Captain Fantastic

"Captain Fantastic" è un film statunitense del 2016 scritto e diretto da Matt Ross.

Parla di una famiglia, composta da un uomo, una donna e dai loro sei figli, che da dieci si è ritirata a vivere nella foresta conducendo una vita dura, ma intellettualmente ricca. In seguito ad una tragedia, la piccola tribù è costretta a compiere un viaggio e a confrontarsi con quel mondo che i genitori avevano voluto lasciarsi alle spalle.

Perché vederlo? Viggo Mortensen nudo. E questo dovrebbe bastarvi. E non nudo per un attimo, di schiena. Nudo da davanti per un periodo di tempo soddifacente.

Altri motivi per vedere questo film? Viggo Mortensen in maglietta bagnata, con la barba, senza barba, mentre scala una montagna, sotto una cascata... insomma questo film è una specie di calendario di Viggo.

Lasciando perdere l'ormone per un attimo, si tratta di un film stupendo, veramente ben fatto. La recitazione, la fotografia, i costumi, la regia, è tutto splendido.

Ma quello che colpisce lo spettatore come un maglio, in un equilibrio perfetto fra dramma e momenti di comicità, è il dilemma centrale sul giusto modo di allevare i figli. I sei ragazzi vengono cresciuti in modo da essere coltissimi, atletici e autosufficienti nella natura, ma vengono costantemente messi in pericolo e sono fondamentalmente ignoranti riguardo al mondo moderno, cosa che li isola dai loro coetanei. Il viaggio che sono costretti a compiere, costringe loro e il padre ad affrontare le problematiche e le potenzialità legate alla loro educazione, rimettere in discussione quanto appreso e crescere.

In questa operazione, Matt Ross riesce nel difficile compito di non schierarsi e mostrare luci e ombre dei vari personaggi e delle loro scelte.

Uno dei film imperdibili dell'anno, da vedere assolutamente.

Ringrazio la Bolla, la cui recensione mi ha convinto a correre al cinema a vedere questo capolavoro.

"Captain Fantastic" is a 2016 U.S.A. film written and directed by Matt Ross.

It's about a family consisting of a man, a woman and their six children, who withdrew for ten years to live in the forest, leading a hard, but intellectually rich life. Following a tragedy, the small tribe is forced on a journey and to confront that world that the parents had wanted to leave behind.

Why watching it? Viggo Mortensen in full nude. That should be enough. And not naked for a moment, from the back. Naked from the front for a satisfying period of time.

Other reasons to see this film? Viggo Mortensen in wet t-shirt, with a beard, without a beard, while climbing a mountain, under a waterfall... in short, this film is a kind of Viggo calendar.

Leaving the hormone aside for a moment, it is a wonderful film, really well done. The acting, photography, costumes, directing, it's all stunningly beautiful.

But what strikes the viewer like a hammer, in a perfect balance between drama and funny moments, is the central dilemma about the right way to raise children. The six boys are raised in order to be well-educated, self-sufficient in the wild and athletic, but are constantly endangered and are basically ignorant about the modern world, which isolates them from their peers. The journey they and their father have to make, forces them to face the problems and potentials related to their education, calling into question what they learnt and to grow.

In this, Matt Ross succeeds in the difficult task to not take sides and show the lights and shadows of the various characters and their choices.

One of the must-see movie of the year.