martedì 3 gennaio 2017

Gaycation

https://www.youtube.com/
"Gaycation" è un documentario U.S.A. del 2016 condotto dall'attrice Ellen Page (diventata famosa con "Juno") e da Ian Daniel, il suo migliore amico, un produttore, regista, scrittore e curatore. "Gaycation" fa parte del programma di lancio di "Viceland", il nuovo canale di Vice Media. L'idea del programma è venuta a Spike Jonze, il co-presidente di "Viceland" (e regista di meraviglie come "Lei") e alla Page.
Il documentario è attualmente composta da due serie da 4 episodi da 45min circa. La seconda comprende anche uno speciale.
La serie segue la Page e Daniel mentre incontrano persone ed esplorano località diverse per farsi un'idea delle culture LGBTQ in vari paesi del mondo. 
Le mete della prima serie sono il Giappone, il Brasile, la Giamaica e gli Stati Uniti. La seconda inizia con una puntata speciale ambientata ad Orlando dopo la sparatoria omofoba e prosegue in Ucraina, India, Francia e nel profondo sud degli U.S.A.
Questa serie mi è stata consigliata dalla fumettista Patrizia Mandanici, con cui ho avuto la fortuna di scambiare qualche parola dopo l'incontro sui personaggi lesbici nel fumetto italiano a cui ho assistito durante Bookcity.
Ho cominciato a vederla incuriosita dalla puntata sul Giappone e l'ho trovata estremamente ben fatta, così ho deciso di andare avanti.
Dal titolo mi aspettavo un programma molto più caciarone e divertente, un po' sullo stile di "Turisti per caso" (di recente ho provato a riguardare la loro puntata sul Giappone e mi veniva da piangere per l'ignoranza, anche se la prima volta mi ero divertita). Invece "Gaycation" è estremamente serio: mostra sì la vita notturna e i divertimenti, ma intervista anche persone vittime di discriminazioni e non solo. Ellen e Ian hanno il coraggio di intervistare anche persone anti-LGBTQ, leader di movimenti anti-LGBTQ e addirittura persone che hanno attivamente ucciso persone LGBTQ.
Dei due, Ellen è quella che parla di più, ma Ian è la persona che si mette più in gioco fisicamente. Le ultime due puntate della seconda stagione sono condotte solo da Ian che riesce benissimo a gestirle da solo.
I due presentatori hanno l'aria dei timidoni e non sono particolarmente carismatici, ma il loro impegno e il loro coinvolgimento emergono chiaramente e riescono a realizzare un prodotto di grande qualità che è riuscito a farmi commuovere quasi ad ogni puntata (e io non ho la lacrima facile).
Ho trovato questa serie molto ben fatta ed educativa (nei limiti di un documentario breve) e la consiglio assolutamente.
Qui trovate il sito ufficiale:
https://www.viceland.com/en_us/show/gaycation

"Gaycation" is a 2016 U.S.A. documentary conducted by the actress Ellen Page (who became famous with "Juno") and by Ian Daniel, his best friend, a producer, director, writer and curator. "Gaycation" is part of the launch program of "Viceland", the new Vice Media channel. The idea of ​​the program is by Spike Jonze, the co-president of "Viceland" (and director of wonders like "Her"), and by Page.
The documentary is currently composed of two seasons 4 episodes of around 45min each. The second season also includes a special episode.
The series follows Page and Daniel while they meet people and explore different locations to get an idea of  LGBTQ cultures in some countries around the world.
The locations of the first series are Japan, Brazil, Jamaica and the United States. The second begins with a special episode set in Orlando after the homophobic shooting and continues in Ukraine, India, France and in the deep south of the U.S.A.
This series was suggested me by the cartoonist Patrizia Mandanici, with whom I was lucky enough to exchange a few words after the conference lesbian characters in Italian comic books that I attended during Bookcity.
I began to watch it intrigued by the episode about Japan and I found it very well done, so I decided to go ahead.
From the title I expected something happier and more superficial. Instead "Gaycation" is extremely serious: it shows the nightlife and entertainments, but also interview victims of discrimination and not only. Ellen and Ian have the courage to interview anti-LGBTQ people, leaders of anti-LGBTQ movements and even people who actively killed LGBTQ people.
Of the two, Ellen talks more, but Ian puts himself on the line more on a physical level. The last two episodes of the second season are conducted only by Ian who did a great job even alone.
The two hosts look shy and are not particularly charismatic, but their commitment and their involvement clearly emerge and they are able to make a high quality product that managed to move me almost every episode (and I don't tear up easily).
I found this series very well done and educational (within the limits of a short documentary) and
I definitely recommend it.

Here you will find the official website:
https://www.viceland.com/en_us/show/gaycation

4 commenti:

MikiMoz ha detto...

Io avevo pensato di fare la stessa cosa (documentari itineranti) riguardo la cultura pop XD
Ovviamente sarebbero stati davvero caciaroni, al contrario di questa serie che a quanto dici è dannatamente seria...
...infatti più di tutto mi interesserebbe vedere la reazione di attivisti contro e di assassini Oo

Moz-

Piperita Patty ha detto...

E' un'idea davvero molto carina (specie se la fai caciarona)!!!

Chiave ha detto...

ho trovato veramente bello l'unico che ho visto, quello sul giappone,mi piace che esplori un altro lato del paese e che faccia vedere aspetti tipo il fenomeno del crossdressing oppure le fujoshi senza ridicolizzare la cosa

Piperita Patty ha detto...

@Chiave: questo aspetto del non ridicolizzare per me è stato molto importante, troppo spesso quando si parla del Giappone si tende a mostrare i fenomeni che per un occidentale sono più bizzarri, fuori contesto, solo per farli sembrare ridicoli o perversi e a me dà veramente fastidio.

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...