lunedì 26 marzo 2018

Maoji e Jasmine Orange - due ristoranti dove gustare autentica cucina cinese a Milano

MAOJI STREET FOOD
La mia amica Lilith, che ha i genitori cinesi e quindi se ne intende, mi ha portato in un ristorante cinese diventato famoso sulla scena milanese il Maoji. Ci sono varie sedi con diverse specializzazioni, noi siamo andate in quella che fa street food, in Piazza Aspromonte 43.
La prima sorpresa è l'arredamento particolarissimo, con muri trasformati in facciate di case tradizionali, stoviglie con stencil maoisti, una sorta di bancarella e un motorino riadattato a tavolino. Insomma, puro retrò cinese.
Uno stile completamente diverso sia dalla pacchianaggine da Budda d'oro e dragoni sia dal minimalismo dei soliti ristoranti cinesi di Milano.

Visto che il locale serve anche bubble tea, abbiamo scelto bevande particolari. Io ho preso tè freddo con miele e pompelmo, un abbinamento riuscitissimo.
Poi mi sono portata a casa il bicchiere perché mi piaceva un sacco.

Ci sono vari piatti, dai classici come ravioli (fatti a mano!) e spaghetti, a quelli più particolari, difficili da trovare in giro. L'offerta fa addirittura incursioni nella cucina vietnamita (con il pho, il piatto nazionale di spaghetti in brodo)
Abbiamo scelto il piatto del giorno, a base di anatra, la pancetta di Mao (8€, poi ho imparato a cucinarla anch'io, anche se per ora solo in versione costine), e, per pura golosità, visto che eravamo sazie, dei mini bao (3€).
Abbiamo speso un po' più di 15€ a testa. Soprattutto tenendo conto dell'autenticità e dell'atmosfera un po' hipster, i prezzi sono piuttosto bassi. Bella scoperta, ci tornerò!

JASMINE ORANGE
In questo periodo sono stata anche da Jasmine Orange, in via Farini 6, un ristorante consigliato da A Milano Puoi che ero curiosa di provare. L'arredamento è spartano, anche se non propriamente sobrio. Il punto forte è la cucina, prevalentemente dello Sichuan, che è ottima e autentica (il locale infatti è frequentato prevalentemente da cinesi) e l'ottimo rapporto qualità-prezzo.

Il ristorante offre anche piatti particolari, difficili da trovare nei cinesi più "turistici", come le orecchie di maiale.
Noi abbiamo scelto ravioli di carne alla piastra, anatra alla birra, melanzane con carne, pollo e patate.
Era tutto buonissimo, sugoso e con sapori forti e davvero "cinesi". Le melanzane in particolare erano favolose.
Abbiamo speso sui 15€ a testa per quattro piatti e un'acqua. Un'altra ottima scoperta.

4 commenti:

Nyu Egawa ha detto...

Sembrano deliziosi! Quei ravioli li sognerò stanotte!

Piperita Patty ha detto...

:D

Marco Grande Arbitro ha detto...

Me li segno... Se magari un giorno passo a Milano, ci faccio il pensiero!

Piperita Patty ha detto...

@Marco: :D

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