché ho trovato lo stile degli affreschi del Rossini di Samarate manieristico e melenso. Mi hanno invece divertito molto gli ex voto, decisamente rustici a livello di esecuzione, ma con storie interessantissime, come quella dell'equipaggio uscito illeso da un aereo precipitato.

Il ricevimento si è tenuto a Cascina Diodona, in Via Hermada 20 a Malnate, in provincia di Varese. La cascina vera e propria è immersa in un paesaggio splendido, al centro di un grande parco costituito da prati, frutteti e boschi di castagni e querce, con anche un laghetto.
La cascina vera e propria è costituita da ambienti tradizionali rimaneggiati in modo da coniugare la rusticità ai vantaggi della modernità: la sala del camino, il salone per ricevimenti con vista sul parco, il granaio, la serra, una sala multifunzionale di recente costruzione, la cantina vini.
Noi siamo stati prima a fare l'aperitivo all'esterno e poi a cena nel salone ricevimenti.

L'antipasto è stato la parte della cena che ho preferito, perché era a buffet con una quantità e una varietà di cibi incredibili, dai più classici ai più creativi, in parte preparati sul momento.
Ho apprezzato particolarmente il pane integrale con formaggio morbido di capra, le focacce, i fritti, gli arrosticini. Infatti la particolarità della Cascina è la cottura delle carni a legna.

Come primi abbiamo mangiato risotto spumato (lo spumante è stato aggiunto in sala dagli sposi) con vellutata di astice e gamberi e ravioli al caprino e porcini.

Il secondo era di nuovo una carne cotta su fuoco di legna: vitello da latte marinato al mirto e rosmarino con patate alle erbe ed involtino di melanzane.

Il dolce è stata una sfoglia con panna montata, frutti di bosco e semifreddo alla vaniglia, seguito poi dalla torta di nozze.
Tutti i piatti sono stati accompagnati da ottimi vini.
Il normale menù del ristorante, con tanto di prezzi, è consultabile online: http://www.cascinadiodona.it/ristorante.html
I prezzi sono un po' alti per il mio budget, ma in linea con la location e la qualità di cibo e servizio.

Nessun commento:

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...