giovedì 3 aprile 2014

Great Teacher Onizuka

File:Biggto1.jpg
Great Teacher Onizuka o GTO è un manga di Toru Fujisawa serializzato dal 1996 al 2002, da cui sono stati tratti una serie anime, due telefilm, uno speciale e un film.
Su questa serie è già stato detto tanto, ma ci tenevo ad esprimere la mia opinione perché ho appena letto il manga (qualche anno fa avevo visto anche l'anime) e ne sono rimasta molto colpita.
Il protagonista è Eichiki Onizuka, che nelle precedenti opere di Fujisawa, Shonan Junai Gumi e Bad Company fa parte di una banda di motociclisti.
All'inizio di GTO Eichiki ha 22 anni e sta cercando disperatamente lavoro. Fra l'incredulità di chi lo conosce, decide di provare a fare l'insegnante. Il suo scopo principale è mettere le mani su qualche bella liceale, ma presto inizia a prendere seriamente il suo lavoro e, nonostante la sua ignoranza, ad aiutare con i suoi metodi poco ortodossi i suoi studenti a risolvere i loro problemi.
Il manga segue due filoni paralleli, quello comico, che si focalizza soprattutto sulle gag dovute alla stupidità di Onizuka, e quello più serio, che si concentra sui problemi degli studenti e contiene una forte critica alla rigida società giapponese e alle sue ipocrisie.
La narrazione segue uno schema ricorrente: qualcuno si mette contro Onizuka cercando di creargli più problemi possibili, ma il protagonista finisce per salvare il suo nemico in maniera rocambolesca grazie alla sua forza spropositata e i due diventano amici. La ripetitività della narrazione potrebbe essere un punto debole dell'opera, ma le variazioni sul tema danno movimento e suspance alla trama. Questo schema però, riesce a funzionare così bene solo a causa di personaggi sfaccettati ed estremamente ben caratterizzati.
Oltre alla ripetitività, un altro potenziale difetto dell'opera è la mancanza di realismo: infatti, per dare alla storia un climax, il nostro insegnante si ritroverà ad affrontare problemi sempre più gravi, fino a sfiorare l'assurdo. Tuttavia anche queste situazioni risultano convincenti a causa del forte messaggio dietro ad ogni episodio.
In definitiva la trama, nonostante i potenziali difetti, è estremamente ben calibrata e riesce a divertire, stupire e commuovere. Perfino ad insegnare qualcosa.
Anche il disegno non delude: I personaggi sono credibili e dettagliati, le scene d'azione estremamente dinamiche e c'è un forte uso del grottesco.
Ho trovato GTO molto superiore alle precedenti opere di Fujisawa e a sua volta il manga migliore dell'anime, che è bello e piuttosto fedele all'originale, ma perde in profondità.
Consigliatissimo.

Great Teacher Onizuka or GTO is a manga by Toru Fujisawa serialized from 1996 to 2002, from which were drawn an anime series , two live action series, a special and a movie.
On this series it has already been said a lot, but I wanted to express my opinion because I just read the manga ( a few years ago I also saw the anime) and I fell in love.
The protagonist is Eichiki Onizuka, who in Fujisawa's earlier works Shonan Junai Gumi and Bad Company is part of a biker gang.
At the start of GTO Eichiki is 22 years old and is desperately trying to find work. Among the unbelief of those who know him, he decides to try to become a teacher. His main purpose is to put his hands on some nice high school girl, but soon he starts taking his job seriously and, despite his ignorance, helping with his unorthodox methods his students to solve their problems.
The manga follows two parallel tracks, the comic one, which focuses primarily on the gags caused by to Onizuka's stupidity, and the most serious one, which focuses on the students' problems and contains a strong critique of the rigid Japanese society and its hypocrisy.
The narrative follows a recurring pattern: someone goes against Onizuka trying to cause him as problems as possible, but the protagonist ends up saving his enemy in a daring way because of his disproportionate force and the two become friends. The repetitiveness of the narrative could be a weak point of the work, but the variations on the theme give movement and suspense to the plot. This scheme, however, works so well only because of faceted and extremely well characterized characters.
In addition to repetition, another potential shortcoming of the work is the lack of realism: in fact, to give the story a climax, our teacher will face increasingly serious problems, until it touches the absurd. However, even these situations end up being convincing because of the strong message behind each episode.
Ultimately the plot, despite its potential defects, is extremely well-balanced and manages to entertain, amaze and move. Even to teach something.
The drawing does not disappoint too: the characters are believable and detailed, the action scenes extremely dynamic and there is a strong use of grotesque.
I found GTO much better than the previous works by Fujisawa and the manga better than the anime, which is nice and quite faithful to the original , but loses in depth.
Highly recommended.

