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La scrittura di Eugenides è, come sempre, molto brillante e coinvolgente, infatti ho avuto difficoltà a staccarmene e ho finito il libro in pochissimo tempo. Nonostante questo l'ho trovato inferiore agli altri romanzi che ha scritto, Middlesex (che vabbè è imbattibile) e Le vergini suicide. Molto però è dovuto ad una questione di gusto personale. Cominciamo dall'inizio.
Non leggete assolutamente le recensioni in internet, nemmeno quelle sui siti di vendita libri online perchè sono spoilerosissime!
La trama del Matrimonio si configura come una sorta di sfida ai grandi romanzi ottocenteschi a tema matrimoniale. Ora che i matrimoni di convenienza sono l'eccezione piuttosto che la regola, che esistono cose come il divorzio e i contratti prematrimoniali, può ancora esistere un buon romanzo sul matrimonio? Il libro è la risposta di Eugenides a questa domanda.
La storia è ambientata all'inizio degli anni '80 e ruota attorno ad un triangolo amoroso costituito da Madeleine, bella, di buona famiglia e terribilmente insicura, Mitchell, studente di religioni follemente innamorato di lei e Leonard, scenziato brillante con qualcosa di strano. La narrazione comincia il giorno della laurea dei tre personaggi e oscilla temporalmente fra la rievocazione degli anni universitari e un anno dopo la laurea. Sebbene la soggettività dei tre personaggi sia resa molto bene, è sempre presente la voce di un narratore onnisciente e distaccato, pronto a mettere in evidenza le loro piccole assurdità e a prenderli in giro. Ma facendo così Eugenides prende in giro anche il proprio passato, perchè si è laureato alla loro stessa università e ha fatto lo stesso viaggio di uno dei personaggi.
Il libro come ho detto mi è piaciuto meno degli altri due. Ecco perchè:
- mi sta antipatica Madeleine: è ricca, bella, ha un sacco di gente che se la farebbe e smarona pure in continuazione
- ambientazioni e personaggi troppo...normali. Anche Le vergini suicide era ambientato in un normale liceo americano middle class, ma qui manca il mistero. Perfino i personaggi di più bassa estrazione sociale hanno un che di troppo borghese
- troppo intellettualoide, anche se le continue citazioni non vengono fatte pesare sul lettore 'gnnorante
- mi manca la base di grandi letture di romanzi vittoriani e l'amore sfegatato per quel genere
***
- I dislike Madeleine because she is rich, beautiful, has a lot of people who likes her but she's always wailing anyway
- settings and characters are too ... normal. The Virgin Suicides was also set in a normal middle-class American high school, but here lacks the mystery. Even the characters of lower social classes have something too middle class
- too highbrow, but the constant references are put in a way they don't make the illitterate reader feel to embarassed
- I lack the reading of many Victorian novels and the huge love for that genre
4 commenti:
Mi ispira la trama, anche se non ho mai letto niente di questo autore (mea culpa) tempo fa volevo comprare Middlesex ma ero al super e non avevo tanti soldi, o libro o spesa e ho scelto la seconda....(doppio mea culpa).
Lo metterò in lista desideri su aNobii, speriamo che qualcuno abbia voglia di scambiarlo con uno dei miei di Stephen King! (messaggio subliminale per chi legge! :D
sicuramente è stato un regalo gradito :)
E' bello quando trovi che qualcuno abbia addirittura anticipato i tuoi desideri!
@Vittorina: sì, è stupendo!
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