giovedì 12 gennaio 2012

Il circo maledetto (Ann Featherstone)/Walking in Pimlico (Ann Featherstone)

Questo libro è stato un regalo di Natale della mia amica  Y.
Mi sembrava molto carino, ma non mi aspettavo che lo fosse così tanto, me lo sono divorato!
La traduzione del titolo e il retrocopertina dell'edizione italiana non sono assolutamente affidabili, tanto per cambiare. Per prima cosa, il romanzo non è assolutamente ambientato in un circo, che appare solo verso la fine, ed è una delle tante ambientazioni.
Vediamo ora il retrocopertina:
Corney Sage, comico, ballerino e cantante, ha appena finito il suo numero quando, all’uscita del teatro, si imbatte nel corpo senza vita di una giovane donna e intravede l’assassino darsi precipitosamente alla fuga. Anche l’attrice Lucy Strong ha visto tutto, e quando quella sera stessa il colpevole torna sul luogo del delitto, Lucy e Corney capiscono che le loro vite sono in pericolo. Per mettersi in salvo decidono di abbandonare Londra e separarsi, tenendosi in contatto soltanto attraverso messaggi in codice su un giornale di annunci. Ma l’assassino è già sulle loro tracce, ed è un vero mago dei travestimenti… Dai salotti dell’alta società allo squallore dei bordelli, dalle tavole dei palcoscenici alle arene dei circhi, tra spettacoli da baraccone e corse contro il tempo, Il circo maledetto è un avvincente thriller psicologico incastonato nel ritratto inedito di una Londra vittoriana cinica e misteriosa.
 A leggere questo si crederebbe che le voci narranti siano quelle dei due dei testimoni del delitto intorno a cui sembra ruotare tutto il libro, e che abbiano un ruolo rilevante i messaggi scambiati sul giornale. Non è affatto vero.
Cercando di non fare spoiler, cercherò di dare un'introduzione più attendibile al romanzo. Una delle attrici del numero comico di una bettola della Londra vittoriana viene uccisa in maniera brutale. Il comico principale, Corney Sage e un'altra attrice, Lucy Strong assistono al delitto. La storia è narrata attraverso i punti di vista alterni di Corney e dell'assassino. Perciò chi sia l'omicida si sa sa subito, ma, nonostante questo, ci sono fraintendimenti e colpi di scena notevoli. I punti di vista dei personaggi sono resi veramente molto bene, l'autrice non si intrufola mai.  Per esempio, stando dentro alla sua mente, si capisce solo ad un certo punto che Corney non è una cima. Il che è una variante molto interessante rispetto agli investigatori troppo svegli che popolano i gialli. Non che Corney voglia indagare, vuole solo tenersi fuori dai guai il più possibile. Mi sembra un punto di vista più sensato di "voglio assolutamente dare la caccia a un maniaco omicida".
Anche se sono tutt'altro che un'esperta dell'epoca vittoriana, ho avuto l'impressione che l'autrice abbia studiato benissimo l'ambientazione. Il titolo originale per esempio è un gioco di parole nell'inglese dell'epoca (per fortuna spiegato all'interno del libro)!
E si toccano anche tematiche di gender, cosa che adoro.
Insomma, non è il miglior libro mai scritto, ma è un ottimo libro ed è molto appassionante anche per chi, come me, non è un fanatico dei gialli. E per gli appassionati di epoca vittoriana è il libro perfetto (potrebbe essere un libro molto adatto per le lolite!).



I recieved this book for Xmas from my friend Y.
I expected to like it, but not SO much! I totally devoured it!
Here is the plot of the novel, I hope I didn't spoiler anything. In the London of the victorian period an actress of a comic show of a tavern is killed in a brutal way. The main comic, Corney Sage and another actress, Lucy Strong witness the crime. The novel is told through the alternating points of view of Corney and the murderer. Even if you know immediately who the murderer is, the story is a really well played succession of twists and turns. The different points of view are written really well, it's all very subjective. For example, the author manages to make Cortney a bit slow, that isn't obvious at all, since it is the main character! I think it's a nice variant as the tipical mistery story's protagonist is "the smartest of them all". Corney doesn't even want to uncover the killer identity, he only wants to stay away from danger, that as for me is more intelligent and normal than "let's go search for a mad killer".
 Even if I'm anything but an expert of the Victorian era, I had the impression that the author studied the setting very well. The original title for example is a play on words in English of the time!
This book also touches gender issues, which I love.
In short, it is not the best book ever written, but it is an excellent book and is very exciting, even if like me you don't love detective stories so much.
I would recommend it, especially if you love the Victorian era (it could be a very suitable book for Lolitas!).

5 commenti:

LaScoiattolina ha detto...

Anche io ho avuto più volte l'impressione che chi scrive la trama dei libri per il retro copertina NON abbia letto il libro in questione (e spesso mi è capitato con le trame dei film sui volantini pubblicitari dei cinema!!)

PS E' la prima volta che commento ma ti seguo già da un po'... complimenti, il tuo blog è davvero simpatico e interessante!
Un Bacio

Bia ha detto...

Lo voglio.

Piperita Patty ha detto...

@Bi: credo che potrebbe piacerti molto! Se vuoi te lo presto, in caso dimmelo che domani te lo prto.
Se invece vuoi comprarlo c'è la buona notizia che costa anche poco! La mia amica l'ha trovato in offerta a 6,50 euro (si è dimenticata di coprire il bollino), ma anche il prezzo pieno è abbastanza basso visto che è sui 10 euro.

Morgane Anne-Tempete Countess Fernweh ha detto...

L'ho visto più volte in libreria, ma nonostante sia appassionata di epoca vittoriana non l'ho mai preso perchè copertina e retro non mi hanno mai interessato granché

Piperita Patty ha detto...

@Vittorina: bè non è imperdibile e se non ti piacciono i mistery o le ambientazioni low class puoi anche lasciar perdere, ma io l'ho trovato carino

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