15 commenti:

Cristina ha detto...

Ho adorato sia il fumetto che l'anime.. Sarà che è stato il mio primo manga ma è e rimane uno dei miei preferiti..

Piperita Patty ha detto...

E' indubbiamente un'opera di valore, ma oltre a questo bisogna dire che il primo manga ha sempre un valore speciale.

Nyu Egawa ha detto...

Io non ho ancora letto il manga.. è a casa che mi aspetta!
L'anime l'ho adorato!

Piperita Patty ha detto...

@Nyu: io ho aspettato tanto a leggere il manga perché mi ricordavo benissimo l'anime, visto che mi aveva colpito. Però ne sono stata molto contenta, com'è prevedibile va molto più nel dettaglio ed è più crudo rispetto all'anime. Inoltre sono abbastanza sicura che alcune parti nell'anime non ci siano, ma non vorrei semplicemente ricordarmi male.

Nyu Egawa ha detto...

..è una cosa che un po' immaginavo ma sono cmq propensa a leggerlo.. non so quando ma lo farò.. ;p

Chiave ha detto...

quindi se guardo l'anime rischio di perdermi un pezzo del messaggio? penso che mi butterò su quello, dato che non ho soldi per il manga e a leggere le scan mi si incrociano gli occhi!

Piperita Patty ha detto...

@Chiave: no, no, il messaggio è perfettamente integro! Magari perdi qualche allusione romantico-sessuale più esplicita o anche una o due scene di violenza, ma l'anime è fatto benissimo.

Acalia Fenders ha detto...

A me sono piaciuti un sacco sia l'anime sia il manga, anche se concordo che tenda ad esagerare (hai letto Shonan 14 Days, il suo seguito? Ecco lì i casi diventano ancora più limite XD).

Personalmente trovo che renda ancora meglio se letto dopo il suo prequel (Shonan Junai Gumi), che racconta la giovinezza sconsiderata di Onizuka e Ryuji e spiega tante cose che in GTO rimangono vaghe (e tra l'altro vanta una freschezza narrativa notevole). C'è anche un prequel del prequel (che è Bad Companies) che narra come Onizuka e Ryuji si siano conosciuti ^^

Piperita Patty ha detto...

Ho letto tutti i prequel, ma shonan 14 days ancora mi manca. Ho anche visto da qualche parte un great transporter riuji che mi ha lasciata perplessa e affascinata.
Ti dirò la verità, i prequel hanno bei momenti, ma mi sono piaciuti molto molto meno di GTO.

Grimilde ha detto...

Ho la serie in dvd :)

Piperita Patty ha detto...

@grimilde: che bello!

Marco Grande Arbitro ha detto...

Ricordo che molti miei amici voleva leggere GTA per vedere le scene "di sesso".
Mollarono subito l'opera, io continuai a leggerlo per la storia :)

Piperita Patty ha detto...

@Marco: anch'io ammetto che speravo che qualcuna gliela desse, povero figliuolo XD

Acalia Fenders ha detto...

Gli spin-off sono due: Great Transporter Ryuji (su Ryugi) e Ino Head Gargoyle (sul poliziotto) :D

Piperita Patty ha detto...

@Acalia: grazie dell'informazione! Mi piacerebbe leggere quella di Ryuji, ma Sejima mi sta un po'sulle scatole.

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...