lunedì 9 aprile 2018

Tokyo Table

Ultimamente qui sul blog recensisco solo ristoranti, ma non ho mai tempo di scansire foto, scrivere post complicati, eccetera... mentre per mangiare il tempo lo trovo sempre!
Qualche tempo fa ho provato Tokyo Table, un ristorante in via Vigevano 10, in zona navigli, che appartiene, come la vicina Bottega del Ramen al gruppo giapponese Toridoll. Questo locale tenta di riprodurre il format giapponese delle izakya, bar dove si beve consumando otsumami, piccoli spuntini.
Mentre però in Giappone sono baretti abbastanza alla mano, Tokyo Table, ha un arredamento shabby chic molto alla moda e non è particolarmente economico. Si può mangiare con abbastanza poco, specialmente a pranzo, ma se si ha fame, o se si vuole provare una birra artigianale giapponese o un drink speciale, il prezzo sale. Si può arrivare facilmente ad una quarantina di euro.
Noi, essendo andati di sabato, speravamo nel menù pranzo promesso dal sito, che però, evidentemente, c'è solo in settimana.

Noi abbiamo provato i tomini in tempura (3,50€), i gamberi in tempura con maionese al wasabi (5,50€), entrambi molto buoni!

Abbiamo provato anche un maki futoppara, con salmone, avocado, finocchio, germogli daikon, maionese e olio di sesamo, niente male, ma nemmeno indimenticabile (12,50€).

La cotoletta di tonno (8€) è stata un po' una delusione per il sapore (comunque buono), ma soprattutto per la porzione minuscola.

Ho preso anche un mentai udon, udon con crema di uova di pesce marinato (14€). Il pesce e il tuorlo marinato erano ottimi, ma speravo che la crema avesse un sapore più intenso, più simile al mentaiko giapponese. In più la porzione era abbastanza piccola.
In definitiva ci sono piatti molto interessanti e difficili da trovare nei soliti ristoranti, ma non so se in definitiva valga del tutto la spesa. Bisognerebbe provarlo con il menù pranzo.
Per tutte le informazioni vi rimando al sito ufficiale: https://tokyotable.it

3 commenti:

Babol ha detto...

A me fa ridere come le pietanze che si trovano in Giappone a prezzi irrisori e porzioni maxi in Italia si ribaltino completamente prendendo in giro noi poveri str**i che in terra nipponica ci siamo stati e siamo stufi dei soliti cinesi che si fingono giappi.

A Savona c'è un locale meraviglioso, aperto da poco, con lo chef nipponico, che quest'inverno ha messo in lista tre varianti di ramen: QUINDICI euro per una porzione che in Giappone ti scoppierebbero a ridere in faccia. Buonissimo, per carità, però mi sento lo stesso presa in giro! E' cibo di strada, per la miseria...

Nyu Egawa ha detto...

Che bei piatti!!!!!!

Il tempo di mangiare non manca mai... dalla mia ciccia si evince! ^^

Piperita Patty ha detto...

@Babol: ci ho pensato spesso anch'io, è ridicolo! E dai, parliamoci chiaro, costi d'importazione praticamente non ce ne sono a parte per pochi ingredienti.

@Nyu: non dirlo a me, nella mia testa sono sempre a dieta, ma poi mangio fuori, faccio poco moto e ciaone

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