lunedì 29 agosto 2011

Irlanda per pezzenti/Ireland for pennyless

Visto che io e la Pelosa Metà abbiamo dovuto cavarcela in Irlanda con pochi dindini, mi sento di condividere le nostre (riuscite e non) strategie di risparmio e i relativi link.
  • Per prima cosa abbiamo scelto il volo più economico possibile con eDreams. Abbiamo volato con Wizz Air (la compagnia di bandiera irlandese) e non abbiamo avuto di che lamentarci.
  • Preventivamente mi ero fatta la ISIC Card, che certifica la propria identità di studente in tutto il mondo, permettendo di avere gli sconti appropriati. Dura un anno e costa 10 euro. Non me l'hanno mai controllata tranne in un negozio. Secondo me, a posteriori, sarebbe bastato il tesserino universitario italiano.
  • In Irlanda ci siamo mossi in autobus, che è il metodo più conveniente. Bisogna controllare che i luoghi che si vogliono visitare siano ben collegati e i tempi di percorrenza (noi volevamo vedere un parco, ma abbiamo scoperto che da dove eravamo non c'era il bus -_-'), ma rimanendo sulle grandi città non dovrebbero esserci problemi. Visto che la repubblica d'Irlanda è collegata da un'unica rete di autobus (esclusa Dublino, che si gira comodamente a piedi) ci siamo fatti l'open road pass, con cui avevamo un tot di giorni in cui potevamo viaggiare aggratis a una cifra fissa. A posteriori avremmo speso MOLTO meno a pagare i singoli viaggi. Conviene andare sul sito e farsi qualche conto.
  • Al primo museo appartenente alla rete Heritage mi sono fatta l'Heritage Card (non conviene farsela spedire. Paghi un tot ed entri gratis in tutti i siti Heritage, che sono in pratica i siti più belli da visitare. Per gli studenti conviene tantissimo perchè costa 8€, gli altri conviene si facciano due conti (alla Pelosa Metà quella normal da 21 per esempio non conveniva.
  • Abbiamo comprato una guida Routard. Costava 27€, ma erano segnalati tutti i posti dove prendere i bus, i prezzi delle attrazioni...insomma era piuttosto buona sul lato pratico, l'unica rimostranza è che non dava una stima dei tempi di visita e per esempio abbiamo visitato Galway in mezza giornata e l'altra mezza non sapevamo che fare. In più era tarata molto su amanti della birra e della musica, mentre noi volevamo soprattutto vedere i luoghi celtici e magici (siamo nerd). Le informazioni sui bus in realtà erano reperibili gratis nelle singole stazioni, quindi forse non ne è valsa la pena. Acalia consiglia le guide Mondadori, che dice essere bellissime e le sempre molto accurate o, avendo da da spendere, le Lonly Planet che sono più complete ma alla lunga anche un po' pallose. Dice che le Lonley sono le migliori per i contenuti culturali (e secondo Miria anche a livello organizzativo) ma le Mondadori sono piene di immagini, consigli utili e itinerari per le passeggiate. Per esempio hanno sempre una parte dedicata alla cucina tipica con tanto di immagini che, specialmente nei paesi esotici, aiuta molto nella scelta dei piatti. Poi, essendo molto ben organizzate, è facilissimo aggiungere una destinazione o modificare l'itinerario all'ultimo senza impazzire. Siobhan è per le Lonley.
  • Abbiamo sempre dormito in ostello. Con le camerate si spende pochissimo. Noi, più snob, abbiamo preso sempre la camera doppia con bagno, pagando comunque meno che in B&B o albergo. In più facendo la spesa al supermercato e mangiando in ostello si risparmia tantissimo sul cibo, che in Irlanda costa un sacco. Io ho usato per prenotare il sito www.hostelsclub.com di cui ho anche fatto la carta fedeltà vitalizia a 10€ più spedizione. La carta permette di evitare i costi del sito stesso. Però conviene solo se si va spesso in ostello e solo usando quel sito. Non sono così sicura che sia stata una buona idea. Seguirà la recensione degli ostelli stessi. Miria dice che usando hostelworld le commissioni vengono detratte dal totale. Siobhan aggiunge che hostelworld in caso di cancellazione restituisce anche al caparra (cavoli, saperlo prima...).
  • Se si cena fuori, approfittare degli orari "early bird", cioè prima delle 19. In proporzione si paga meno (Scarabocchio Girl).
Altre dritte? Lasciatele nei commenti e verranno pubblicate con il vostro nome.


