"Stranger Things" è una serie televisiva statunitense ideata dai fratelli Matt e Ross Duffer e trasmessa da Netflix nel 2016.
Per ora la serie è composta da una sola stagione da 8 episodi, di durata compresa fra i 47 e i 51 minuti. Nel 2017 dovrebbe uscire una seconda serie.
Questa è la trama: nel 1983 in un laboratorio segreto vicino ad Hawkins, una cittadina dell'Indiana, un'orribile creatura aggredisce uno scienziato. Approfittando dell'incidente, una ragazzina con i capelli rasati scappa dalla struttura.
La stessa sera, il dodicenne Will Byers, scompare misteriosamente. La sua famiglia, i suoi amici e lo sceriffo della città iniziano a cercarlo, ma nel farlo incappano in una serie di indizi su qualcosa di spaventoso...
L'ambientazione e le atmosfere sono un chiaro omaggio al cinema di fantascienza degli anni ottanta (E.T. e i suoi parenti). Come in questi illustri predecessori, i veri protagonisti della serie sono i bambini e gli adolescenti. Gli unici adulti ad avere un ruolo rilevante sono la madre di Will e lo sceriffo. Il genere è un mix di fantascienza e thriller con momenti horror, giocati però più sulla suspense e sulla paura che sullo splatter, tanto che perfino io, che odio gli horror, sono riuscita a guardarlo (ci sono però un paio di momenti abbastanza disgustosi). Gli effetti speciali, fatti con un mix di animatronica e CGI, secondo me sono molto belli.
I personaggi, anche quelli minori, sono interessanti e molto ben caratterizzati, a partire dal loro aspetto non convenzionale per un telefilm (ci sono vari personaggi bruttarelli, non sono tutti magri, la bambina ha la testa rasata...). Proprio quando sembrano aderire ad uno stereotipo, riescono a stupire comportandosi in maniera imprevedibile, eppure coerente con la loro personalità. Ho trovato questa caratterizzazione uno degli aspetti migliori del telefilm.
L'altro è senz'altro la trama, che riesce a tenere lo spettatore incollato allo schermo senza perdere un colpo a livello di rigore logico.
Le puntate non sono autoconclusive, anzi, finiscono tutte con un colpo di scena... compreso il finale, anche se di fatto la storia trova una conclusione. E' una sorta di film unico, lungo poco meno di otto ore.
"Stranger Things" è già diventata un successo mediatico, con tanto di meme e cosplayer. Anch'io ne sono rimasta entusiasta e non vedo l'ora che esca la seconda serie.
"Stranger Things" is a U.S.A. television series created by the brothers Matt and Ross Duffer and transmitted by Netflix in 2016.
At the moment the series is composed of a single season of 8 episodes, with a lenght between 47 and 51 minutes. In 2017 will be released a second series.
This is the plot: in 1983 in a secret laboratory near Hawkins, a small town in Indiana, an horrible creature attacks a scientist. Taking advantage of the incident, a young shaved girl escapes from the structure.
The same evening, the twelve year old Will Byers mysteriously disappears. His family, his friends and the sheriff of the city begin to look for him, but in doing so they run into a series of clues about something scary...
The setting and atmosphere are a clear homage to the science fiction films of the eighties (E. T. and its relatives). As in these famous predecessors, the real stars of the series are the children and the adolescents. The only adults to play an important role are Will's mother and the sheriff. The genre is a mix of science fiction and thriller with horror moments, however, played more on suspense and fear that on splatter side, so that even I, who hate horrors, was able to watch it (though there are a couple of pretty disgusting moments). The special effects, made with a mix of animatronics and CGI, in my opinion are really good.
The characters, even minor ones, are interesting and very well characterized, starting from their appearance, that is quite unconventional for a tv series (there are various quite ugly characters, not everyone is skinny, the little girl has a shaved head...). Just when they seem to fall into a stereotype, they manage to shock behaving unpredictably, yet consistent with their personality. I found this characterization one of the best aspects of the show.
The other is undoubtedly the plot, which manages to keep the viewer glued to the screen without messing up with logic.
The episodes are not self contained, indeed, they all end with a twist... including the final one, although in fact the story comes to a conclusion. It's kind of an eight hours film.
"Stranger Things" already become a mediatic success, with lots of memes and cosplayers. I really loved it too and I can not wait for the second season.
7 commenti:
Sono felicissima che ti sia piaciuta e che non ti sia privata di questa splendida serie: visto che l'horror si poteva superare facilmente? :)
Avevo lasciato un commento ma boh...
Comunque, credo sia la serie più bella degli ultimi anni.
E secondo me migliorerà ancora di più con la seconda stagione^^
Moz-
@Babol: anch'io, ma bisogna anche dire che questo è un livello di horror che posso tollerare senza troppi problemi. E' quando ci sono mille jumpscares e bulbi oculari che volano o un'atmosfera troppo inquietante che non ce la faccio.
@Moz: mi spiace, il precedente commento non mi risulta nemmeno con gli accessi da amministratore :(
Sì, non vedo l'ora di vederla!
Ciao Patty!
Stranger things a me è piaciuto tantissimo ^_^ Ma non so se desidero vedere la seconda stagione perchè temo possa deludermi... Prima o poi disegnerò una fan art su questa serie a mio dire eccezionale :-)
@Roberta: oh cavoli, mi sono appena accorta di essermi persa un sacco di tuoi post. Tipo tutti quelli del nuovo blog, e dire che pensavo di averli messi in feed. Recupererò!
Mi piacerebbe un sacco vedere la tua fan art!
Anch'io ho un po' paura che la seconda stagione sia una fregatura, ma vince la curiosità.
Forse strizza (un pochino) l'occhio al fanservice nostalgico degli anni 80. Ma è davvero una grande serie!
@Marco: la strizzata d'occhio a quanto ho letto è esplicita. Concordo sul fatto che sia una serie superfiga.
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