Ad Halloween cosa c'è di meglio che parlare di cimiteri?
Per Natale (sì, un po' in anticipo), un mio amico mi ha regalato un tour guidato fra le tombe liberty del cimitero di Waamtours, un'agenzia specializzata in visite guidate di Milano un po' particolari.
Il tour è costato 10€ a testa e, anche se doveva durare un'ora ne è durate 2:30, quindi un ottimo rapporto tempistiche-prezzo a cui aggiungere un'alta qualità della visita. Insomma, molto consigliato.
Il cimitero Monumentale di Milano è stato costruito fra il 1864 e il 1866 (con una serie di aggiunte successive), su progetto dell'architetto Carlo Maciachini, con uno stile eclettico che mischia elementi bizantini, gotici e romanici.
L'edificio principale, appena di fronte all'ingresso è il Famedio, di marmo e mattoni, in cui sono sepolte le persone che hanno maggiormente contribuito alla fama e al benessere della città, come per esempio Alessandro Manzoni e Carlo Cattaneo. Oltre alle persone effettivamente sepolte al suo interno ne sono rappresentate altre, o con busti o solo con il nome (vari nomi femminili sono stati aggiunti solo molto tardivamente).
Nella cripta interrata abbiamo visto anche la recentissima tomba di Dario Fo.
Il Famedio svolge questa funzione solo dal 1870, prima invece era una chiesa.
What could be better on Halloween than to talk about cemeteries?
For Christmas (yes, that's some time in advance), a friend of mine bought me a guided tour among the liberty graves of the Monumental Cemetery of Milan by Waamtours, an agency specializing in guided tours of Milan with a quirk.
The tours costed 10€ for each person and, although it was supposed to last an hour it lasted 2:30 hours, so a very good time for money, with a high quality of the visit. In short, highly recommended.
The Monumental Cemetery in Milan was built between 1864 and 1866 (with a number of later additions), by the architect Carlo Maciachini, with an eclectic style that mixes Byzantine, Gothic and Romanesque.
The main building, just opposite the entrance, is the memorial chapel, made of marble and brick, in which are buried the people who contributed most to the fame and prosperity of the city, such as Alessandro Manzoni and Carlo Cattaneo. In addition to the people actually buried within it, other are represented there, with busts or just the engraved name (many female names were only added very late).
In the underground crypt we saw Dario Fo's recent grave.
The memorial chapel performs this function only from 1870, as it was built to be a church.
Il cimitero per l'epoca era stato costruito con una mentalità molto aperta perché includeva anche un'ala per i non cristiani e una per gli ebrei. Noi di queste abbiamo visitato solo il cimitero ebraico, aperto nel 1872 in sostituzione dei cimiteri di Porta Tenaglia, Porta Magenta e Porta Vercellina.
Si trova ad est del cimitero cattolico con un ingresso separato.
L'ossario centrale ha delle vetrate di Diego Pennacchio Ardemagni aggiunte nel 2015, che raffigurano le 12 tribù di Israele. Oltre ai corpi traslati allo scadere delle concessioni, ospita quelli provenienti dai cimiteri della Mojazza e di San Gregorio, ormai chiusi.
The cemetery at the time had been built with a very open mind because it also included a part for non-Christians and one for Jews. Of these we only visited the Jewish cemetery, opened in 1872 to replace the cemeteries of Porta Tenaglia, Porta Magenta and Porta Vercellina.
It lies to the East of the Catholic cemetery with a separate entrance.
The central ossuary has stained glass windows by Diego Pennacchio Ardemagni, added in 2015, depicting the 12 tribes of Israel. In addition to the bodies put there after the expiration of concessions, it houses those thaken from the cemeteries of Mojazza and San Gregorio, that are now closed.
Siamo quindi passati alla parte centrale, quella cristiana, soffermandoci sulle tombe liberty e nel primo stile fascista.
We then passed to the central part, the Christian one, focusing on the liberty graves and the first fascist style.
Notevole la tomba della famiglia Campari, famosa per aver inventato gli omonimi aperitivi, che consiste in un'Ultima Cena realizzata dallo scultore Giannino Castiglioni, le cui caratteristiche principali sono i capelli a ciocche e le mani grandi, con statue a grandezza naturale in gruppi di 3 intorno a Gesù. Vicino ai piedi di Giuda c'è un sacchettino con i famosi 30 denari.
The tomb of the Campari family, famous for inventing homonyms aperitifs, was remarkable. It consists of a Last Supper by the sculptor Giannino Castiglioni, whose main features are hair divided in locks and big hands, with life-size statues in groups of 3 around Jesus. Near the foot of Judas there is a bag with the famous 30 coins.
Altra tomba interessantissima, che si trova subito dietro l'ossario, è quella di Antonio Bernocchi (industriale tessile che fra l'altro finanziò la Triennale di Milano e la ricostruzione della Scala bombardata) realizzata sempre da Castiglioni. È un tronco di cono vuoto all'interno che rappresenta la Via Crucis. Le statue sono scolpite a tutto tondo quindi dall'interno, se ne vede anche la parte posteriore. Il primo riquadro ospita la statua di Giuda, che ha il volto di uno scultore concorrente del Castiglioni. Per le altre statue lo scultore utilizzò come modelli gli operai impegnati ad edificare la tomba.
Ho trovato molto interessanti anche le tombe ispirate all'antico Egitto.
Another interesting tomb, which is situated directly behind the ossuary, is that of Antonio Bernocchi (who worked textile industry and financed, between other things, Milan's Triennale and the reconstruction of the bombed Scala) created by Castiglioni too. It is a truncated hollow cone representing the Via Crucis. The statues are carved all-round so from the inside their back is visible. The first square houses the statue of Judah, who has the face of a sculptor who was a competitor of Castiglioni. For the other statues, the sculptor used as models workers who built the tomb.
I found very interesting also the tombs inspired by ancient Egypt.
La scultura tombale che probabilmente mi è piaciuta di più è stata "Il sogno della morte",
realizzata da Enrico Butti nel 1890 per la famiglia Casati. Raffigura la morte di Isabella Airoldi, morta di parto nel 1889 a soli 24 anni. Isabella è raffigurata nell'atto di spirare, in una versione idealizzata, bella come se dormisse (il seno nudo all'epoca suscitò scalpore). Alle sue spalle vediamo un tondo a bassorilievo che raffigura il suo ingresso nell'aldilà.
The tomb sculpture that I probably liked most was "The dream of death"
made by Enrico Butti in 1890 for the Casati family. It depicts the death of Isabella Airoldi, who died in childbirth in 1889, when she was just 24 years old. Isabella is depicted in the act of dying, in an idealized version, beautiful as if asleep (her bare breasts at the time caused a sensation). Behind her we can see a round bas-relief depicting her entry in the afterlife.
Il Cimitero Monumentale è considerato un museo all'aperto, quindi, anche se non abbiamo visto tutte le tombe (avremmo dovuto passarci almeno una giornata intera), se vi raccontassi anche solo di quelle che abbiamo visto non la finirei più. Concludo con questo bellissimo carro funebre elettrico extralusso antico e con il gatto del cimitero.
The Monumental Cemetery is considered an open air museum, so, even if we did not see all the graves (we would have to spend at least a full day there), if I told you only about all those we saw we would never end. I conclude this post with this beautiful ancient ultra-luxury electric hearse and the cemetery cat.