As the Hairy Half and I had to go to Ireland with not so much money, I'll share our (succesful and not) strategies to save money.
  • To start we booked the cheapest flight with eDreams. We flight with Wizz Air (Ireland's company) and it was good.
  • I bought the ISIC Card that certificates wordwide you're a student and let you have the student discounts. It lasts a year and costs 10 euro. Thinking about it later it was stupid, I think my normal university ID was enough.
  • We used the bus to go around, that is the cheapest method. You should ceck before if the places you want to wisit are well connected and if you don't loose too much time (we wnted to see a park, but there wasn't the bus -_-'), but if you visit big cities there shouldn't be problems. As the Republic of Irland is connected (except for Dublin, but there it's simpler to go around by feet) by the same bus company, we bought the open road pass, a pass that lets you have a number of days of free travel for an extabilished amount of money. Thinking about it later, we would have saved a lot of money if we paid the single trips. It's better to check the costs in advance on the site.
  • At the first Heritage site I bought the Heritage Card (more economical that having it sent before). You pay an amount and have free entry in all Heritage Sites, that are the most beautiful places to visit. It's very cheap for students as they pay it 8€, but the others should do some calculations before (the normal one that costs 21 wasn't good for the Hairy Half as the single places costed less).
  • We bought a Routard guide. It costed 27€, quite a lot, but there were all the bus places, the prices...it was really good on the practical side. The only complaint is that id didn't do a time exteem, so for example we visited Galway in hald a day and didn't know what to do in the other half. Plus it was for a target of beer and music lovers, but we were more on the celtic and magic places (we're nerds). The bus informations were free at the station, so maybe this guide wasn't so convenient. Acalia said Mondadori guides are really good (but I think they're only in italian). She likes Lonley Planet too, If you want to spend some money on a guide. They're more complete, even a bit boring. Instead Siobhan prefers Lonley.
  • We always slept in hostels. Sleeping in dorms you save a lot, but as it was a romantic trip we always booked a double room with bathroom and still spent less than in B&B and hotels. Plus, buying food at the supermarket and eating in the hostels you save a lot because in Ireland food is really expensive. I booked trough www.hostelsclub.com and did the site card, that lasts forever, for 10€ plus spedition. It let you skip the site wages, but is useful only if you use hostels a lot and only through the same site, so now I think it was a bit stupid. Hostels review will follow. Miria said that using hostelworld the site's commissions are subtracted from the total payment. Siobhan adds that in case of cancellation hostelworld gives you back the deposit (wish I knew it before).
  • If you want to have dinner out, use the "early bird" offers (in general you find them eating before 19:00). They're cheaper (Scarabocchio Girl).
More advices? If you write me in the comments I'll add them to the post with your name.

9 commenti:

Scarabocchio Girl ha detto...

Confermo per il cibo!
Noi abbiamo sempre mangiato fuori, ma siamo stati via pochi giorni, e i ristoranti convengono solo se si mangia durante l'happy hour..ovvero prestissimo! Al max fino alle 19:30, dopo era a prezzo pieno. Quindi andavamo a mangiare verso le 19 onde evitare di pagare uno sproposito per cenare.

Hello Naka ha detto...

wow great advice :3 i hope u have a great time in ireland :)

Giulia ha detto...

ottimi suggerimenti, spero che prima o poi mi capiterà l'occasione per andarci!
però l'ostello è escluso, Luca li detesta!

Piperita Patty ha detto...

@Giulia: grazie, spero servano a qualcosa perchè come si è notato io ne avrei avuto bisogno XD Come mai li odia?

Acalia Fenders ha detto...

Molto interessante: prendo appunti che l'Irlanda è tra le mete che ancora non ho visto ^^
Specialmente gli sconti e le riduzioni sono sempre cose da sapere prima. Non ha senso farsi inutilmente un capitale.

Per le guide di solito noi usiamo le Mondadori (bellissime e le sempre molto accurate) o, se proprio abbiamo da spendere, anche le Lonly Planet che sono più complete ma anche un po' pallose alla lunga.

Piperita Patty ha detto...

Ottimo suggerimento grazie! Le Lonley in teoria sono considerate le migliori, ma di quelle mondadori non sapevo niente! Noi abbiamo scelto questa più che altro perchè dava informazioni sui bus, ma in realtà a posteriori i fogli degli orari in stazione erano molto meglio e gratis.

Acalia Fenders ha detto...

Le Lonley sono le migliori per i contenuti culturali ma le Mondadori sono piene di immagini, consigli utili e itinerari per le passeggiate. Per esempio hanno sempre una parte dedicata alla cucina tipica con tanto di immagini che, specialmente nei paesi esotici, aiuta molto nella scelta dei piatti.
Poi, essendo molto ben organizzate, è facilissimo aggiungere una destinazione o modificare l'itinerario all'ultimo senza impazzire.

*Fine dell'angolo pubblicitario*

Miria ha detto...

Io 9in genere prendo le Mondadori perchè sono comode per via delle immagini e dei disegni, ma ho sempre un'altra amica che ha la Lolnely, perchè è più pratica a livello organizzativo!

Anche io quando sono andata in Irlanda ho fatto più o meno come te, pass dell'outobus che mi ha portato ovunque, ostelli a gogo (a parte un giorno in cui ci siamo coccolate con un vero B&B in puro stile irlandese), cene dai supermercati e fast-food e tanto fai da te! XD
Io avevo prenotato solo per prime notti su hostelworld (in genere uso quel sito, le commissioni vengono detratte dal totale) e poi siamo andate a caso
Bellissima l'Irlanda! *___*

Siobhán ha detto...

Anche io quando viaggio LonelyPlanet e Hostelworld. Anche perché permette di fare un'assicurazione che in caso di cancellazione della prenotazione ti restituisce la caparra...

Questo post è utilissimo, me lo ricorderò quando organizzerò il mio prossimo viaggio!

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